Mutui Agevolati Giovani 2016-2017: tassi, requisiti, età e preventivi BPM, Intesa Sanpaolo e Valore Italia Unicredit

Pubblicato il 23 Ott 2016 - 1:09pm di Francesco Agostini

Per molti giovani farsi strada lungo l’arco della vita non è semplice. Il problema principale è la mancanza di denaro liquido per iniziare un percorso. Come averlo se non si ha un lavoro abbastanza remunerativo? Un modo potrebbe essere quello di richiedere un mutuo agevolato ad alcuni istituti bancari competenti come BPM, Intesa Sanpaolo e Valore Italia Unicredit. Se questa è la vostra situazione tipo, allora riterrete molto interessante leggere questo articolo informativo dove prenderemo in esame tassi, requisiti, età e preventivi.

Cosa si richiede ai giovani

Innanzitutto dobbiamo vedere a quale specifica categoria di persona appartiene il target richiesto. L’età del giovane arriva a un tetto massimo di 35 anni e non oltre. In ogni caso, non è solamente una mera questione di età ma anche di tipologia di persona. Per avere un mutuo agevolato la persona deve essere sì giovane, ma può avere anche una tipologia di contratto atipica, oppure essere una famiglia monogenitoriale o con figli disabili. In uno di questi casi è possibile richiedere delle agevolazioni fiscali.

In cosa consistono queste agevolazioni fiscali? In sostanza chi richiede un mutuo del genere ha diritto a tassi d’interesse (TAEG e TAN) inferiori rispetto a quelli di mercato. Ci sono inoltre sgravi fiscali, sconti, oppure una via preferenziale per avere un fondo di garanzia. Questo fondo di garanzia è un modo per rassicurare la banca che eroga il prestito.

Mutui Agevolati BPM, Intesa Sanpaolo e Valore Italia Unicredit

Partiamo con l’opzione Valore Italia Giovani data da Unicredit ai propri clienti. Solitamente un’azione del genere si attua per l’acquisto della prima casa, ma può essere attivata anche per la ristrutturazione globale del proprio appartamento. La somma minima che si può richiedere, infatti, è di 30.000,00 euro. Unicredit propone delle rate ampiamente gestibili dai giovani che possono modificarle in corso, ridurle e addirittura saltarle se si trovano in difficoltà. Il piano di ammortamento, infatti, può essere allungato fino a un massimo di 48 mesi.

BPM, invece, offre la promozione ‘Chi ben comincia’. Questa opzione è rivolta a chi ha meno di 40 anni e intende acquistare la prima casa. Grazie a ‘Chi ben comincia’ sarà possibile iniziare a saldare le rate solo due anni dopo aver ricevuto il finanziamento necessario. La richiesta può corrispondere sino all’80% del valore dell’immobile e la durata massima sarà pari a 30 anni.

In ultimo, veniamo all’offerta che Intesa San Paolo propone ai giovani in cerca di denaro liquido. Con questa banca il giovane di turno potrà scegliere quale tipo di tasso applicare, se fisso o variabile. Se sceglierà un tasso fisso, si partirà dall’1,10%. Se invece il tasso sarà variabile, lo spread partirà dall’1%. Gli importi erogati da Intesa SanPaolo non saranno comunque superiori al 50% del valore dell’intero immobile che si acquisterà.

Info sull'Autore

Laureato presso l'Università degli Studi ROMA TRE in Lettere e Filosofia. Giornalista Pubblicista presso l'Ordine dei Giornalisti del Lazio.

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