Simone Cristicchi, l’immensità e il fascino del suo Paradiso alla Sala Umberto

Pubblicato il 25 Mar 2022 - 9:30am di Beatrice Cennerazzo

Paradiso – dalle tenebre alla luce è lo spettacolo teatrale di Simone Cristicchi, in scena al teatro “Sala Umberto” di Roma fino al 3 aprile 2022, scritto dallo stesso Cristicchi con la collaborazione di Manfredi Rutelli. Curato nei minimi dettagli, lo spettacolo è costruito da monologhi e brani musicali che invitano lo spettatore a compiere riflessioni genuine e profonde.

“Paradiso – dalle tenebre alla luce” – il viaggio spirituale di Cristicchi ispirato dall’opera di Dante

Nonostante siano passati più di 700 anni dalla morte dell’autore della Divina Commedia, Simone Cristicchi sottolinea come Dante Alighieri non debba essere considerato come un poeta d’altri tempi, bensì uno scrittore contemporaneo, date le dinamiche dell’opera capaci di riscontrarsi ancora oggi nella nostra società.

A partire dalla cantica dantesca affronta un vero e proprio viaggio addentrandosi nei misteri della vita, alla ricerca della consapevolezza di se stesso e di tutte le sicurezze che la società ci ha fatto perdere.

L’interrogativo più grande di Cristicchi è quello di riuscire a trovare il modo di vivere in armonia con tutte le energie dell’universo ed evolvere lo spirito fino a trovare l’equilibrio che lo potrebbe portare alla beatitudine e all’abbandono delle tenebre.

L’artista non costruisce lo spettacolo come una lezione di letteratura o di teologia, ma come un viaggio interiore alla ricerca di quello che per lui è il Paradiso. Nelle sue parole non si percepisce affatto supponenza, bensì tanti dubbi ai quali lui cerca di dare risposta. Il responso lo trova nella vita di tutti i giorni, nei piccoli gesti e nei posti che gli lasciano momenti di felicità, spensieratezza e riflessione. Attraverso gli scritti del sommo poeta affronta i temi della morte, della vita e della felicità senza mai cadere nel banale, raccontando il completamento delle sue esperienze che lo hanno portato a voler condividere il suo percorso spirituale con la platea.

Nonostante la scelta di un “one man show” possa sembrare azzardata, Simone Cristicchi tratta gli argomenti con un mix di empatia e delicatezza tale da portare gli spettatori a non sentirsi semplicemente a teatro, ma ad ascoltare le confidenze di un saggio amico che si mette a nudo mostrando le proprie perplessità, paure e considerazioni del mondo che lo circonda.

Per descrivere al meglio le sue sensazioni nei confronti degli interrogativi della vita sceglie non solo di costruire monologhi, ma anche di cantarli. I brani, composti da Sivilotti e Cristicchi, grazie alle doti canore e strumentali dell’attore-cantautore, lo aiutano ad entrare in ulteriore intimità con lo spettatore.

L’opera di Cristicchi è vincente: il vincitore del Festival di Sanremo 2007 si conferma un Artista con la A maiuscola, completo, che riesce in uno scopo non da poco: lo spettatore esce dalla sala con una consapevolezza filosofica dello smarrimento dello spirito e con la voglia di cercare la luce anche se si è nelle tenebre.

Date e biglietti

“Paradiso – dalle tenebre alla luce” andrà in scena fino al 3 aprile 2022 al Teatro Sala Umberto di Roma sito in Via della Mercede, 50, nei seguenti orari: dal martedì al sabato alle ore 21.00, la domenica alle ore 17.00. Il prezzo dei biglietti varia dai 25 ai 34 euro e l’acquisto è disponibile sui siti www.salaumberto.com e www.ticketone.it.

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