Papua Nuova Guinea: caccia alle streghe

Pubblicato il 27 Apr 2013 - 6:12am di Redazione

Amnesty International dice “no” alla caccia alle streghe in Papua Nuova Guinea dove tre donne rischiano la vita

Papua-Nuova-GuineaArriva in questi giorni l’appello di Amnesty International che denuncia una vera e propria “caccia alle streghe” in Papua Nuova Guinea. Una donna e le sue due figlie sono state accusate di praticare la “stregoneria” e sono state gravemente ferite. Si teme ora per la loro incolumità dopo che sono poche settimane fa un’altra donna era stata decapitata con le stesse accuse. La donna sarebbe stata gravemente ferita al collo a causa di un’aggressione da parte degli abitanti del villaggio che hanno bloccato le strade per impedire a lei e alle sue figlie di lasciare Lopele, distretto di Bana, sud di Bougainville. Le donne sono ora ricoverate in un centro sanitario rudimentale gestito dai membri della comunità che le accusano di “stregoneria”. Insufficiente risulta, finora, la risposta della polizia che ha inviato solo un funzionario a Lopele per negoziare la loro liberazione.

Secondo i rapporti annuali di Amnesty, si è registrato negli ultimi tre anni un alto tasso di violenze sulle donne nella sfera pubblica e in quella privata. Sono circa 300, nell’arco di un anno, le donne che subiscono torture oppure abusi sessuali. Molte sono le donne torturate e uccise con l’accusa di essere streghe o sottoposte a pratiche tradizionali come “il prezzo della sposa” o la “poligamia”. A queste violenze fanno seguito una cultura del silenzio e dell’impunità. Le donne continuano a temere di denunciare alle autorità la violenza sessuale e fisica.

Già all’inizio del mese, Helen Rumbali, attivista per i diritti delle donne, era stata decapitata davanti alla comunità con l’accusa di essere una strega senza che la polizia del luogo potesse intervenire in suo favore a causa dell’ostilità della folla.

La commissione per la riforma costituzionale di Papua Nuova Guinea, aveva chiesto a marzo che il governo abrogasse l’atto sulla stregoneria del 1971, che riduce la pena a coloro che hanno agredito o ucciso qualcuno accusato di praticare stregoneria.

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  1. nicolò 19 Maggio 2013 at 22:26 - Reply

    Questo è il blog giusto per tutti coloro che vogliono capire qualcosa su questo argomento. Trovo quasi difficile discutere con te (cosa che io in realtà vorrei… haha). Avete sicuramente dato nuova vita a un tema di cui si è parlato per anni. Grandi cose, semplicemente fantastico!

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