Juventus, Sturaro: “Col Barcellona ce la giochiamo”

Pubblicato il 27 Mag 2015 - 5:36pm di Andrea Mollas

Una stagione straordinaria, terminata con il doblete Scudetto-Coppa Italia, e con una finale di Champions League ancora da giocare contro gli alieni del Barcellona. La Juventus è pronta all’ appuntamento più importante della stagione, così come pronto è anche Stefano Sturaro.

Il giovane centrocampista bianconero, intervistato da SkySport, non vede l’ ora di calcare il prato dell’ Olympiastadion di Berlino: “ Sto contando i giorni che ci avvicinano alla finale, sono emozionatissimo. L’ entusiasmo è altissimo, siamo riusciti già a conquistarci due trofei e possiamo prenderne anche un terzo. Certo ci sta anche un po’ di tensione, non sono partite che puoi giocare tutti i giorni”.

Da Genova a Torino il passo è stato immenso, ma l’ ex rossoblù non si è circondato di facili proclami lavorando a testa bassa ogni giorno; impegno che lo ha portato in alto. E forse neanche lui ci crede ancora: “ In carriera sono pochi i calciatori che possono dire di aver provato quelle sensazioni che solo la finale di Champions può darti. Io ancora non posso credere di essere arrivato a questo punto”.

L’ emozione forse potrebbe giocare qualche brutto scherzo: “ Molti di noi hanno già affrontato questo tipo di partite, magari quelli più esperti daranno una mano a quelli che vivono situazioni del genere per la prima volta”.

Molti danno già la Juventus per spacciata, ma Sturaro è di un altro avviso: “ Non penso che loro siano favoriti. E’ vero, sono fortissimi e hanno quei tre davanti che farebbero paura a chiunque. Ma venderemo cara la pelle, se siamo arrivati fino a questo punto vuol dire che siamo forti pure noi, in una finale può succedere di tutto. Sarà tutta da giocare”.

Info sull'Autore

Nato a Roma, 23 anni, laureando in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all'università "La Sapienza" di Roma. Aspirante giornalista, grande passione verso lo sport e la scrittura, sempre alla ricerca di novità da raccontare. Collaboro con la testata giornalistica Corretta Informazione.it.

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