Gli esami di terza media 2016 sono alle porte, ecco alcuni consigli per l’orale e la tesina ma soprattutto il calendario con la data di inizio delle prove scritte e invalsi: tra Internet e uno studio intenso ecco come si stanno preparando gli studenti 14enni al primo vero ostacolo della loro carriera scolastica.
Calendario e programma delle prove scritte e invalsi: quale è la data di inizio degli esami di terza media 2016?
Ogni scuola deciderà autonomamente quando iniziare e finire gli esami di terza media 2016. L’unica data fissata dal Ministero dell’Istruzione è quella del test Invalsi: questo verrà svolto il 16 giugno da tutti gli studenti. La maggior parte dei presidi ha deciso di dare il via alle danze il 13 giugno mentre una ridotta minoranza di studenti affronterà la prima prova scritta già sabato 11, leggermente in anticipo rispetto ai propri compagni di tutta Italia. L’esame di terza media 2016 presente una struttura molto simile a quello di maturità: si tratta di tre diverse prove scritte, ovvero il tema di italiano, il compito di matematica e quello di lingua straniera, alle quali si aggiunge il tanto temuto test Invalsi di matematica e italiano.
L’ultimo ostacolo prima delle tanto desiderate vacanze sarà la prova orale, è necessario però specificare che una piccola percentuale delle scuole italiane, pari al 4%, ha deciso di dare il via agli esami proprio con l’interrogazione. Durante questa lo studente dovrà esporre un percorso interdisciplinare che comprenda diverse materie collegate da un unico filo conduttore, successivamente il candidato verrà sottoposto a qualche domanda da parte dei professori della commissione. Il voto finale equivarrà alla media matematica di quello di ingresso, dei risultati di ogni prova (compresi i test Invalsi) e dell’esame orale.
Consigli per la tesina e l’orale
Per gli studenti 14enni che dovranno affrontare l’esame di terza media 2016 questa sarà una esperienza unica, mai affrontata in precedenza. Sarà dunque fondamentale per i candidati riuscire a gestire le proprie emozioni durante le prove scritte ma in particolare al momento della interrogazione finale. Per fare colpo sulla commissione è bene preparare una tesina originale ed interessante e riuscire a esporla chiaramente senza confondersi, molti professori per aiutare gli studenti chiedono di portare all’esame una mappa concettuale o una presentazione PowerPoint: questa risulterà indubbiamente molto utile per riuscire a dare forma a un discorso coerente, coinciso ma soprattutto soddisfacente per i criteri di valutazione.
Durante il colloquio è necessario esporre le proprie conoscenze con sicurezza, mediante una voce non eccessivamente alta ma chiara: questo fattore, spesso trascurato dagli studenti a favore di elementi più marginali, è molto importante per i professori i quali analizzeranno non solo il bagaglio culturale del candidato ma anche la sua capacità espressiva e comunicativa. Ciò che però sconsigliamo caldamente è dimostrare una eccessiva sicurezza dei propri mezzi, discutere le correzioni di un professore indubbiamente metterà in cattiva luce lo studente e penalizzerà inevitabilmente il giudizio.
Raccomandiamo ovviamente un abbigliamento consono a un esame di stato, è bene dunque evitare per i ragazzi bermuda e sarebbe ottimo presentarsi con la camicia, anche le ragazze farebbero meglio a lasciare a casa shorts o leggins.
