Eventi Festa della Donna 2017, data e significato: cosa fare l’8 marzo a Roma, Milano, Torino e Napoli

Pubblicato il 3 Mar 2017 - 8:00pm di Giacinta Carnevale

Si avvicina anche quest’anno la Festa della Donna 2017 e sono tanti gli eventi in programma nelle principali città d’Italia. Scopriamo a seguire alcuni cenni storici di questa festività e cosa fare mercoledì 8 marzo a Roma, Milano, Torino e Napoli.

Significato ed origini della Festa della Donna che si celebra ogni anno l’8 marzo

Negli ultimi anni ormai la Festa della Donna è diventata purtroppo una festività commerciale in cui la massima aspirazione per le donne è quella di trascorrere la serata in locali dove sembra non possa mancare lo spogliarello maschile. Eppure il significato e le origini della Festa della Donna sono ben altre e raccontano anni di lotte e battaglie per conquistare i diritti che buona parte della popolazione femminile oggi possiede. Ma andiamo a scoprire nel dettaglio il vero significato di questa ricorrenza e quali sono le origini storiche. Stando a quanto ci viene spesso narrato anche a scuola, la Festa della Donna nasce in memoria di alcune operaie che persero la vita in un incendio divampato in una fabbrica di New York nel 1911. Tuttavia questa festività ha origini che risalgono al 28 febbraio del 1909 quando negli USA il Partito Socialità istituì la Giornata Internazionale della Donna. Si trattava di una grande manifestazione che venne organizzata in favore del diritto di voto per le donne ed era un tema che già negli anni precedenti il VII Congresso dell’Internazionale socialista aveva affrontato a Stoccarda.

A questa manifestazione ne seguirono molte altre tra cui lo sciopero portato avanti da migliaia di operaie di New York tra la fine del 1908 e l’inizio del 1909. Le loro richieste erano semplici: migliori condizioni di lavoro ed un aumento dello stipendio. All’epoca le donne infatti venivano sfruttate ed erano decisamente sottopagate. Nel 1910 poi l’VIII Congresso dell’Internazionale socialista inviò la richiesta per introdurre una vera e proprio giornata mondiale da dedicare alle donne. Ma ciò che diede la spinta ad altre centinaia di manifestazioni fu l’incendio che scoppiò il 15 marzo del 1911 spinsero queste donne a far sentire le loro voci furono migliori  Già negli anni precedenti questa tematica era stata affrontata anche nel VII Congresso dell’Internazionale socialista che si tenne a Stoccarda nel 1907. A questa importante iniziativa fecero seguito altre manifestazioni come lo sciopero che tra la fine del 1908 e i primi mesi del 1909 coinvolse migliaia di operaie di New York che chiedevano un aumento del loro salario e condizioni di lavoro migliori. Più tardi intorno al 1910 l’VIII Congresso dell’Internazionale socialista chiese che venisse istituita una vera e propria giornata mondiale da dedicare alle donne.

L’evento che però diede il via a centinaia di manifestazioni successive fu quello che risale al 15 marzo 1911, ovvero proprio quel famoso incendio che scoppiò a New York nella fabbrica Triangle. Qui furono 146 gli operai che persero la vita e la maggior parte erano donne. Ma come si è arrivati alla scelta dell’8 marzo? In questo caso le origini risalgono al 1917 quando alcune donne manifestarono a San Pietroburgo per chiedere la fine della guerra e dando così inizio alla storica rivoluzione russa. Furono proprio le rappresentanti della Seconda conferenza internazionale delle donne comuniste a scegliere l’8 marzo come data ufficiale. Infine per quanto riguarda l’Italia, la prima Festa della Donna venne celebrata soltanto nel 1922 ma assunse maggior rilevanza solo nel 1945 dopo che gli alleati liberarono il nostro paese dai fascisti. Negli anni successivi poi la Festa della Donna è stata spesso l’occasione più adatta per rivendicare alcuni importanti diritti come l’aborto, il divorzio e contro tutte le forme di violenza nei confronti delle donne. Oggi dovremmo ricordarci più spesso delle battaglie che le nostre nonne, madri e antenate hanno dovuto affrontare per conquistare diritti sacrosanti invece di passare l’8 marzo a vedere uomini spogliarsi. Perché quello non è certamente ciò per cui hanno lottato e perso la vita migliaia di donne in passato.

