Modello 730 2017: data scadenza e istruzioni su come scaricare e compilare online, info integrativo editabile

Pubblicato il 7 Gen 2017 - 1:22pm di Ubaldo Cricchi

Nelle scorse ore l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la bozza del nuovo Modello 730 2017: scopriamo tutte le novità introdotte e le istruzioni e le informazioni per scaricare e compilare il modulo (anche quello integrativo editabile). Daremo inoltre uno sguardo alla data di scadenza entro la quale dovrà essere presentato.

Le novità del Modello 730 2017: le detrazioni

Sono tante le novità che si possono trovare dando uno sguardo alla bozza del Modello 730 2017; andiamo con ordine e vediamole una per una:

  • Tassazione agevolata sui premi di risultato: i dipendenti privati che percepiscono premi di risultato fino ai 2.000 euro (2.500 se l’azienda coinvolge i dipendenti nell’organizzazione del lavoro) godono di una tassazione agevolata; per i premi in denaro è prevista una tassazione al 10%, mentre non è prevista alcuna imposta nel caso in cui i premi arrivino sotto forma di rimborso spese di rilevanza sociale o di benefit.
  • Regime per i lavoratori impatriati (il rientro dei cervelli in fuga): solo il 70% del reddito di lavoro dipendente prodotto nel nostro Paese concorre alla formazione del reddito complessivo dei lavoratori che si sono trasferiti in Italia.
  • Detrazioni per le assicurazioni rischio morte: dal periodo d’imposta 2016 le assicurazioni per riscio di morte finalizzate alla tutela di persone con gravi disabilità danno diritto ad una detrazione del 19% fino ad un massimo di 750 euro; si può godere di una detrazione del 20% per le erogazioni liberali, le donazioni o gli altri atti a titolo gratuito per un totale complessivo non superiore ai 100.000 euro a favore di fondi speciali o trust attivi nel settore della beneficenza.
  • School Bonus: le erogazioni liberali effettuate nel 2016 a favore delle scuole permettono di beneficiare di un credito d’imposta del 65% ripartito in tre rate annuali di uguale importo.
  • Bonus mobili per giovani coppie: le coppie con almeno un componente che non ha superato i 35 anni che nel 2015 o nel 2016 hanno acquistato una casa adibita ad abitazione principale possono detrarre il 50% delle spese sostenute per comprare nuovi mobili, con un massimo di spesa fissato a 16.000 euro.
  • Leasing per l’acquisto di immobili: per i contribuenti con redditi inferiori ai 55.000 euro c’è una detrazione del 19% dei canoni del leasing pagati nel 2016 per l’acquisto di abitazioni principali; l’importo dei canoni non può andare oltre gli 8000 euro per chi alla data della stipula del contratto aveva meno di 35 anni o oltre i 4.000 euro per chi ne aveva di più.
  • Detrazione Iva per chi ha comprato casa: è prevista una detrazione del 50% dell’Iva pagata nel 2016 (con recupero nei dieci anni successivi) per coloro che hanno aquistato una casa di classe A o B.
  • Detrazioni per i dispositivi di controllo da remoto: è possibile inserire nel modello 730/2016 una detrazione del 65% per le spese del 2016 relative all’acquisto e all’installazione di dispositivi multimediali finalizzati al controllo da remoto degli impianti di climatizzazione, riscaldamento o produzione di acqua calda nelle unità abitative.

Scadenza e istruzioni su come scaricare e compilare il modello

Dalla bozza è possibile intuire che quest’anno i contribuenti che intendono presentare il modello 730 2017 in autonomia tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate hanno a disposizione un po’ più di tempo: la data di scadenza infatti slitta dal 7 al 23 luglio. Nelle istruzioni non ci sono informazioni dettagliate a riguardo, ma anche per i Caf e i professionisti abilitati la scadenza dovrebbe essere il 23 luglio, ma solo se entro il 7 avranno trasmesso almeno l’80% dei modelli. Gli intermediari avranno però più tempo per correggere il modello non fedele: se non c’è già stata la contestazione, la dichiarazione rettificativa può essere inviata anche dopo il 10 novembre dell’anno di presentazione del modello errato. Il modello 730 2017 integrativo può essere scaricato dal sito dell’Agenzia delle Entrate: per il momento è disponibile solo la bozza del modulo (sia nella versione “normale” che in quella integrativa), ma in futuro, così come accaduto negli anni passati, verrà reso disponibile anche nella versione editabile, ovvero che può essere scaricato e compilato tramite qualsiasi programma che permette la lettura e la stampa dei documenti in formato PDF.

Info sull'Autore

Sardo trapiantato in Umbria, dopo una lunga gavetta da articolista, posso vantarmi di essere un giornalista pubblicista. Convinto oppositore della scrittura in stile SMS, adoro gli animali e la musica.

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