Better Call Saul, la seconda stagione del prequel di Breaking Bad su Netflix: data di uscita della serie TV

Pubblicato il 5 Dic 2015 - 5:00pm di Giorgio Longobardi

Netflix Italia trasmetterà la seconda stagione di Better Call Saul, il prequel del celeberrimo serial statunitense Breaking Bad. L’arrivo in Italia della piattaforma di streaming on demand sta rivoluzionando il concetto di intrattenimento televisivo grazie a servizi ed accordi commerciali di notevolissima fattura. Better Call Saul, infatti, è soltanto la punta di un iceberg di show, special, autoproduzioni, serie animate e molto altro ancora capaci di soddisfare i gusti, e le preferenze, di una clientela sempre più esigente.

Better Call Saul

La formula che consentirà la messa in onda della seconda stagione di Better Call Saul è molto chiara: i nuovi episodi seguiranno la programmazione americana (caratterizzata dalla trasmissione di un episodio a settimana), mentre la prima stagione – ancora inedita in Italia – verrà distribuita mediante la modalità binge watching, un’opzione che permetterà di scoprire, in un’unica ondata, tutte le vicende e i colpi di scena delle prime dieci puntate.

Better Call Saul, trama e anticipazioni della seconda stagione della serie TV in onda su Netflix

La trama di Better Call Saul ruota attorno alla figura del disonesto avvocato Saul Goodman, ed è ambientata sei anni prima del fatidico incontro con Walter White, il carismatico ed agguerrito protagonista di Breaking Bad. E’ il 2002, e il futuro aiutante legale di Heisenberg è alle prese con una vita di stenti, e lavoretti non sempre leciti, intervallata dai problemi di agorafobia elettromagnetica del fratello più grande Chuck, un tempo conosciuto come il fiore all’occhiello dello studio legale Hamlin & McGill. Sebbene la routine lavorativa non sia il suo forte, Jimmy McGill (questo il nome di battesimo di Saul Goodman) continua a coltivare il sogno di diventare un avvocato di successo, e grazie ad alcuni incontri casuali, caratterizzati anche da pericoli alquanto imprevedibili, inizierà a muovere i primi passi verso un’avvocatura a favore della classe media e delle vittime di quei soprusi burocratici ed economici che, purtroppo, determinano il ben noto senso di sfiducia nei confronti della legge.

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Gli sceneggiatori di Better Call Saul non hanno voluto ancora svelare i dettagli narrativi della seconda stagione del serial targato AMC; tuttavia, stando ad alcune anticipazioni, lo show dovrebbe focalizzarsi su nuovi ed intriganti sviluppi legati al percorso emotivo e professionale di Jimmy McGill, i quali faranno il paio con Mike ed un ritorno al passato particolarmente doloroso. Qualora questo nome suonasse estremamente familiare, nessun problema, poiché riguarda quel Mike Erhmantraut che, in Breaking Bad, diventerà uno spietato sicario al soldo del boss della droga Gustavo Fring. Insomma, tra momenti toccanti e apparizioni del tutto inaspettate, Better Call Saul promette di non tradire le enormi aspettative della solida fanbase del leggendario Walter White.

Data di uscita in Italia del prequel di Breaking Bad

Essendo uno spin-off di Breaking Bad, molti degli attori che compongono il cast di Better Call Saul sono delle vecchie, quanto piacevoli, conoscenze. Tra l’altro, l’aver coinvolto Bod Odenkirk (Saul Goodman) e Jonathan Banks (Mike Ehrmantraut) non esclude la possibilità di rivedere qualche altro volto noto della precedente serie TV.

Tornando al discorso della messa in onda italiana su Netflix, la seconda stagione di Better Call Saul farà il suo debutto il 16 febbraio 2016. Nel frattempo, si può ingannare l’attesa guardando qualche spezzone dei primi dieci episodi, ricchi di azione, suspense, humour e, talvolta, drammaticità.

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