Influenza giugno 2017: sintomi della febbre estiva, virus intestinale bambini e adulti e rimedi naturali

Pubblicato il 13 Giu 2017 - 10:27am di Roberto Bernocchi

L’influenza di giugno 2017 è fastidiosa e si presenta sotto forma di virus intestinale negli adulti come nei bambini. Ne scopriremo, perciò, i sintomi e i rimedi naturali consigliati.

Non esiste solamente quella che viene definita febbre invernale, ovvero quella che colpisce soprattutto nei mesi più freddi dell’anno. Ma bisogna fare attenzione alla propria salute anche con l’arrivo dei primi caldi, perché spesso e volentieri anche durante l’estate si può essere colpiti dall’influenza. Dunque è giusto non sottovalutare tutti i sintomi che si possono palesare, in modo tale da poter poi curare la malattia abbastanza agevolmente e senza particolari problemi.

Influenza estiva di giugno 2017: i sintomi e le cause

Non c’è da sorprendersi dunque se molte persone vengono colpite anche dall’influenza estiva, in quanto è proprio in questo periodo dell’anno che il nostro organismo è costretto ad affrontare determinate condizioni che possono portare dei problemi al nostro sistema immunitario.

Le cause che comportano l’arrivo di questi malanni possono essere molteplici. Ad esempio lo stress, che dopo mesi e mesi passati al lavoro può sopraggiungere proprio nel momento in cui una persona ha la possibilità di godersi il meritato riposo. Ovviamente questo non vale solamente per gli adulti, ma anche per i bambini, che dopo la fine della scuola con ogni probabilità saranno costretti a cambiare le proprie abitudini quotidiane.

Altro aspetto assolutamente da non sottovalutare è quello che riguarda il clima. Il caldo asfissiante dei mesi estivi infatti mette a dura prova l’organismo, che dunque può subire affaticamenti maggiori rispetto a ciò che solitamente avviene nei mesi più freschi. Anche gli sbalzi di temperatura, soprattutto quando avviene il passaggio dalla primavera all’estate, sono fattori che possono causare l’arrivo dell’influenza. Molti virus para-influenzali (come ad esempio l’adenovirus) colpiscono maggiormente proprio in queste condizioni. In pratica, si può essere colpiti dall’influenza estiva nel momento in cui avvengono bruschi cali della temperatura e magari non si è coperti abbastanza, ma si è vestiti in maniera poco adeguata.

Dunque per cercare di evitare di beccarsi l’influenza quando si è al mare in vacanza il consiglio è quello di limitare il più possibile gli sbalzi termici. Ovvero cercare di fare un uso moderato dell’aria condizionata e spegnerla prima di passare in un ambiente più caldo. In modo tale da consentire al corpo di abituarsi più facilmente alla nuova temperatura (bisogna tenere anche in considerazione che sarebbe utile che la differenza tra la temperatura estera e quella interna non superi i quattro gradi).

Ma quali sono i sintomi che permettono di capire che l’influenza estiva sta per sopraggiungere? La risposta è abbastanza semplice. I sintomi dell’influenza estiva non differiscono più di tanto da una classica influenza. L’unica differenza è che appunto avviene nei mesi più caldi dell’anno. Dunque i primi sintomi da non sottovalutare sono i dolori articolari e addominali, il senso di debolezza e malessere generale, febbre, mal di gola, disturbi gastrointestinali e via dicendo.

Influenza giugno 2017: i virus colpiscono bambini e adulti, rimedi naturali e consigli

Come già accennato in precedenza, non solo gli adulti vengono colpiti dall’influenza estiva, ma spesso e volentieri anche i bambini sono “vittime” di questi malanni. Oltre alle cause già esaminate prima, ovvero gli sbalzi di temperatura, l’uso sconsiderato dell’aria condizionata, per i bambini un altro aspetto che può comportare dei rischi riguarda il fumo passivo, in quanto può portare ad un indebolimento del loro sistema immunitaria.

I segnali a cui un genitore deve prestare particolare attenzione per il possibile arrivo dell’influenza nel bambino sono il senso di inappetenza e spossatezza, il generale senso di malessere e stanchezza, il mal di gola. Ma il vero campanello d’allarme riguarda la febbre. Nell’influenza invernale di solito i bimbi sono colpiti da un rialzo elevato della temperatura corporea. Nell’influenza estiva, al contrario, vi è solo un piccolo rialzo della temperatura, con la comparsa solamente di qualche linea di febbre.

Altro segnale da non sottovalutare è la tosse secca, nella maggior parte causata proprio da un uso eccessivo dell’aria condizionata. La situazione potrebbe addirittura peggiorare nel caso in cui il bambino dovesse dormire in una stanza poco umidificata.

Tra i vari problemi causati dall’influenza estiva, come già descritto in precedenza, troviamo anche la possibilità dell’arrivo di fastidiosi virus intestinali che possono colpire tanto i bambini quanto le persone adulte. Proprio per questa ragione, un possibile rimedio in questi casi è un uso corretto dell’alimentazione. In primo luogo, anche nei momenti in cui l’influenza si fa sentire maggiormente è decisamente utile mangiare sempre, cercando però di non sforzare il corpo in maniera eccessiva. Inoltre è consigliabile alimentarsi con cibi leggeri, ma con molti carboidrati e vitamine. Fortemente sconsigliati, anzi da evitare, sono i cibi proteici e pieni di grassi.

Per quanto riguarda i bambini, se durante l’influenza dovesse comparire anche la tosse allora il consiglio è quello di far dormire il bambino sopra due cuscini, in modo tale da consentire una migliore respirazione. Anche l’idratazione è molto importante e per questo è consigliabile far bere ai bambini tanta acqua. Il miele e il propoli sono altri due rimedi naturali per contrastare l’influenza. Naturalmente se la situazione dovesse peggiorare, con la febbre che dovesse toccare picchi di 38 gradi, il consiglio è sempre quello di contattare immediatamente il pediatra.

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