Incentivi Fotovoltaico 2018: finanziamenti e fondi europei e statali

Pubblicato il 9 Apr 2018 - 10:39am di Sara Fiori

Oggi andremo a vedere insieme alcuni degli incentivi di cui si può usufruire se si decide di costruire un impianto fotovoltaico. Negli ultimi anni oramai si sente parlare sempre più spesso di impianto fotovoltaico. Prima di andare a prendere in considerazione alcuni di quelli che sono gli incentivi economici che è possibile avere se si sceglie di utilizzare questa tipologia di impianto, andiamo a vedere insieme, in maniera molto generale, di cosa si tratta, perché non tutti conoscono le peculiarità di questo tipo di impianto. Un impianto fotovoltaico è un impianto costituito da dei pannelli solari che hanno la capacità di convertire l’energia solare in energia elettrica. Questa soluzione è una di quelle che fa del bene all’ambiente, in quanto le emissioni di anidride carbonica vengono ridotte. Per questo motivo installare sul tetto della propria abitazione – o del proprio ufficio o della propria azienda – un impianto fotovoltaico può portare benefici economici derivati dagli incentivi che vengono messi a disposizione del cittadino. Andiamo ora a vedere insieme alcuni di questi vantaggi.

Incentivi e finanziamenti statali Fotovoltaico 2018

Prima di prendere in considerazione le svariate agevolazioni che possiamo trovare in Italia se prendiamo la decisione di comprare e far installare un impianto fotovoltaico, cerchiamo di capire insieme quali possono essere i passaggi migliori da seguire per risparmiare. Come prima cosa è necessario richiedere un preventivo – che nella maggior parte dei casi è gratuito- , cosa che è possibile fare anche comodamente online, alle varie aziende che si occupano di costruire degli impianti fotovoltaici. Vediamo che ci sono infatti molte imprese che si dedicano a questa attività e sul sito stesso di molte di esse è possibile trovare una sezione dedicata proprio alla possibilità di richiedere dei preventivi, in base alla grandezza della propria abitazione e alle varie necessità che ogni singolo può avere. Fra i vari dati che normalmente vengono richiesti per la realizzazione di un preventivo, in alcuni casi si richiede quanto si consuma di solito in energia, proprio per poter fornire un preventivo che consenta al cliente di fare un paragone il più aderente possibile alle sue esigenze ed alle sue esperienze precedenti.

Ovviamente quando si desidera ricevere dei preventivi da delle aziende che si occupano di istallare degli impianti fotovoltaici, è importante, oltre al prezzo, assicurarsi che ci si sta rivolgendo ad una ditta competente o comunque che utilizza dei materiali di qualità. Facciamo l’esempio degli inverter. Gli inverter fanno parte dell’impianto fotovoltaico e sono quell’elemento che fa in modo che la corrente venga convertita da continua ad alternata. Ma anche i pannelli stessi possono essere di differenti tipologie e di conseguenza di diverso prezzo, ma anche quindi di diversa qualità. Dunque quando si va a scegliere quello che si ritiene il preventivo migliore per le proprie esigenze è sempre bene informarsi anche sui materiali che la ditta che viene scelta utilizza e comprendere quale sia la resistenza nel tempo di questi materiali.

È sempre bene fare un paragone fra più proposte e non rivolgersi alla prima ditta che troviamo casualmente su internet. Ciò ovviamente per poi poter valutare al meglio le differenti possibilità che si hanno a disposizione. Dopo aver preso in considerazione il costo dell’istallazione dell’impianto si potrà poi andare a vedere quanto ognuno potrà risparmiare su quel prezzo di partenza grazie a tutti gli incentivi e le agevolazioni fiscali che vengono proposte e di cui a breve parleremo. Le agevolazioni possono essere sia statali che regionali, o come vedremo più avanti, europee. Prendiamo ora in considerazione però quelle statali e vediamo che c’è una primaria e principale distinzione da fare, ovvero ci sono delle agevolazioni dedicate alle aziende e quelle invece dedicate al singolo ed alla famiglia. È ovvio che ci siano delle differenze perché un impianto fotovoltaico realizzato per un piccolo nucleo familiare che vive in pochi metri quadrati sarà certamente differenti rispetto a quello realizzato per una grande azienda che necessita di molta energia.

Una delle agevolazioni del 2018 che spetta ad alcune imprese italiane è quello che prende il nome di Super Ammortamento. Già il nome ci fa comprendere che si tratta di qualcosa di molto vantaggioso, vediamo in che modo. Come prima cosa però è necessario specificare a chi è indirizzato questo tipo di finanziamento, ovvero ai soggetti “commerciali” ed ai lavoratori autonomi. Il vantaggio che questi soggetti potranno ricavare da questo speciale finanziamento è il fatto di avere un ammortamento pari al 130%.

Per quanto riguarda invece coloro che utilizzeranno l’energia per un uso domestico vi è invece un altro tipo di agevolazione fiscale . Quest’ultima è molto importante e significativa poiché è quella che prevede una detrazione fiscale pari al 50% del costo delle spese se si acquista ed installa un impianto fotovoltaico.

