Bonus Figlio 2016, 500 euro per chi ha più di tre figli: come richiederlo ed a chi spetta

Pubblicato il 20 Mag 2016 - 9:00am di Redazione

bonus famigliaDopo un intenso susseguirsi di voci di corridoio arriva finalmente l’ufficialità riguardo l’erogazione del bonus figlio 2016, prettamente dedicato a chi ha più di tre figli. Negli ultimi tempi condurre la propria famiglia verso lidi agiati è più che mai difficile, tanto che, a causa delle incessanti tasse e ad costo della vita sempre più crescente, risulta quasi impossibile arrivare facilmente a fine mese. Tale ragionamento è inoltre amplificato qualora il nucleo familiare sia composto da più di tre figli, i quali, come è ovvio che sia, richiedono assistenza costante ed indispensabili visite specialistiche. Per ovviare a ciò, dunque, il Governo, col patrocinio dell’Inps (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale), ha approvato in via ufficiale il cosiddetto bonus figlio 2016, anche conosciuto come bonus famiglia 2016. Vedremo ora nel dettaglio come richiederlo ed a chi spetta.

Bonus Figlio 2016: in cosa consiste e chi può accedervi

Attraverso la Legge di Stabilità dell’anno 2015, è stato introdotto l’atteso bonus figlio, ovvero un aiuto di tipo economico dedicato ai nuclei familiari composti da quattro o più figli. Così come chiarito in più circolari, il bonus può essere richiesto dai genitori che presentino un Isee pari od inferiore ad 8.500 euro, oltre alla titolarità degli assegni familiari per i primi tre figli minori. Una volta certificati i requisiti suddetti, la famiglia richiedente potrà accedere al bonus in oggetto (pari a 500 euro) da spendere per ottemperare ai bisogni primari del bambino. Il primo assegno verrà erogato a partire da luglio 2016, così come chiarito nella circolare Inps n.70.

Come richiedere all’Inps il Bonus Figlio 2016

Una volta chiariti i dubbi riguardanti l’importo effettivo del bonus figlio 2016, è ora di spiegare l’iter attraverso cui sarà possibile ottenere quest’ultimo. L’Inps chiarisce che non è assolutamente necessario presentare domande diverse da quelle già prescritte per l’ottenimento dell’assegno per i tre figli minori; l’unica premura dei genitori dovrà essere quella di mostrare la cosiddetta DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica), la quale certifichi che nell’anno 2015 o 2016 vi è stata la nascita (o l’adozione) di un quarto bambino all’interno della famiglia. La stessa documentazione non andrà invece presentata nel caso in cui sia già stata allegata alla richiesta per l’ottenimento dell’assegno familiare per i tre minori a carico. A tal riguardo appare importante sottolineare che, qualora si appartenga al primo caso citato, la DSU va presentata entro e non oltre martedì 31 maggio 2016. Fatto ciò, a certificare che alla famiglia titolare dell’assegno spetti anche il bonus figlio sarà direttamente il Comune di residenza, il quale si farà carico di compilare i moduli necessari.

INPSPer concludere, appare indispensabile che tutte le famiglie interessate richiedano il bonus figlio 2016, così da ottenere un importante aiuto finanziario per il mantenimento del proprio bambino, grazie al quale il nucleo verrà aiutato nell’acquisto di beni primari, indispensabili per la crescita del nascituro.

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