Influenza 2015-2016, italiani a letto a novembre: sintomi per riconoscere il virus e come fare prevenzione

Pubblicato il 10 Nov 2015 - 10:32am di Ubaldo Cricchi

Secondo l’Istituto Superiore della Sanità il mese di novembre è iniziato con centomila italiani a letto a causa dell’influenza (la maggior parte bambini), ma secondo gli esperti ci troviamo solo nella fase iniziale: il picco è previsto per gennaio, quindi i medici consigliano di fare prevenzione vaccinandosi e attraverso altri accorgimenti che vedremo in seguito.

Come riconoscere i sintomi dell’influenza

I sintomi dell’influenza più o meno li conosciamo tutti. La prima cosa che si nota è l’aumento della temperatura corporea, che sale verso i 38 gradi, accompagnato da una continua sensazione di spossatezza e stanchezza. Sono sintomi comuni anche la presenza di brividi, mal di gola e raffreddori; se si tratta di un virus intestinale, a questi problemi si aggiungono i dolori allo stomaco e i conati di vomito.

In teoria il clima previsto per questo inverno potrebbe aiutare a limitare il fenomeno influenza 2015-2016, ma tra la fine di quest’anno e l’inizio del prossimo ci si attende che tra i 4 e i 5 milioni di italiani avranno a che fare con il fastidioso virus. Il picco ci sarà a gennaio (soprattutto nella seconda metà del mese), quando molto probabilmente un milione di persone dovranno starsene a letto per combattere l’influenza. Per contrastare il problema i medici consigliano di fare prevenzione, affidandosi soprattutto al vaccino.

Prevenzione: i medici consigliano il vaccino

L’anno scorso il vaccino antinfluenzale venne messo sotto accusa perché erano stati segnalati degli effetti collaterali: il risultato è stato che il numero delle persone che si è recato in farmacia o dal medico per la vaccinazione è sceso vertiginosamente. Questo strumento di prevenzione invece è importante, fondamentale per alcune categorie di soggetti particolarmente fragili e quindi a rischio, come possono essere i bambini e le persone con più di 65 anni, ma anche i pazienti cardiopatici, ipertesi o con insufficienza renale.

Come contrastare il virus

Oltre alla vaccinazione ci sono altri piccoli e importanti accorgimenti che possono aiutare a fare prevenzione e contrastare i sintomi dell’influenza. Innanzi tutto, visto che i virus influenzali circolano nell’aria, la cosa migliore da fare sarebbe riuscire ad evitare di frequentare troppo a lungo i luoghi molto affollati e chiusi, posti dove è più facile essere “attaccati” dall’influenza. Se non è proprio possibile limitare la presenza in questi luoghi, sarebbero delle ottime cose lavarsi spesso le mani, buttare immediatamente i fazzoletti usati ed evitare il contatto eccessivo con la gente.

Si può fare prevenzione anche tenendo in forma e rafforzando l’organismo tramite un po’ di esercizio fisico (all’aria aperta) e dormendo il giusto numero di ore. Per quanto riguarda l’alimentazione, bisogna inserire nella dieta più frutta e verdura (in particolar modo ortaggi come peperoni, cavoli e broccoli), cereali e legumi (che rafforzano le difese immunitarie).

Se la prevenzione non è bastata per evitare il virus, l’influenza può essere contrastata mangiando cibi leggeri, preferendo nelle fasi più acute pietanze come il riso in bianco, le carni magre e le minestre. Molto importante è l’idratazione: bisogna bere molta acqua, ma anche succhi di frutta. Gli antibiotici andrebbero presi solo se prescritti dal medico; i bambini e gli anziani che stanno a letto perché influenzati dovrebbero alzarsi ogni tanto, perché tra i problemi generati dall’influenza c’è anche il rischio di un calo della massa magra.

Info sull'Autore

Sardo trapiantato in Umbria, dopo una lunga gavetta da articolista, posso vantarmi di essere un giornalista pubblicista. Convinto oppositore della scrittura in stile SMS, adoro gli animali e la musica.

1 Commento finora. Sentitevi liberi di unirsi a questa conversazione.

  1. Ana 11 Novembre 2015 at 21:44 - Reply

    Buona sera sono la mamma di un bambino di 11 ani soffre di esofagite da reflusso devo fare vaccino Anti influenza

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