Le festività natalizie si avvicinano, ecco alcuni consigli su come allestire l’Albero di Natale e fare il Presepe per le festività 2016-2017. Tutte le tendenze, colori che vanno di moda, quando farlo e per quale motivo da tradizione la data scelta da molte famiglie è l’8 dicembre.
Albero di Natale 2016-2017: quando farlo, per quale motivo da tradizione si sceglie l’8 dicembre
Non c’è alcun modo migliore di iniziare a celebrare il Natale in famiglia dell’allestimento dell’Albero di Natale. Questo, come vuole la tradizione cristiana, viene decorato e posto all’interno delle proprie case l’8 dicembre, data che coincide con la festività dell’Immacolata Concezione; perchè però l’albero che scelgono tutti è l’abete? Tutto iniziò con San Bonifacio, un missionario che tagliò una quercia: nello stesso punto uscì fuori un abete, vegetale che secondo il cristiano era “l’albero della vita” e di conseguenza rappresentava Cristo. Proprio nella data durante la quale la religione cristiana festeggia la concezione di Cristo dunque, le famiglie son solite allestire un albero arricchendolo di luci (ovvero la capacità di Gesù di illuminare la vita degli uomini) e ponendo ai suoi piedi dei regali (che simboleggiano la generosità di Cristo).
E’ difficile indicare delle linee guida per l’allestimento dell’Albero di Natale. In ogni città infatti ci sono tradizioni diverse portate avanti da secoli, generalmente in tutto il mondo gli oggetti più usati sono le palle di Natale colorate da appendere sui rami e le luci per creare un perfetto clima natalizio. Alcuni cucinano dei biscotti a forma di angelo, fiocco di neve e così via e dopo averli cotti li posizionano sui rami, molti inoltre per coprire eventuali buchi utilizzano festoni colorati sempre per arricchire di vita il proprio Albero di Natale.
Come fare il Presepe: tendenze, moda e colori
Un’altra usanza molto comune oltre all’allestimento dell’Albero di Natale è quella di fare il Presepe. Questo consiste nel ricreare l’ambiente, i suoni, i colori che immaginiamo ci siano stati al momento della nascita di Gesù. Proprio per questo è possibile acquistare su Internet dei veri e propri blocchi non solo di statuine, ma anche di impianti elettrici che possono essere inseriti all’interno del proprio per Presepe: ad esempio è possibile far uscire l’acqua da una fontana, illuminare determinate stanze in sequenza, riprodurre canzoni e così via.
All’interno del Presepe fino a Natale manca il soggetto della festa: da tradizione infatti la riproduzione di Cristo appena nato viene inserita soltanto alla mezzanotte tra il 24 e il 25 dicembre, passata dunque la Vigilia e arrivata la data durante la quale si celebra la nascita di Gesù. Fino a quel momento dunque le rappresentazioni della Madonna, di Giuseppe, il bue e l’asinello, i Tre Magi e tutte le comparse che arricchiscono l’ambiente del Presepe attendono l’arrivo del “festeggiato”. Per chi vuole comprare statue inedite, fatte a mano e decisamente particolari è d’obbligo un salto alle botteghe artigiane di San Gregorio Armeno, celebre strada del centro storico di Napoli famosa proprio per la particolarità dei Presepi e mercatini natalizi.