Idee e consigli su cosa fare a Milano e Torino per la Festa della Donna 2017

Se siete alla ricerca di idee serie e consigli su cosa fare mercoledì 8 marzo per la Festa della Donna, abbiamo pensato di proporvi alcuni eventi in programma nelle principali città d’Italia. A Milano ad esempio il Comune ha deciso di organizzare e promuovere l’iniziativa “#paritàdigenere – Mettiamoci la faccia”. Per questo motivo sono in programma diversi appuntamenti in tutto il capoluogo lombardo tra spettacoli teatrali, convegni e manifestazioni. L’obiettivo è quello di celebrare e ricordare tutti i diritti conquistati nel corso della storia dalle donne. Altro interessante evento è quello che si terrà in via De Amicis 2 dalle ore 15 alle 19,30. Qui i visitatori potranno ammirare il “Wall of dolls”, ossia un muro di bambole che stanno a simboleggiare tutte le donne vittime di violenza. Ad ideare l’iniziativa è stata la cantante Jo Squillo che presenterà inoltre il libro “Le donne e il dolore” di Eleonora Giovannini.

A Torino invece, così come accadrà anche in altre città italiane, la Clinica Sedes Sapientes mette a disposizione delle donne visite gratuite proprio il giorno dell’8 marzo 2017 per la festa della donna. Chi vorrà potrà recarsi in clinica dalle 14 alle ore 19. Inoltre sarà possibile visitare sempre gratuitamente alcuni musei della città grazie all’iniziativa promossa dal Ministero dei Beni Culturali. A seguire ecco la lista dei musei gratis per le donne:

  • Armeria Reale di Torino
  • Galleria Sabauda
  • Museo di antichità
  • Musei Reali
  • Palazzo Carignano
  • Palazzo Reale di Torino
  • Villa della Regina

Festa della Donna 2017, tutti gli appuntamenti in programma a Roma e Napoli

Mercoledì 8 marzo saranno tanti anche gli eventi organizzati a Roma. Nella Capitale la Festa della Donna sarà dedicata soprattutto alla prevenzione. Presso ben 11 poliambulatori dell’associazione ArtemisiaLab, ci sarà la possibilità di effettuare dei pap test in maniera del tutto gratuita. Per quanto riguarda gli orari delle visite potranno essere fissati, previa prenotazione, dalle ore 9 alle 18 di mercoledì 8 marzo. L’iniziativa riguarda tutte le donne che hanno un’età tra i 45 ed i 60 anni. Sempre a Roma poi è stata organizzata un’interessantissima iniziativa che vi porterà a scoprire la storia delle donne più importanti della Capitale. L’appuntamento è fissato alle ore 19 e 30 a Piazza Farnese, davanti all’ambasciata di Francia Costi. Da qui prenderà il via la visita guidata per il centro di Roma che avrà un costo di 8 euro a persona mentre sarà gratis per gli under 18.

Infine concludiamo con quelli sono gli appuntamenti in programma a Napoli per l’8 marzo. E’ stata inaugurata oggi, venerdì 3 marzo, la mostra “Napule è femmena”. L’esposizione, allestita fino al 12 marzo presso il Centro Commerciale Auchan, vuole essere un omaggio a dieci grandi donne che hanno dato lustro alla città partenopea nel mondo. Un’altra interessante mostra da non perdere è quella presente nei Musei Civici di Napoli intitolata “Il corpo disUmano”L’esposizione, aperta dal 4 marzo al 2 aprile, contiene le opere di importanti artiste come Andreina Bertelli, Giovanna Gentilini, Nicoletta Moncalieri e Alberta Pellacani

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Giornalista pubblicista, la mia passione per la scrittura nasce fin dai tempi del liceo. Attualmente scrivo di Cinema, Spettacolo, Musica e Moda e Cultura per CorrettaInformazione.it. Amo il calcio, la musica, le serie tv ed il cinema.

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