Galan, confermato il vitalizio nonostante la condanna per corruzione: la polemica del Movimento 5 Stelle

Pubblicato il 30 Lug 2015 - 4:24pm di Ubaldo Cricchi

Giancarlo Galan di nuovo al centro della cronaca: nonostante la condanna a due anni e dieci mesi per corruzione, l’ex governatore del Veneto riceverà il vitalizio; la cosa è destinata a suscitare polemiche e gli esponenti del Movimento 5 Stelle hanno già manifestato il loro malcontento, confermando la loro linea contro i vitalizi riconosciuti ai condannati.

La condanna a 2 anni e 10 mesi non ferma il vitalizio per Galan

Facciamo un po’ d’ordine: Galan, deputato di Forza Italia, continuerà a ricevere il vitalizio per aver ricoperto l’incarico di governatore della Regione Veneto nonostante abbia subito una condanna definitiva per corruzione nell’ambito dell’inchiesta sul MOSE. La pena però, essendo di 2 anni e 10 mesi, sarebbe troppo breve per togliere all’ex governatore il suo corposo assegno da 80.000 euro lordi annui.

Le sanzioni, infatti, si applicano solo per condanne per reati contro la Pubblica Amministrazione superiori ai tre anni: lo dispone la legge regionale veneta 47/2012. Per lo stesso motivo, anche l’ex assessore Renato Chisso (condannato a 2 anni e mezzo per aver incassato sei milioni di tangenti) continuerà a ricevere il vitalizio.

Polemica per i privilegi della casta

A molte persone, sempre più disgustate dai privilegi che certi personaggi continuano ad ottenere a prescindere dai loro errori, fa un po’ storcere il naso il fatto che lo sconto della pena ottenuto tramite il patteggiamento abbia portato la condanna proprio al di sotto del limite che avrebbe consentito lo stop all’erogazione del vitalizio per Galan.

La rabbia del Movimento 5 Stelle

Ovviamente non si è fatta attendere la reazione del Movimento 5 Stelle, che tramite una nota esprime la sua delusione per la vicenda, definita vergognosa. Per i pentastellati i cittadini hanno tutto il diritto di non avere la fiducia nelle istituzioni: la casta non andrà mai contro sé stessa, quindi i partiti non faranno mai nulla che possa in qualche modo intaccare i loro privilegi (come, appunto, il vitalizio), Il M5S annuncia di aver già raccolto oltre 7.000 firme per presentare una legge di iniziativa popolare.

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Sardo trapiantato in Umbria, dopo una lunga gavetta da articolista, posso vantarmi di essere un giornalista pubblicista. Convinto oppositore della scrittura in stile SMS, adoro gli animali e la musica.

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