Luci d’Artista Torino 2016-2017: storia, date e orari, mappa, elenco opere e dove si trovano le installazioni

Pubblicato il 29 Ott 2016 - 12:13pm di Giacinta Carnevale

Dal 28 ottobre al 15 gennaio si riaccendono a Torino le “Luci d’Artista”, una mostra contemporanea a cielo aperto di installazioni luminose. Di seguito scopriamo la storia, l’elenco delle opere e dove si trovano.

A Torino si riaccende la magia delle “Luci d’Artista” 2016-2017: storia e origini

Ieri sera Torino è tornata ad illuminarsi con le “Luci d’Artista”, le famose installazioni luminose di arte contemporanea che da ormai 19 anni sostituiscono le classiche luci natalizie. Ad inaugurare questa nuova edizione nel centro storico del capoluogo piemontese è stata l’opera videografica #MosaicoTorino. Quest’ultima, promossa dall’associazione 4K e creata da Dead Photo Working, è stata proiettata in via Modane 16 sui muri della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Si tratta di un progetto che vedrà proiettato tutte le immagini dei profili pubblici di  Instagram degli utenti che useranno l’hashtag #MosaicoTorino. In questo modo l’opera sarà sempre diversa e le foto si incastreranno in un grande mosaico che, una volta completato, verrà salvato con uno screenshot di stampa d’autore e si potranno proiettare nuove immagini.

Ma quali sono le origini e la storia di “Luci d’Artista”? L’idea di illuminare la città di Torino coinvolgendo artisti di tutta Italia è nata nel 1997. All’epoca ad occuparsi dell’illuminazione natalizia erano soprattutto i commercianti che decisero di chiedere aiuto al Comune visto che il loro servizio era un bene pubblico fatto a tutta la cittadinanza. L’amministrazione accolse la richiesta ma proponendo di migliorare la qualità delle luminarie. Il progetto venne così approvato e apprezzato sia dai commercianti che dai cittadini e dai tanti turisti che nel periodo delle feste popolano le strade della città piemontese. Nel 1998 ebbe luogo la prima edizione di “Luci d’Artista” e furono coivolti ben 14 artisti di diverse scuole che diedero vita ad una vera e proprio opera d’arte a cielo aperto.

Con il passare degli anni la rassegna ebbe un’importante crescita sia per quanto riguarda la qualità delle installazioni che per il numero sempre maggiori di artisti noti coinvolti: ben 28 di cui 21 italiani e 7 provenienti da diversi paesi europei. Tra questi ultimi troviamo Jan Vercruysse, Jeppe Hein, Daniel Buren, Rebecca Horn, Jenny Holzer, Joseph Kosuth e Qingyun Ma. La caratteristica principale di “Luci d’Artista” è quella di utilizzare luoghi pubblici accessibili a tutte le persone come le strade e e le piazze di Torino. In questi spazi vengono allestite le installazioni luminose in tanti colori e forme differenti. A partire dal 2001 poi questa rassegna è diventata l’evento più importante di un programma dedicato all’arte contemporanea che inizialmente si teneva solo a novembre ma adesso dura fino a gennaio.

Luci d’Artista Torino 2016-2017: mappa con elenco delle installazioni e dove si trovano

Quest’anno le “Luci d’Artista” presenti nel cielo di Torino si comporranno di ben 22 installazioni luminose. Ancora una volta è stato possibile allestire queste opere d’arte contemporanea grazie soprattutto al contributo di 180 mila euro che la Fondazione Crt ha stanziato e alla collaborazione del Teatro Regio e di Iren. Tutte le opere si estenderanno per circa 10 chilometri di linee elettriche con la quasi totalità di luci a led. Questo ha portato ad un risparmio quasi fino al 60% rispetto alle lampade normali ed il consumo è di circa 170 chilowatt (come un intero condominio).

In questa edizione poi sarà presente il nuovo progetto “Luce in cattedra”, installazione luminosa temporanea ideata dagli studenti di PoliTo in Light per la Corte d’Onore del Castello del Valentino. Altro progetto interessante è il “Lumen Flumen”, dell’associazione Nomen Omen: si tratta di un vero e proprio groviglio di tubi a neon a led che modellano parole e geometrie sulla facciata della sede dei Servizi sociali in Lungo Dora Savona 30. Dal 27 novembre poi cambierà l’allestimento e sarà quello tipico del periodo natalizio. In Piazza Castello sarà allestito il famoso Presepe di Emanuele Luzzati, artista genovese, con 90 sagome in legno dipinte ispirate alla tradizione. Vediamo ora l’elenco completo delle installazioni che visibili dal 28 ottobre al 15 gennaio dalle 20 alle 3 di notte e dove si trovano:

  • “Illuminated Benches” di Jeppe Hein (piazzetta Reale)
  • “Palle di neve” di Enrica Borghi (via Roma)
  • “Cultura = Capitale” di Alfredo Jaar (piazza Carlo Alberto 3 facciata Biblioteca Nazionale)
  • “Volo su…” di Francesco Casorati (via Pietro Micca e via Cernaia)
  • “Palomar” di Giulio Paolini (via Po)
  • “Ice Cream Light” di Vanessa Safavi (via Carlo Alberto da via Po a piazza Carlo Alberto)
  • “Luce fontana ruota” di Gilberto Zorio (laghetto Italia ’61)
  • “Migrazione (Climate change)” di Piero Gilardi (Galleria San Federico)
  • “Regno dei fiori: nido cosmico di tutte le anime” di Nicola De Maria (piazza San Carlo)
  • “My noon” di Tobias Rehrberger (piazza Carlo Felice – Stazione P.N.)
  • “L’energia che unisce si espande nel blu” di Marco Gastini (galleria Umberto I – Porta Palazzo)
  • “Piccoli Spiriti Blu” di Rebecca Horn (Monte dei Cappuccini)
  • “Il volo dei numeri” di Mario Merz (Mole Antonelliana)
  • “L’amore non fa rumore” Domenico Luca Pannoli (piazza Bodoni)
  • “Tappeto volante” di Daniel Buren (piazza Palazzo di Città)
  • “Amare le differenze” di Michelangelo Pistoletto (Piazza della Repubblica)
  • “Il Giardino Barocco Verticale” di Richi Ferrero (via Alfieri 6 – percorso artistico nel cortile di Palazzo Valperga Galleani)
  • “Noi” di Lugi Stoisa (via Carlo Alberto da piazza Carlo Alberto a corso Vittorio Emanuele II)
  • “Luì e l’arte di andare nel bosco” di Luigi Mainolfi (via Garibaldi)
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Giornalista pubblicista, la mia passione per la scrittura nasce fin dai tempi del liceo. Attualmente scrivo di Cinema, Spettacolo, Musica e Moda e Cultura per CorrettaInformazione.it. Amo il calcio, la musica, le serie tv ed il cinema.

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