Hotel Transylvania 3: recensione del nuovo film con le voci di Claudio Bisio e Cristiana Capotondi

Pubblicato il 4 Set 2018 - 6:19pm di Francesco Salvetti

Arriva nelle sale il terzo episodio di Hotel Transylvania con le voci di Cristiana Capotondi e Claudio Bisio.

Dracula e Mavis hanno l’attività di famiglia oramai ben avviata, il loro nemico storico Van Helsing è stato sconfitto più volte. La famiglia occupa molto tempo nella vita di Dracula, che non si sente pienamente appagato vista l’assenza di una figura femminile. Così per sopperire a tutto lo stress, la figlia Mavis decide di portarlo in una crociera per soli mostri guidata dal capitano Erika. Riuscirà quest’iniziativa a far rifiatare il conte?

Recensione Hotel Transylvania 3

“Hotel Transylvania 3”, arriva strategicamente in un periodo dove la tematica vacanziera è molto presente visto che siamo in piene vacanze estive o in fase di rientro dalle stesse. In molti sono al mare e altrettanti sono in città o a godersela con meno persone o malauguratamente rientrati per motivi lavorativi, un fattore unisce tutti quanti, andare al cinema resta sempre un ottimo svago. Così il terzo capitolo delle avventure più mostruose e divertenti al tempo stesso, irrompe nelle sale e diventa, a nostro avviso, uno dei migliori prodotti del marchio Sony Pictures Animation Studios. Riuscendo a mettere insieme un pubblico giovane e adulto, trattando tematiche mai attuali come in questo periodo e mai così necessarie.

Sii superiore a chi ti odia”, non è una semplice battuta inserita in una sceneggiatura piena di messaggi graditi a entrambi i tipi di pubblico (giovane e meno giovane), ma è proprio una frase da prendere a esempio e farla propria. Non è importante se sei un mostro o che forma ha il tuo viso, la diversità non esiste, ciò che conta è come sei dentro e le difficoltà si superano tutti insieme.

La crociera, le mete esotiche non potevano che inserire il film in una data di uscita come quella del 22 agosto. Sony e Warner avranno sicuramente scelto strategicamente quando e soprattutto dove posizionare il film. Per il 22 molti cinema saranno riaperti o saranno in fase di riapertura ma bisognerà decidere con accurata precisione su quali località turistiche lavorare maggiormente.

Sicuramente squadra che vince non si cambia, per questo, dopo le fortunate avventure dei primi 2 capitoli, a guidare la squadra dei doppiatori della versione italiana è proprio Claudio Bisio. Il talentuoso comico lombardo non è solito a ruoli nel doppiaggio ma quando gli si chiede di mettere in gioco la sua voce, non si tira mai indietro e regala ottime prestazioni come questa. Nel conte Drac la difficoltà della resa al doppiaggio è data dall’immettere una voce in un personaggio sempre in movimento che dà vita a un ruolo in stile slapstick. Il suo Drac è molto divertente e non fa minimamente rimpiangere la possibilità di curiosare la resa estera di Adam Sandler. La figlia del conte è doppiata dall’altrettanto bravissima Cristiana Capotondi. Anche lei non è solita cimentarsi in questo tipo di resa recitativa molto più complessa di quella classica e usuale.

Il film è consigliato per tutta la famiglia, non possiamo che sottolinearvi la battaglia finale che è uno dei motivi per cui questo film è il miglior film Sony Pictures Animation Studios.

Info sull'Autore

Laureando in Ingegneria Gestionale presso l'università di Tor Vergata, da sempre appassionato di cinema e inviato per eventi cinematografici per Corretta Informazione.

Lascia Una Risposta