Bonus mobili 2016, novità dall’Agenzia delle Entrate: requisiti beneficiari e importo detrazione

Pubblicato il 1 Apr 2016 - 2:51pm di Ubaldo Cricchi

Una circolare dell’Agenzia delle Entrate cerca di chiarire i dubbi sul bonus mobili e fornisce tutti i dettagli sui requisiti di chi potrà beneficiare dell’incentivo e l’importo massimo della detrazione: l’agevolazione è riservata alle coppie di cui almeno un componente non ha superato i 35 anni di età e la spesa massima è di 16.000 euro. Vediamo ora di approfondire il discorso.

Cos’è il Bonus mobili e quanto si può risparmiare con la detrazione

Prima di tutto cerchiamo di capire in cosa consiste questo bonus mobili: si tratta di una detrazione che consente di recuperare il 50% della somma sborsata dalla coppia tra il primo gennaio e il 31 dicembre 2016 per l’acquisto di mobili; la spesa massima su cui si può calcolare il bonus è di 16.000 euro. Se tra i mobili acquistati ci sono anche degli elettrodomestici non ci sarà una doppia agevolazione (il bonus mobili e quello sugli elettrodomestici non sono cumulabili: ci sarà un solo “sconto”). L’agevolazione verrà ripartita tra i due componenti della coppia, con la cifra che viene spalmata nel decennio successivo. Un esempio: una coppia che spende 16.000 euro in mobili ha diritto ad una detrazione di 8.000 euro (ovvero il 50% della spesa), che viene divisa a metà tra i due componenti (4.000 euro a testa), che in pratica per ciascuno dei dieci anni successivi potranno godere di una detrazione di 400 euro.

Mobili ammessi e requisiti beneficiari

È molto importante individuare quali sono i mobili che rientrano tra quelli ammessi al beneficio: divani, armadi, letti, tavoli, sedie, librerie, scrivanie, armadi, credenze, cassettiere, materassi e apparecchi di illuminazione che costituiscono un complemento dell’arredo dell’immobile rientrano a pieno titolo nella categoria degli acquisti che danno diritto alla detrazione. Sono invece esclusi gli acquisti di tende o tendaggi, porte, pavimentazione (come il parquet) e complementi d’arredo. I mobili acquistati devono essere nuovi e destinati all’arredo della prima casa della coppia.

A proposito della coppia, per beneficiare del bonus mobili questa deve presentare determinati requisiti: i due devono essere sposati o conviventi da almeno tre anni, devono essere i proprietari della casa (acquistata nel 2015 o nell’anno in corso) e almeno uno dei componenti non deve aver superato i 35 anni di età. Inoltre è necessario che i mobili acquistati siano stati pagati con carta di credito o con bonifico.

Le novità per il bonus elettrodomestici 2016

Per quanto riguarda gli elettrodomestici è ancora valido il vecchio bonus, prorogato dall’ultima legge di Stabilità: il beneficio viene garantito a chi acquista nell’ambito di una ristrutturazione grandi elettrodomestici di almeno classe A+. Anche in questo caso è bene indicare quali sono i prodotti che rientrano nella categoria: grandi apparecchi di refrigerazione, conservazione o deposito degli alimenti, congelatori, frigoriferi, lavastoviglie, lavatrici, asciugatrici, forni a microonde, apparecchi per il condizionamento, stufe elettriche, apparecchi di cottura. Rispetto al passato, nel 2016 la detrazione è salita dal 36 al 50% delle spese sostenute per il recupero del patrimonio edilizio, il cui ammontare massimo ammissibile è salito da 48.000 e 96.000 euro.

Info sull'Autore

Sardo trapiantato in Umbria, dopo una lunga gavetta da articolista, posso vantarmi di essere un giornalista pubblicista. Convinto oppositore della scrittura in stile SMS, adoro gli animali e la musica.

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