INPS Estratto Conto Contributivo 2019: come sapere online quanti contributi previdenziali sono stati versati

Pubblicato il 1 Mag 2019 - 12:03pm di Giulia Morelli

In questo articolo vedremo come fare per sapere se i contributi previdenziali per l’anno in corso sono stati versati verificando la propria situazione online, mediante lo strumento che l’Inps mette a disposizione degli utenti, cioè il servizio di consultazione dell’estratto conto contributivo.L’estratto conto contributivo è, infatti, l’elenco di tutti i contributi che figurano registrati nell’archivio dell’Inps, l’istituto previdenziale nazionale, e che sono stati versati al lavoratore a partire dal momento dell’apertura della sua posizione assicurativa dai suoi datori di lavoro o da egli stesso. Mediante la consultazione del proprio estratto conto contributivo, il lavoratore può controllare e verificare che siano stati correttamente versati i contributi dal proprio datore di lavoro  o autonomamente, nel caso in cui il lavoratore sia autonomo o libero professionista. Consultare l’estratto conto contributivo è quindi indispensabile anche per segnalare inesattezze o errori eventualmente commessi all’Inps o dai propri datori di lavoro e, in generale, per monitorare costantemente la propria posizione in termini previdenziali.

Come si consulta l’estratto conto contributivo INPS 2019 online

Consultare il proprio estratto conto contributivo online è molto intuitivo: recandosi sul sito ufficiale di Inps www.inps.it, si accede alla propria area personale scegliendo Servizi Online e all’interno di questo menù, optando per la voce Servizi al cittadino. A questo punto il sistema richiede l’inserimento di un codice PIN identificativo e personale: una volta comunicato questo dato, l’utente si ritrova nell’area Fascicolo Previdenziale del Cittadino e qui deve scegliere la voce Posizione Assicurativa e in seguito Estratto Conto.

Alternativamente, può raggiungere il proprio estratto conto nella pagina Posizione Assicurativa, selezionando il Box Servizi correlati, collocato nella sezione di destra, sul fondo di tale pagina. Il PIN necessario per accedere ai servizi offerti da Inps può essere richiesto gratuitamente online all’indirizzo: https://serviziweb2.inps.it/RichiestaPin/jsp/menu.jsp. Il PIN, composto da 16 cifre, viene inviato all’utente in due tranches: la prima parte di esso raggiunge il destinatario tramite sms o email all’indirizzo di posta certificata; la seconda parte viene spedita via posta ordinaria all’indirizzo di residenza dell’utente. Appare quindi chiaro che occorre un lasso di tempo non proprio minimo per “mettere insieme” il proprio PIN in modo da poter accedere alla consultazione della propria situazione previdenziale: si consiglia per questo ai lavoratori che ne abbiano necessità, di muoversi con sufficiente anticipo per richiedere i dati di accesso.L’estratto conto contributivo online contiene i dati anagrafici del lavoratore ed una tabella in cui sono indicati il periodo di riferimento dei contributi, la tipologia dei contributi (da lavoro dipendente, commerciante, servizio militare, artigiano, ecc.), i contributi utili (indicati in giorni, settimane o mesi) per raggiungere il diritto e per effettuare il calcolo della pensione, la retribuzione o il reddito, nome e dati dell’azienda in cui si lavora o del datore di lavoro, note e notizie eventuali.

L’estratto conto contributivo raccoglie tutti i contributi derivanti da lavoro, contributi figurativi (cioè che sono stati accreditati in periodi durante i quali il lavoratore non ha prestato attività né come dipendente né come autonomo, ha goduto di indennità a carico dell’Inps o ha ricevuto una retribuzione in forma ridotta) e di riscatto (cioè contributi accreditati al lavoratore o al pensionato a fronte del pagamento di un onere di riscatto per coprire periodi in cui i contributi non sono stati versati o per dolo del datore di lavoro ed in seguito prescritti per scadenza dei termini temporali legali o poiché non sussisteva obbligo di versamento).

Il servizio di consultazione dell’estratto conto contributivo permette al lavoratore di visionare i contributi versati ripartiti sulla base delle gestioni alle quali è stato ed è iscritto, indicate con colori diversi nella tabella di contribuzione e nelle rispettive schede. A titolo esemplificativo, i lavoratori iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) – che comprende prevalentemente lavoratori dipendenti, artigiani, commercianti, ecc. – reperiranno i contributi versati nell’estratto conto previdenziale, mentre coloro i quali sono iscritti alla Gestione Separata potranno prendere visione dei propri contributi consultando l’estratto conto parasubordinati. La Gestione Separata, entrata in vigore nel 1995 e da allora riconosciuta dall’Inps, copre ormai l’interezza del panorama professionale proprio per offrire copertura previdenziale alle professioni che fino a quella data erano scarsamente tutelate o addirittura estromesse da qualsivoglia forma previdenziale: rientrano infatti sotto il “cappello” contemplato da tale tipologia di gestione le professioni sportive, quelle legate a vario titolo al mondo dello spettacolo ma anche quelle ecclesiastiche e religiose, coloro che beneficiano di borse di studio e assegni di ricerca, ecc..

Estratto conto contributivo Inps: segnalazioni errori ed assistenza

Il servizio illustrato, come ricordato, permette agli utenti di verificare e segnalare all’Inps eventuali discrepanze o lacune all’interno della propria posizione contributiva: è possibile intervenire direttamente sul sito di Inps, nella sezione Posizione Assicurativa della propria area personale (alla quali si ha accesso mediante inserimento del PIN, secondo la procedura sopra illustrata), cliccando la voce Segnalazioni Contributive.

Il servizio di consultazione dell’estratto conto contributivo, inoltre, permette al lavoratore di avere sempre a disposizione la propria situazione retributiva dal 2005 ad oggi: essa può essere anche stampata. Per accedere a quest’area, il lavoratore munito di PIN deve consultare la voce relativa all’elenco delle denunce contributive raccolte per anno e selezionare la propria matricola per visionare la propria posizione retributiva in relazione all’anno in corso. L’accesso a questi dati è estremamente utile anche per i lavoratori prossimi alla pensione al fine di richiedere un estratto conto certificativo.

Va inoltre sottolineato che mediante il servizio online è possibile anche regolarizzare contributi non dichiarati in precedenza, tenendo a mente che il termine di prescrizione previsto dall’Inps è di 5 anni dal versamento, prorogabile fino a 10 anni nel caso in cui la prescrizione venga proceduralmente interrotta o nel caso in cui esista denuncia sporta dal lavoratore in relazione al mancato versamento dei contributi in questione.

Nel caso in cui l’utente dovesse avere bisogno di assistenza ulteriore per consultare la propria posizione contributiva può contattare telefonicamente il numero 803164, gratuito da rete fissa, oppure il numero 06 164 164, a pagamento da rete mobile (in base alla tariffa prevista dal proprio gestore). In alternativa, per ottenere queste informazioni ma non avesse sufficiente dimestichezza con gli strumenti informatici e digitali di cui oggi disponiamo, è possibile rivolgersi ad un Patronato.

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