Dimagrire 10 Kg in un mese: dieta efficace e veloce, menù proteico, vegetariano, vegano ed equilibrato

Pubblicato il 20 Set 2019 - 1:24pm di Beatrice Tominic

Scopriamo oggi come ottemperare al punto più dolente di tutte le liste di cose da fare: come dimagrire 10 kg in un mese. Analizzeremo delle tips utili per ogni tipologia di dieta consigliata, proteica, vegetariana, vegana ed equilibrata, l’importante è mantenere un deficit calorico costante per garantire la perdita di peso: fare cioè in modo che ogni individuo a dieta riesca a bruciare più chilocalorie di quante ne ingerisca. Ricordiamo, però, prima che è necessario consultare un medico e adattare, modificare o, eventualmente non seguire, tutti i suggerimenti di dieta che analizzerete.

Dieta proteica: come dimagrire 10 kg in un mese senza riacquistarli in seguito

È considerata l’asso nella manica di ogni “aspirante magro”, velocizza il metabolismo, permette di mangiare anche ogni tre ore fino a sentirsi sazi annullando del tutto il senso di fame: sarà il crescente deficit calorico la chiave di volta per perdere i 10 kg che vogliamo lasciarci alle spalle

Come dice il nome stesso del regime alimentare in analisi, la dieta proteica è una tipologia che predilige l’apporto nutritivo tramite cibi ricchi di proteine a scapito dei grassi e dei carboidrati, ricche fonti di energia che, però, tendono ad appesantire di più i nostri fisici. Questa dieta, basata sulle proteine che saziano di più rispetto agli altri tipi di macronutrienti, assicura successo duraturo in tempi brevi attivando il metabolismo per periodi assai lunghi ed è facile da inserire nella propria vita quotidiana: brucia il grasso ma mantiene la massa muscolare e tonica del nostro fisico. Per questa ragione è spesso consigliata per gli sportivi dilettanti o, addirittura, per i body builder professionisti e, proprio per questo, è assolutamente necessario il deficit calorico senza il quale, altrimenti, sostituiremmo al grasso la massa muscolare senza godere di un’effettiva perdita di peso.

Nel menù proteico per eccellenza le pietanze base che serviremo in tavola, quelle che rappresenteranno la maggior parte del pasto che andremo a consumare, sono costituite principalmente da pesce, carne magra e bianca, come quella di pollo o di tacchino e uova senza tuorlo accompagnati, naturalmente, da verdura di vario genere.  In questo caso, però, occorrerà essere bene attenti e pronti a monitorarne il contenuto di carboidrati di cui, ad esempio, sono ricche le barbabietole rosse o i peperoni. Gli spuntini consigliati durante questo regime alimentare sono tutti quei latticini a basso contenuto di grassi come yogurt o quark magro o le proteine in polvere da sciogliere in bevande lattiginose valutando, sempre con molta attenzione, la quantità di carboidrati contenuta: è preferibile, ad esempio, un drink di mandorle piuttosto che uno di riso essendo quest’ultimo bandito dal regime alimentare proteico, assieme alle patate e a tutti i prodotti farinacei, ai formaggi grassi e alla frutta con un apporto molto alto di fruttosio. Le proteine in polvere, con le quali sarà possibile sbizzarrirsi creando frullati o inventando dei surrogati proteici dei vostri dolci o pietanze preferiti, sono, inoltre, consigliate come sostituto o secondo piatto di un pasto, a seconda del gusto scelto. Consentiti, anche se in quantitativi minori, prodotti integrali, noci e frutta secca a basso contenuto di fruttosio.

Questo regime, inoltre, è adatto anche a chi decide di scegliere un regime alimentare vegetariano o vegano in quanto in commercio si possono trovare numerosi esempi di proteine vegane.

Dieta “green” per perdere 10 kg in un mese

La dieta vegetariana continua a restare un must per perdere kg di sensi di colpa nei confronti del nostro pianeta e della fauna che lo abita e, soprattutto nel nostro caso, di grasso del nostro corpo. Spesso questo regime alimentare, infatti, diviene un vero e proprio stile di vita!

Il regime alimentare vegetariano, come ormai è risaputo, è costituito principalmente dall’ingerimento di frutta e verdura, vegetali appunto, senza, però, dover rinunciare ad alcuni cibi derivati da animali come le uova o i latticini fra i quali, essendo in stato di dieta, è necessario scegliere opportunamente quelli meno grassi, come le proposte stagionate dure o quelle scremate. Stando alle regole di questa dieta, assume nuovamente un ruolo di spicco il carboidrato, da condire rigorosamente con sughi di provenienza non animale e ne assumono uno speciale, come sostituto proteico della carne: i legumi.

