Fondi pensione con capitale garantito dallo Stato: quali scegliere tra i migliori

Pubblicato il 26 Mar 2017 - 12:53pm di Giacinta Carnevale

Negli ultimi tempi, vista la crisi economica che sta attraverso il nostro paese, sta crescendo il numero di persone che inizia a pianificare il proprio futuro scegliendo uno tra i diversi fondi pensione disponibili. Pensare di riuscire ad avere una vecchiaia sicura e tranquilla con il solo assegno previdenziale sta diventando sempre più un’utopia. Scegliere quindi di crearsi una pensione integrativa potrebbe rivelarsi un’ottima decisione in quanto permetterebbe di avere una somma aggiuntiva in grado di garantire un futuro finanziario più tranquillo. Ma scopriamo ora cosa sono i fondi pensione, come funzionano e quali sono i migliori tra quelli con il capitale garantito dallo Stato.

Cosa sono i fondi pensione e come funzionano: vantaggi e svantaggi

I fondi pensione, come anticipato, altro non sono che una previdenza integrativa che ci viene rilasciata indipendentemente da quella dell’INPS. In questo modo si potrà aggiungere un ulteriore entrata alla vostra pensione così da avere un contributo mensile in più. Il lavoratore non è obbligato ad aderire ad uno dei tanti fondi pensioni disponibili. Chi sceglie di farlo invece verserà attraverso quote periodiche una somma aggiuntiva durante tutta la propria carriera lavorativa e che verrà trasformata in capitale o in una rendita una volta raggiunto il pensionamento. Tuttavia in caso di spese sanitarie improvvise, acquisti o ristrutturazione della prima casa o invalidità permanente, il lavoratore potrà richiedere una parte del fondo in anticipo rispetto alla scadenza del contratto.

Il funzionamento dei fondi pensione quindi è abbastanza simile alla previdenza standard ma presentano sia vantaggi che svantaggi. Gli aspetti positivi riguardano soprattutto la parte fiscale in quanto sono regolamentati allo stesso modo dei Piani Individuali Pensionistici. Al reddito potranno essere dedotti fino a più di 5 mila euro l’anno ossia potrete sottrarre l’intera somma versata sul fondo pensione fino alla soglia massima. Altro aspetto decisamente vantaggioso è quello di avere una tassazione agevolata con l’aliquota pari al 15%. Chi ha sottoscritto un fondo pensione ed ha integrato così un importo ulteriore da oltre 15 anni, riceverà una riduzione pari allo 0,3% dell’aliquota per ogni anno aggiuntivo fino ad un massimo del 6%. Vantaggio non da poco rispetto alla tassazione relativa alla liquidazione del TFR aziendale (aliquote ordinarie IRPEF).

Ma i fondi pensione hanno anche degli aspetti negativi che vanno valutati attentamente prima di decidere di sottoscriverli. Per prima cosa va detto che aderire ad un fondo pensione prevede un vincolo che possa durare nel tempo. Nonostante infatti sia possibile svincolarsi, per poter usufruire di maggiori vantaggi è necessario che il contratto sottoscritto duri abbastanza a lungo. Facciamo un esempio pratico: se un giovane di 20 anni decide di aderire al fondo pensione, prima dei 45 anni non potrà ricevere la previdenza integrativa o comunque i soldi da lui versati. Altro svantaggio riguarda i rendimenti su investimenti in linee garantite che non riescono ad essere molto alti ed è quindi preferibile puntare su buoni postali o BTP visto che il tasso di interesse è pressoché lo stesso.

Fondi pensione con capitale garantito dallo Stato: quali scegliere?

Esistono diverse tipologie di fondi pensione. La prima distinzione va fatta tra quelli aperti e quelli chiusi: i primi possono essere sottoscritti da tutti e sono disponibili presso Istituti bancari, società di gestione risparmio e compagnie di assicurazione. Ai fondi pensione chiusi, erogati dagli stessi enti sopracitati, potranno invece aderire solo alcune categorie di lavoratori che appartengono ad un settore economico o ad un’azienda in particolare come ad esempio il Fondo Pensione Cometa o BBC.

Ma quali sono i fondi pensione migliori? In questo caso la scelta spetta soltanto a voi, noi vi abbiamo illustrato in linea di massima cosa sono, come funzionano e quali sono i vantaggi e gli svantaggi. Una volta che avrete così valutato al meglio sia gli aspetti positivi che quelli negativi, vi basterà rivolgervi ad uno degli enti che erogano fondi pensione con capitale garantito dallo Stato e sottoscrivere o meno la pensione integrativa che reputate essere la migliore per le vostre esigenze. Un consiglio che infine vogliamo darvi è quello di riflettere ed osservare con attenzione il rendimento medio del fondo pensione sul lungo termine così da avere un quadro più chiaro.

Info sull'Autore

Giornalista pubblicista, la mia passione per la scrittura nasce fin dai tempi del liceo. Attualmente scrivo di Cinema, Spettacolo, Musica e Moda e Cultura per CorrettaInformazione.it. Amo il calcio, la musica, le serie tv ed il cinema.

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