Carnevale Ambrosiano 2018: date, programma, storia e chiusura scuole a Milano

Pubblicato il 18 Gen 2018 - 4:55pm di Simone Celli

Qual è la data del Carnevale Ambrosiano 2018? La storia di questa ricorrenza e le differenze tra il carnevale di Milano e quello del resto d’Italia, che segue il rito Romano. Scopriamo le date in cui le scuole rimarranno chiuse e il programma con le feste più importanti della città alle quali non mancare.

Carnevale Ambrosiano 2018: date e programma degli eventi di Milano

Si avvicina il Carnevale Ambrosiano 2018, una festa che a Milano è molto sentita. Non a caso in questa ricorrenza chiudono le scuole e in città non mancano gli eventi ai quali partecipano sempre molti cittadini. Il rito Ambrosiano, che sancisce l’inizio del periodo di Quaresima, inizia la domenica successiva al Mercoledì delle Ceneri. Questa è la principale differenza rispetto al rito Romano, che viene seguito nelle altre città italiane. Per quanto riguarda questo 2018, il Giorno delle Ceneri cade di 14 febbraio, perciò l’inizio della Quaresima sarà fissato per domenica 18 febbraio. Il giorno che viene festeggiato è il cosiddetto “sabato grasso“, che viene identificato come Carnevale Ambrosiano e che dunque quest’anno sarà il 17 febbraio 2018. In questo giorno nella città di Milano avranno luogo diversi eventi per adulti e bambini.

Se abitate a Milano o vi trovate lì nel giorno di Carnevale non potete perdere la tradizionale sfilata, che avrà luogo ai piedi del Duomo, il simbolo più importante della città di Milano. Come ogni anno numerosi turisti assisteranno allo spettacolo, nel quale si susseguiranno numerose maschere tradizionali, tra cui il celebre Meneghino. Quest’ultimo, accompagnato dalla moglie Cecca, nella sua rappresentazione storica è un servo celebre per il suo atteggiamento che va contro le persone ricche, che si diverte a prendere in giro. Si tratta sicuramente di una delle maschere più amate, in quanto come si può facilmente intuire dal nome si tratta di un personaggio che fa parte delle tradizioni della città di Milano. Ovviamente non mancheranno tutti gli altri personaggi storici del Carnevale di Milano, come Beltrame e sua moglie Beltramina, ma anche quelli nati nel resto d’Italia, come ad esempio Arlecchino, Pulcinella, Brighella e tutti gli altri. Durante il pomeriggio di festa sfileranno numerosi carri di maschere, che saranno affiancati da giocolieri ed artisti di strada che faranno divertire adulti e bambini.

Al termine della sfilata avrà poi luogo lo spettacolo serale, che avrà come cornice sempre la splendida piazza del Duomo. In giro per la città non mancheranno poi altri cortei di maschere e feste per bambini e non solo. Per quanto riguarda la serata, poi, i giovani potranno scatenarsi in discoteca scegliendo uno dei locali che sicuramente celebreranno al meglio la il Carnevale Ambrosiano, con feste in maschera e musica fino a tarda notte, sfruttando il fatto che il giorno dopo sarà vacanza per tutti. Per quanto riguarda invece il resto d’Italia, la celebrazione del Carnevale secondo il rito Romano è fissata al martedì che precede il Giorno delle Ceneri. Dunque le tradizionali sfilate dei carri e le diverse feste che avranno luogo in tutte le città d’Italia saranno organizzate nel giorno del “martedì grasso”, che quest’anno è il 13 febbraio. In generale, comunque, i festeggiamenti continueranno durante tutta la settimana, in cui non mancheranno di certo le feste in maschera soprattutto per i più piccoli, che si divertiranno a lanciare coriandoli nelle piazze e nei parchi.

Storia del Carnevale Ambrosiano e chiusura scuole a Milano

Perché a Milano il Carnevale si festeggia con qualche giorno di ritardo? Questa differenza ha una motivazione storica. Il periodo della Quaresima rappresenta infatti una preparazione alla Pasqua che ha una durata di 40 giorni. Questo è un periodo di penitenza, che durante il medioevo veniva considerato di stretto digiuno. Da qui il problema del conteggio dei giorni a partire dalla Pasqua, dato che secondo un’antichissima tradizione il digiuno può essere fatto tutti i giorni ad esclusione della domenica. Secondo il rito Ambrosiano, dunque, la penitenza non è intesa come digiuno e dunque l’inizio della Quaresima è fissato 40 giorni esatti prima del Giovedì Santo, e dunque nella sesta domenica prima di Pasqua. Il rito Romano, che è stato poi diffuso in tutto l’Occidente ad eccezione di Milano in cui ancora oggi come abbiamo detto vige il rito Ambrosiano, ha ereditato la concezione medievale del termine “penitenza”.

Considerando dunque i 40 giorni di digiuno, le domeniche devono essere escluse dal conteggio. È questo il motivo per cui l’inizio della Quaresima per coloro che seguono il rito Romano è fissata nel mercoledì che precede la domenica di Quaresima del rito Ambrosiano, che viene identificato come Mercoledì delle Ceneri. Il “ritardo” del Carnevale Ambrosiano viene inoltre giustificato tramite una leggenda del IV secolo. Secondo questa leggenda, il Carnevale di Milano fu ritardato di qualche giorno a causa dell’assenza del vescovo Ambrogio (che successivamente sarebbe diventato Santo), partito per un pellegrinaggio. Secondo una versione i cittadini vollero aspettare il ritorno del vescovo per celebrare il Carnevale in sua presenza, mentre nell’altra versione della leggenda i festeggiamenti del Carnevale vennero prolungati, e dunque i cittadini milanesi approfittarono dell’assenza del vescovo per allungare il periodo di festa.

Ancora oggi, come abbiamo detto, il Carnevale Ambrosiano è molto sentito nella città di Milano. Si tratta infatti di una festa popolare molto importante, innanzitutto per il significato religioso, che come abbiamo visto è comune ad entrambi i riti religiosi che si seguono, visto che sancisce l’inizio della Quaresima e l’avvicinamento alla Santa Pasqua. Inoltre, il Carnevale Ambrosiano è una ricorrenza esclusivamente milanese, ed è per questo motivo un segno distintivo della città in Italia. Non è un caso che moltissimi turisti fanno visita a Milano per celebrare questa festa. A conferma dell’importanza di questa festa per i milanesi c’è il fatto che le scuole rimarranno chiuse per permettere ai giovani di partecipare attivamente al Carnevale. In particolare, i giorni in cui non si andrà a scuola sono venerdì 16 febbraio e sabato 17 febbraio. Come abbiamo già detto, il Carnevale Ambrosiano è riconosciuto esclusivamente nella città di Milano, perciò questi due giorni di vacanza per gli studenti riguardano esclusivamente i giovani che frequentano le scuole del capoluogo lombardo. Questa è senza dubbio un’ottima notizia per i ragazzi milanesi, che potranno così modo di festeggiare al meglio il Carnevale Ambrosiano.

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