Autoveicoli uso promiscuo: deducibilità di auto aziendali, autocarro e furgone

Pubblicato il 7 Ago 2017 - 7:22pm di Francesco Magnanimi

Scopriamo a quanto ammonta la deducibilità di auto aziendali, autocarro e furgone concessi in uso promiscuo ai dipendenti e la detraibilità dell’IVA in caso di addebito in busta paga e addebito con fattura soggetta ad IVA: tutte le percentuali e soprattutto quali sono i campi sui quali si applica principalmente la deducibilità?

Autoveicoli in uso promiscuo ai clienti: deducibilità con addebito in busta paga: auto aziendali, autocarro e furgone

Le recenti modifiche alla percentuale di deducibilità su acquisto, noleggio e leasing di un autoveicolo concesso in uso promiscuo a un dipendente sono state abbassate rispetto al 2013. Se infatti in precedenza la cifra in questione ammontava al 90%, al momento la deducibilità del costo ammonta al 70% in tutti e tre i casi che abbiamo menzionato poco fa.  A tale operazione inoltre nei casi degli addebiti si aggiunge una detraibilità dell’IVA del 40%.

Come è possibile però applicare tali ammortamenti? La deducibilità comprende spese di assicurazione, custodia, manutenzione e riparazione, carburante, canoni di leasing e ammortamento del costo d’acquisto, oltre che le spese di locazione di noleggio. Tutte queste causali dunque sono comprese e coinvolte nella deducibilità. In caso di acquisto il valore massimo sul quale è possibile applicare l’aliquota di deducibilità è di 18.075,99 euro per le autovetture, 4.131,66 euro per i motocicli e 2.065,83 per quanto riguarda invece i ciclomotori. Per quanto riguarda il noleggio cambiano ovviamente le cifre, si parla infatti di 3.615,20 euro con ragguaglio ad anno per le automobili, 774,69 per i motocicli e 413,17 per i ciclomotori.

Detraibilità dell’IVA diversa in caso di addebito con fattura soggetta a IVA

Come anticipa il titolo di questo paragrafo, se prima abbiamo visto che in caso di addebito in busta paga si avrà una aliquota di deducibilità pari al 70% e di detraibilità dell’IVA pari al 40%, è invece leggermente diverso il discorso per coloro che invece presentano addebito con fattura soggetta a IVA.

In tale caso infatti la seconda aliquota, quella della detraibilità dell’IVA, sale al 100% per ammortizzare le spese.

Questa è l’unica differenza che presentano addebito con fattura e busta paga, per il resto ovviamente vale lo stesso discorso fatto in precedenza sui valori massimi deducibili, tenendo conto però che per agenti e rappresentanti di commercio in entrambi casi vi è una leggera variazione in merito al massimo di acquisto che invece che 18.075,99 euro sale a 25.882,84 con una conseguente variazione ovviamente anche per quanto riguarda il leasing. Rimane invece, nonostante l’aumento del valore massimo di deducibilità sull’acquisto, 3.615,20 il tetto massimo per il noleggio anche per agenti e rappresentanti di commercio.

E’ bene tenere a mente che i valori e le aliquote che abbiamo menzionato non rappresentano invece le condizioni valide per altre categorie o situazioni, la categoria della fiscalità degli autoveicoli infatti è molto vario e ricco di situazioni diverse in base all’uso che viene fatto dal veicolo, a chi è che lo acquista (azienda, esercente arte o professione, agente di commercio e così via).

Info sull'Autore

Nato a Roma, mi sono diplomato al Liceo Classico e studio Scienze della Comunicazione. Classe 1997, mi piace scrivere di sport e tecnologia ma interessarmi anche di altri ambiti come quello politico.

Lascia Una Risposta