Aliquote Imu 2015, calcolo e data di scadenza per il pagamento nei principali comuni d’Italia

Pubblicato il 10 Dic 2015 - 10:02am di Ubaldo Cricchi

Il 16 dicembre 2015 è la data di scadenza per il pagamento delle tasse sulla casa, ma tra i contribuenti c’è ancora parecchia confusione in merito alle modalità di calcolo dell’importo da pagare e sulle aliquote Imu e Tasi che devono essere considerate per questa seconda rata a saldo. Facciamo un piccolo riepilogo su come si deve fare il calcolo dell’importo e vediamo quali sono le aliquote Imu e le eventuali detrazioni nei principali comuni d’Italia.

Scadenza pagamento e modalità di calcolo del saldo Imu

Dal punto di vista del calcolo non e cambiato nulla rispetto alla prima rata: il procedimento è sempre lo stesso e parte dalla rendita catastale, che deve essere rivalutata al 5%; il valore ottenuto deve essere moltiplicato per un coefficiente specifico per la tipologia di immobile e infine su questo risultato deve essere applicata l’aliquota Imu stabilita dal comune d pertinenza. Dal totale ottenuto si deve naturalmente togliere la parte che è già stata pagata a giugno e le eventuali detrazioni. Attenzione però: se l’amministrazione comunale ha cambiato l’aliquota, insieme al saldo si dovrà versare il conguaglio della prima rata. Visto che in alcuni casi il calcolo non risulta essere particolarmente semplice, sulla rete si possono trovare diversi calcolatori online gratuiti ed affidabili.

Aliquote Imu 2016 nei principali comuni d’Italia

La data di scadenza per il pagamento del saldo dell’imposta è comune per tutti i comuni d’Italia ed è prevista per il 16 dicembre, ma ogni amministrazione ha potuto stabilire in autonomia le detrazioni e le aliquote Imu: ecco quali sono le decisioni contenute nelle delinere dei principalli comuni d’Italia, premettendo che è sempre una buona cosa informarsi della presenza di eventuali cambiamenti tramite i canali ufficiali (come potrebbe essere ad esempio il sito web del comune).

Saldo Imu a Roma: le aliquote

A Roma le aliquote Imu sono rimaste invariate rispetto all’anno scorso, ovvero il 5 per mille per le prime case che appartengono alle categorie catastali A1, A8 e A9 (con detrazioni di 200 euro), il 6,8 per mille per gli alloggi ATER (anche in questo caso è prevista la detrazione di 200 euro), il 10,6 per mille per tutti gli altri immobili ad eccezione di determinate categorie (come negozi storici o sale cinematografiche) sulle quali viene applicato il 7,6 per mille.

Imu 2015: le aliquote di Palermo e Napoli

A Palermo è stata scelta un’aliquota dello 0,48% per le prime case iscritte alle categorie catastalia A1, A8 e A9 (con detrazioni di 200 euro), una dello 0,76% per quanto riguarda i terreni agricoli e un’altra dell’1,06% per quanto riguarda gli altri immobili e le aree fabbricabili. A Napoli le nuove aliquote Imu sono dell’8 per mille per gli immobili locati a titolo di prima di abitazione principale (6,6 per mille se l’immobile è ceduto in locazione a giovani coppie) e del 10,6 per mille per quantoriguarda gli immobili diversi dalla prima abitazione.

Le scelte del comune di Milano: stessi parametri dell’anno scorso

A Milano, come nella Capitale, l’amministrazione ha deciso di non modificare i vecchi parametri, con un’aliquota generale (data dalla somma di Imu + Tasi all’1,14%) dell’1,06%, con le seguenti eccezioni: 6 per mille per le prime case di lusso (categoria A1, A8 e A9), 6,5 per mille per le seconde case ceduto in affitto calmierato, 7,6 per mille per gli immobili di proprietà o in affitto (a partire dal primo gennaio 2013) a start-up, 8,8 per mille per gli immobili non commerciali, 8,7 per mille per negozi, botteghe e laboratori, 9,6 per mille per le seconde case in affitto appartenenti al gruppo A (esclusa la categoria A10) e ancora 7,6 per mille per le seconde case che risultano occupate abusivamente. Sugli immobili destinati ad abitazione principale c’è la detrazione di 200 euro.

Info sull'Autore

Sardo trapiantato in Umbria, dopo una lunga gavetta da articolista, posso vantarmi di essere un giornalista pubblicista. Convinto oppositore della scrittura in stile SMS, adoro gli animali e la musica.

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