Il mercato immobiliare italiano è in ripresa, con l’arrivo di un altro dato di rilevanza assoluta dopo le cifre confortanti pervenute dall’Istat a fine aprile 2015 e in controtendenza totale rispetto a quanto accaduto dall’avvento della crisi globale che dal 2008 ha letteralmente affossato il numero di compravendite e i prezzi degli immobili.
Mercato immobiliare italiano, per i mutui ottimo periodo
Gli ultimi dati nazionali forniti sul tema delle compravendite nazionali e reperibili dal sito dell’Agenzia delle Entrate certificano questa tendenza. Nel secondo trimestre del 2015, in particolare, si è ridotto lo spread sui mutui, tanto quelli fissi quanto quelli variabili, consentendo alle banche di poter aprire i rubinetti con maggiore costanza.
Il risultato di questo è stato un +35% di erogazione dei mutui nel primo trimestre del 2015. Il dato, come ovvio, si è andato a riflettere sul numero di compravendite effettuate andando a segnare un aumento importante: +6,8% di operazioni portate a termine rispetto allo stesso periodo di riferimento del precedente anno.
Compravendite immobili, bene Ferrara e tutto il centro-nord
Un trimestre che può segnare il cambiamento di passo nel mercato immobiliare italiano. Una tendenza al segno + che ha avuto un riscontro ben evidente nelle maggiori città d’Italia e in particolare al centro-nord. Numeri interessanti si registrano in comuni come Torino, Milano, Firenze, Roma, Genova e Bologna.
Interessante il dato registrato anche in città più piccole, che hanno visto aumentare il numero totale di operazioni come nel caso di Cremona, Ferrara, Prato e altre realtà sparse sul territorio. Sempre e soprattutto nei comuni del centro-nord. Non che le altre regioni se la passino male, ma è notevole proprio il caso relativo ai dati sulle compravendite di immobili a Ferrara, grazie alle quali la città ducale si classifica come seconda in tutta l’Emilia Romagna per incremento di operazioni andate a buon fine nel secondo trimestre 2015.
Nella provincia ferrarese infatti, proprio nel trimestre di aprile, maggio e giugno 2015, si sono registrati 762 passaggi di proprietà di immobili residenziali con un incremento del 15% rispetto allo stesso trimestre del 2014, mentre la performance del solo comune di Ferrara registra un +16% con 290 transazioni. Numeri da capogiro che sono senz’altro tra i migliori per ciò che riguarda i centri in continua espansione sotto questo aspetto, che nei tempi attuali successivi ad un periodo non proprio allegro per l’Italia in generale, sono sicuramente ben accolti dai cittadini in cerca di finanziamenti per permettersi una nuova abitazione.
Il punto sul futuro del mercato immobiliare
I dati che abbiamo visto finora sono così importanti da lasciar ben sperare e guardare con ottimismo al futuro del mattone in Italia. A riguardo c’è chi sostiene che l’anno nel quale si arresterà finalmente la caduta dei prezzi degli immobili in Italia e si assisterà, per la prima, volta, ad una inversione di tendenza con una ripresa dei prezzi stessi, sarà il 2017, in fin dei conti non così distante.
Gli italiani aspettano fiduciosi, nella speranza che questi dati appena rilasciati dall’Agenzia delle Entrate, per la prima volta di segno positivo dopo un periodo nero per il settore, abbiano un seguito anche nel futuro più immediato.