Non dimentichiamoci, però, che gli ortaggi e la frutta restano protagonisti: il segreto di questa dieta è variare molto prediligendo, laddove possibile, i vegetali di stagione e a km 0. A parità di calorie, quindi, è necessario variare spesso gli alimenti, talvolta viziandoci un po’ con la nostra frutta o verdura preferita, senza mai variare, però, la quantità.

Un ultimo accorgimento della dieta in questione è cercare, durante un pasto, di consumare prima il piatto di verdure e poi il resto: esse, infatti, immettendosi prima nel processo della digestione, potranno garantire una sensazione di gonfiore che garantirà l’eliminazione progressiva del senso di fame.

Come perdere 10 kg in un mese con la dieta vegana

Più drastica della dieta precedente è senza dubbio la proposta vegana, dove persino le uova, i latticini e gli altri derivati animali vengono meno. Se per alcuni alimenti, come il latte, sono state create varianti facilmente accessibili come i drink di mandorla, cocco, riso o soia, per altri trovare una soluzione ideale e ugualmente accessibile, non è così scontato. Se è vero che in commercio è sempre più facile trovare proposte alternative di pasti veloci che possano essere accettati anche da uno stile di vita vegano, non è sempre facile trovare snack che, a parità di calorie, possano soddisfare il nostro senso di fame. Un must di questa tipologia di dieta è, ad esempio, avere sempre con sé verdure crude come carote, sedano o finocchi da mangiare come snack o merenda e placando il senso di fame. Anche in questo caso, come in precedenza, l’apporto proteico può essere garantito, oltre che da proteine vegane in polvere, anche dai legumi. Sostituto per eccellenza, invece, dei formaggi di cui la dieta vegana è priva è il tofu: l’apporto proteico è davvero molto simile, mentre il contenuto di calcio risulta essere leggermente inferiore. Similmente risultano essere sostituti delle proteine della carne il seitan, il muscolo di grano e il mopur, consigliati nei regimi alimentari vegani così come in quelli vegetariani.

Perdere 10 kg in un mese e dimagrire felicemente: il segreto è la dieta equilibrata

L’ultima proposta di dieta è, forse, quella che riguarda un maggior numero di persone: una semplice dieta equilibrata di spiccato carattere mediterraneo che possa essere in grado di farci perdere 10 kg risvegliando il nostro metabolismo.

Alcuni consigli analizzati nei regimi alimentari visti in precedenza sono, senza dubbio, ben accetti anche in questo caso: l’insalata prima di un pasto può frenare la fame e aiutarci a sentirci sazi prima durante un pasto e un frutto o un ortaggio è una consigliata alternativa alle merendine come snack.

Nel particolare, però, è bene ricordare che quando definiamo una dieta equilibrata in pieno stile di vita mediterraneo, stiamo parlando di un regime alimentare ricco e vario nel quale compartecipano tutti i differenti macronutrienti (proteine, carboidrati, grassi) tramite tutte le diverse tipologie di alimento, dai farinacei alla carne, dai latticini alle uova, dal pesce ai legumi, fino a comprendere anche tutto l’universo riguardante la frutta e la verdura, in diversa quantità. I formaggi, la carne rossa e i pesci particolarmente grassi, però,  (così come ogni altra sostanza grassa che sia essa dolce, fritta o ricca di condimenti) sono da limitare assolutamente.

Il primo caposaldo che garantirà la riuscita della dieta e della perdita di peso è rispettare, naturalmente, tutti i pasti senza saltare mai una colazione o un pranzo in modo tale da non permettere al nostro metabolismo di impigrirsi. Un altro aspetto importante è la divisione del piatto in cui si mangia. Non solo occuparsi di riempire il proprio piatto un’unica volta soltanto, ma fare in modo che sia per un quarto occupato da cibi ricchi di carboidrati, un altro quarto di proteici e per tutta l’altra metà occupato da frutta e verdura di stagione. Concludiamo, infine, con l’ultimo accorgimento necessario a dimagrire in prima istanza e ad eliminare inestetismi presenti sul nostro, come ad esempio la cellulite: ridurre, se non azzerare completamente, la fruizione di alimenti preconfezionati troppo spesso ricchi di sodio, sale e altre sostanze che possono risultare i nemici numero uno della nostra salute e della nostra bellezza fisica.

Per qualsiasi delle diete analizzate, in conclusione, ricordiamo la necessità di bere almeno due litri di acqua al giorno.

Info sull'Autore

Lascia Una Risposta