Checco Zalone canta “La prima Repubblica” nel nuovo film “Quo Vado?”: testo e video della canzone

Pubblicato il 2 Gen 2016 - 4:30pm di Patrizia Monaco

Testo e video de “La prima Repubblica”, canzone di Checco Zalone e colonna sonora di “Quo Vado?: trama e foto del film al cinema dal 1 gennaio 2016.

Checco Zalone

È iniziata ufficialmente la Checco Zalone mania. In queste ore l’attore pugliese è protagonista assoluto tra le novità cinematografiche con il suo film Quo Vado?. I risultati di incasso saranno resi noti solo dopo il week end in corso ma senza dubbio milioni di famiglie italiane non perderanno l’occasione di chiudere ufficialmente le festività regalandosi una serata ricca di risate. I dati parlano chiaro, i precedenti film di Checco Zalone sono stati delle vere e proprie boccate d’aria per il cinema italiano. Con Che bella giornata sono stati superati i 40 milioni di euro al botteghino, ma il vero colpo è arrivato con Sole a catinelle. La terza esperienza alla regia ha portato Checco Zalone ad essere un punto di riferimento per la commedia italiana, facendo risultare tremendamente vecchi i classici panettoni. Con i circa 51 milioni di euro registrati al box office, è ufficialmente il film italiano con il più alto incasso nella storia del cinema nostrano. Con Quo Vado? Il tentativo è dunque quello di superare se stesso ma soprattutto, a detta sua, quello di far ridere gli italiani, che in fondo è sempre stato il suo obiettivo sin dai tempi di Zelig.

Checco Zalone

“Quo Vado?”, con il suo nuovo film Checco Zalone sfida se stesso: video trailer e trama

Non si smentisce mai Checco Zalone. Nel suo nuovo film riporta perfettamente i luoghi comuni degli italiani, mostrando se stesso come un meridionale bamboccione e maschilista. La trama centrale di Quo Vado? gira a 360 gradi intorno al tema del posto fisso, considerato come un lusso per i più fortunati. La sua mamma lo venera e lui si gode tutti i privilegi riservatagli, finché un taglio previsto dal governo non lo obbliga a trasferirsi lontano dalla sua Puglia. Arriverà così a cimentarsi in una lunga variante di lavori nei luoghi più disparati del globo fino a giungere al Polo Nord come ricercatore in difesa delle specie animali protette. Qui conoscerà la sua amata Valeria (Eleonora Giovanardi) ma soprattutto l’alta civilizzazione della Norvegia, dove vivrà con la sua fidanzata ed i tre figli di lei. Checco diventerà così un cittadino modello, tutto il contrario del tamarro bamboccione del sud Italia. Una serie di esilaranti gag metterà a confronto il Bel Paese con il perfetto stile di vita nel nord Europa, finché Checco non sentirà un improvviso richiamo dalla sua patria.

Checco Zalone

La prima Repubblica non si scorda mai, nel testo della canzone usi e ipocrisie made in Italy

Come tutti ricorderanno, la carriera di Checco Zalone ha avuto inizio sul palco di Zelig. Imitatore e cantautore dai verbi scombinati, hanno preso parte delle sue gag anche artisti come Laura Pausini e Jovanotti. Laureato nella vita reale e musicista, l’ottimo rapporto tra il comico pugliese e la musica non è mai stato un mistero. E dopo i successi di Siamo una squadra fortissimi e Angela, Checco Zalone si rimette in gioco con la scrittura e l’esecuzione canora de La prima Repubblica. Colonna sonora del film Quo Vado? il testo del brano contiene una carrellata di riferimenti alle abitudini degli italiani tra società e mondo politico. Ipocrisie e cattivi usi entrati nel DNA di un intero paese dagli anni di mani pulite ad oggi.

Checco Zalone

Info sull'Autore

Nata nella provincia di Roma, è trascorrendo l'adolescenza nella capitale che inizia a coltivare la propria passione per il giornalismo. Amante della bella musica, della buona politica e dell'impegno sociale, continua giorno dopo giorno a coltivare la sua innata curiosità muovendosi tra i più svariati ambiti della comunicazione.

1 Commento finora. Sentitevi liberi di unirsi a questa conversazione.

  1. Riccardo Nique 9 Giugno 2016 at 16:15 - Reply

    Ciao Checco Zalone, pensa che ieri ho visto il tuo film La Prima Reppubblica, propio qui a Madrid. Complimenti mi sono divertito insieme alla mia famiglia. Un abrraccio per il carissimo Lino Banfi, spero che si ricordi di me, sono anche amico di Renzo Arbore, anche lui pugliese. Un abbracio y complimenti per i tuo lavoro. Riccardo Nique, Televisa Messico e Voce dell`America per Amèrica Latina.

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