Cambia il nome, ma non lo stile: la nuova Mercedes Classe C Coupé si presenta con un nuovo design in linea con la casa di Stoccarda; infatti, fino a poco tempo fa, la coupé di casa Mercedes aveva il nome di CLK, ma dal 2010 il nome è passato nella linea della classe C, ed in questo 2015 la casa tedesca ha pensato di proporre il modello coupé in una versione più sportiva, comoda e tecnologica.
Mercedes Classe C Coupé, un modello sportivo comodo anche per viaggiare
A leggere il nome Mercedes Classe C Coupé, molti penseranno che sia un modello di auto sportivo ideale per restare in città e percorrere solo tratti brevi, ed invece questa vettura si presenta più grande rispetto alle versioni precedenti, proprio per mettere al guidatore di poter viaggiare in totale comodità, senza rinunciare ad avere un’auto sportiva in pieno stile Mercedes.
Il modello si presente più lungo di 9,5 centimetri, ma senza aver lasciato la larghezza immutata: anzi è anche più larga di 4 centimetri; ciò significa che la Mercedes Classe C Coupé ha compiuto un passo in avanti nella crescita di ben 8 centimetri. Come detto il modello resta, comunque, sportivo, e il design, riprende lo stile che ha caratterizzato la Classe C, anzi dando all’auto forme ancora più fluide, caratterizzate dalla tipica coda discendente e da una linea di cintura molto alta.
Dalla casa di Stoccarda è stata migliorata anche l’aerodinamica ed aggiunto il pilota automatico
Non poteva mancare un accorgimento anche all’aerodinamica che può vantare un CX di 0,26, proprio grazie alla linea di cintura alta; anche per l’abitacolo lo stile della classe C è rispettato, e la Mercedes Classe C Coupé ha mantenuto quell’impostazione, con l’aggiunta di alcuni materiali importanti nelle rifiniture degli interni. Un altro punto importante, visto che sotto l’aspetto tecnico la vettura non presenta novità rilevanti, è la presenza del pilota automatico.
Infatti per la prima volta su una coupé targata Mercedes, compare appunto l’autopilot, che permette di ottenere, attraverso un sistema tecnico, una guida semi guidata che da la possibilità al guidatore di “osservare” l’auto che ci precede e di frenare, sterzare o accelerare senza dover agire in prima persona, il tutto raggiungendo anche una velocità massima di 200 km/h (secondo fonti ufficiali della casa di Stoccarda).
Infine, per quanto riguarda il motore, possiamo confermare la presenza di quattro cilindri con i CV che variano tra i 156 e i 245 di potenza (per la versione benzina), il modello diesel, invece, presenta due versioni con 2 litri di cilindrata con i CV che vanno, in questo caso, da 170 a 204 di potenza. Dal Salone di Francoforte a settembre l’auto sarà ufficialmente svelata, e insieme ad essa ci sarà anche la versione AMG (rivale numero uno della BMW M4).
