Notebook o tablet, qual è l’opzione migliore per i tuoi viaggi?

Pubblicato il 29 Gen 2020 - 8:31pm di Simone Celli

Ormai, mettere in valigia almeno un paio di device è una scelta quasi obbligata. Ci ricordiamo quasi con sorpresa di quei tempi in cui si viaggiava addirittura senza cellulare. Questi pensieri appartengono a un tempo lontano, come le cabine telefoniche e le piantine cartacee. Oggi siamo molto più veloci, sempre connessi e in contatto con i nostri affetti e, purtroppo, con l’ufficio, e l’idea di non riuscire a trovare una strada non ci sfiora nemmeno. Questo non significa, tuttavia, che non abbiamo nessun problema, semplicemente ne abbiamo di nuovi.

Uno di questi, ad esempio, è capire cosa mettere in valigia tra smartphone, lettore mp3, ebook reader, e, soprattutto, tablet e notebook. È una scelta salomonica, in cui vanno valutati numerosi fattori, primi tra tutti il peso e le performance. Raggiungere il giusto equilibrio tra libertà di movimento e funzionalità, tra comodità d’uso e versatilità, insomma, è più difficile di quanto si pensi. Ma non impossibile! Vediamo insieme quali sono i fattori più importanti da considerare nella scelta, e in che modo orientarci in base alle nostre esigenze, ad esempio se si tratta di un breve trasferimento, di un breve viaggio di lavoro o di una vacanza al mare.

Dimensioni e comodità d’uso

Cominciamo da un aspetto controverso, in cui sia notebook che tablet hanno i loro pro e i loro contro. I primi, infatti, perdono la gara delle dimensioni: per un notebook è sempre necessario uno zaino o una borsa da lavoro, mentre un tablet entra comodamente in una borsa femminile e, in alcuni casi, nella tasca di un impermeabile. Ma vincono quella della comodità d’uso, specie per chi deve scrivere documenti e altri file di testo. Nonostante la tecnologia touchscreen abbia fatto notevoli passi avanti, la tastiera resta ancora lo strumento più comodo e più al sicuro da errori di digitazione, il che rende il tablet meno appetibile.

Menzione a parte merita il notebook convertibile. Un ibrido tra notebook e tablet in cui la tastiera può essere staccata o ruotata di 360 gradi per trasformarsi in breve tempo da portatile a tablet. Per chi non ha bisogno di un processore molto potente, e oltre a scrivere deve disegnare, acquistare un eccellente notebook convertibile è decisamente la scelta più intelligente.

Il peso

È inutile girarci intorno, in questo campo il tablet vince a mani basse distaccandosi dal notebook di diverse lunghezze. Anche per un notebook ultraleggero è necessario infatti stimare non meno di un chilo, a volte anche due. Mentre un tablet non va mai oltre le poche centinaia di grammi. Inoltre, mentre un tablet da 500 grammi (ma nessun tablet pesa ormai così tanto) offre il massimo delle sue funzionalità, un notebook ultraleggero di solito ha una capacità ridotta. Anche in questo caso però i computer convertibili si confermano un ottimo compromesso tra leggerezza e capacità.

Processore e memoria

Discorso diametralmente opposto rispetto al peso: il notebook è indispensabile per chi lavora con la grafica, i video e la fotografia, o si occupa di gaming. Tutte funzionalità che non possono essere supportate al meglio da un tablet – in grado comunque di essere utilizzato per attività minori, come fare degli schizzi con l’apposita penna – per via di un processore meno potente e di una memoria ridotta. Un tablet inoltre, solitamente è meno rapido di un notebook, e questo può rivelarsi problematico quando si devono fare più cose contemporaneamente e in tempi rapidi.

Utilizzo in vacanza

Immaginate di scaricare un film per guardarlo sul vostro notebook appoggiato sul piccolo tavolino dell’aereo, e capirete cosa intendiamo. Quando si sta partendo per le vacanze, lasciare il notebook a casa è sempre la scelta migliore. E se proprio non riuscite a separarvi dalla vostra tastiera, ad esempio perché avete l’hobby della scrittura e vi stuzzica l’idea di farlo guardando il mare dalla finestra, ancora una volta vi suggeriamo un buon computer convertibile. In questo modo potrete comunque avere la comodità di utilizzarlo come tablet quando dovete impostare una mappa o guardare un film in aereo o a letto.

Sicurezza

Un fattore mai abbastanza considerato – a meno che non abbiate già fatto un’esperienza di viaggio con uno dei due dispositivi –  e tuttavia importante. In questo caso il giudizio è (quasi) pari. Infatti, il notebook ha un costo maggiore, quindi un suo eventuale furto, o una rottura, costituiscono un danno decisamente grave. Ulteriormente peggiorato dalla perdita di tutto ciò che solitamente vi conserviamo, dai ricordi ai contratti, fino a dati personali molto importanti, come il numero della carta di credito.

Tuttavia, essendo più pesante, è praticamente impossibile che ve lo sfilino dallo zaino o dalla valigia senza che ve ne accorgiate. Viceversa, i tablet di solito hanno un costo più contenuto e contengono meno dati personali rispetto ai computer. Ma, essendo molto leggeri, uno scippo mentre siete in coda o state semplicemente passeggiando per una strada cittadina, è molto più probabile.

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