Un terzo tipo di agevolazione che possiamo prendere in considerazione questa volta riguarda il pagamento dell’IVA, imposta sul valore aggiunto. Solitamente in Italia questa imposta, per la stragrande maggioranza dei prodotti che vengono acquistati, è pari al 22%. Per quanto riguarda gli impianti fotovoltaici possiamo vedere che invece si abbassa sino ad arrivare al 10%.

Alcune banche poi, come spesso accade quando si ha necessità di denaro in casi ben specifici (come può essere ad esempio la ristrutturazione di una casa), prevedono dei prestiti dedicati appositamente a coloro che desiderano installare un impianto fotovoltaico. Anche in questo caso sarà necessario fare le opportune valutazioni per comprendere quale sia l’agevolazione che più ci piace e ci conviene.

Oggi abbiamo preso in considerazione tre differenti tipi di agevolazioni economiche di cui possono godere coloro che, sia in privato che essendo possessori di una azienda, decidono di installare un impianto fotovoltaico. Certamente però non terminano qui le agevolazioni, poiché anche a livello regionale potrebbero uscire dei bandi o degli incentivi dedicati esclusivamente a chi fa questa scelta, come magari potrebbero essere dei finanziamenti a fondo perduto ad esempio. Ovviamente per restare sempre aggiornati e non perdere le novità, è quindi consigliabile consultare spesso i vari siti delle regioni, in maniera singola, per vedere, in base al proprio caso specifico, se è possibile candidarsi per qualche bando o ricevere qualche agevolazione in più. Importante, quando si consultano i bandi, è controllare bene quali sono i requisiti di accesso e le varie date di apertura e chiusura del bando.

Dopo aver parlato dei vari incentivi economici che vengono fatti a coloro che decidono di far costruire un impianto fotovoltaico per la propria abitazione o per la propria azienda cercando di risparmiare il più possibile, è importante non trascurare un altro tipo di risparmio che l’impianto fotovoltaico porta dietro di se, ovvero quello che si trova alla fine del mese all’interno della bolletta. Fra tutti gli incentivi e le agevolazioni che si possono trovare a disposizione, forse questo è il più importante perché è davvero durevole nel tempo. Infatti il risparmio che si può avere passando ad un impianto fotovoltaico a volte può essere molto notevole, e potrà certamente portare giovamento nelle tasche di molti. Se non ci si rende subito conto di questo, alla fine dell’anno certamente, sommando le varie bollette e soprattutto il denaro che si è pagato in meno rispetto alle bollette che si percepivano quando non si aveva l’impianto fotovoltaico, il risparmio salterà all’occhio.

Incentivi Fotovoltaico 2018: i fondi europei

Sino ad ora abbiamo preso in considerazione quelle che sono delle agevolazioni che sono messe a disposizione dei cittadini a livello statale, o anche regionale. Come evidenzia un comunicato stampa del 6 febbraio 2018 presente sul sito del parlamento europeo, anche l’Europa ha come obiettivo quello di ridurre le emissioni di anidride carbonica. In conseguenza a ciò sono state approvate delle regole che faranno in modo che i finanziamenti e i fondi messi a disposizione dall’Unione Europea non potranno essere vinti da delle aziende che propongono dei progetti che prevedano un’alimentazione a carbone (con la sola eccezione di quegli Stati più poveri facenti parte dell’Unione che utilizzano dei sistemi di teleriscaldamento). Verrà poi stanziato un fondo per sostenere quei progetti che riguardano le energie rinnovabili.

L’Europa con il progetto Horizon 2020, che è iniziato nel 2014 e che terminerà appunto nel 2020, dedicato alla ricerca, mette a disposizione varie agevolazioni ed incentivi, fra i molti, anche in merito all’istallazione di impianti fotovoltaici. Uno di quelli che possiamo ricordare è quello relativo alla costruzione di impianti fotovoltaici in zone di interesse ed importanza storica e per questo motivo zone protette. È evidente che in zone come queste, sia necessario avere un’attenzione maggiore nella costruzione di impianti per non rovinare l’urbanistica. Chi troverà la soluzione migliore da applicare e soprattutto che sia replicabile in molte altre città potrà ricevere il premio messo in palio pari a 750.000 euro. È possibile presentare la propria domanda per partecipare a questo bando sino alle ore 17.00 del giorno 26 settembre 2018.

Quello che prende il nome di Horizon 2020 è un programma Europeo di fondi per il fotovoltaico che va avanti già da qualche anno, ovvero dal 2014, e per questo motivo molti bandi che sono stati da esso indetti sono stati già chiusi, anche se in alcuni casi non sono ancora usciti i responsi. Per essere sempre aggiornati sulle agevolazioni, sulle date di apertura e di chiusura dei vari bandi, sulle modalità di partecipazione e sui requisiti richiesti per accedervi, è sempre consigliabile consultare online i bandi per non perdere la possibilità di accedere.

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