Questa è veramente una notizia bomba. Una di quelle che appena le hai lette dovresti aprire il sito di Trenitalia e comprarti il biglietto per Milano, oppure, se punti al risparmio, incamminarti direttamente. In ogni caso bisogna muoversi subito alla ricerca dei biglietti, prima che sia troppo tardi. A consigliarlo, come vedete, è lo stesso Pharrell.
Perché Pharrell Williams non è un artista qualsiasi. Non che esserlo sia una colpa. ma in questo ex ragazzo, classe 1973, c’è qualcosa in più. A dimostrarlo c’è la sua biografia artistica. Se leggendo le parole Freedom, o Happy, o ancora Get Lucky, proprio non riuscite a fare a meno di canticchiare, il motivo è soltanto uno. La penna che le ha firmate col nome di Pharrell Williams.
Il leader dei N*E*R*D ha infatti la capacità innata di sfornare hit internazionali come fossero pagnotte. E se questo non bastasse, va detto che se le produce, se le suona, se le canta e se le balla. Come direbbe George Clooney, what else?
Ma Pharrell è da anni un autore e produttore attivo anche conto terzi. Vi ricordate Drop It Like It’s Hot? Roba sua e di Snoop Dogg. Rock your body di Justin Timberlake? C’è dietro lui. Il sensuale Milkshake di Kelis? L’ha preparato Pharrel. E la lista è davvero lunga, talmente tanto che Billboard lo ha definito il produttore musicale più importante del decennio 2000-2010.
A questo punto sarete già sull’uscio di casa, pronti per partire alla volta di Milano, col pranzo al sacco. Prima del viaggio, prendetevi ancora qualche minuto per riascoltarvi un gioiellino ad orologeria di qualche anno fa e per leggere tutto ciò che c’è da sapere sul concerto di Pharrell Williams.
Il 12 Luglio sarà l’unica data di Pharrell Williams in Italia, nel contesto dello Street Music Art di Milano
C’è ancora tempo, proprio quello che serve per accaparrarsi i biglietti su Ticketone. Il prezzo di 46 euro è anche ragionevole considerando quanto detto sopra, e che Emma Marrone vuole circa dieci euro di meno.
Pharrell Williams suonerà il 12 Luglio. Save the date, come direbbero all’estero. Ma save anche the place: a risuonare del funk elettronico dell’artista americano sarà la Summer Arena di Assago nell’ambito dello Street Music Art, la nuova rassegna milanese con tendenze hip hop, che si prepara a strappare il primato estivo della capitale in fatto di concerti, portando in Italia i Mumford & Sons (4 Luglio), Carlos Santana (27 Luglio), e poi, già che c’erano, anche Robert Plant e Sting, rispettivamente il 20 e il 29 luglio.
Lo spazio dedicato ai concerti sarà modulabile in base all’importanza degli ospiti, con una capienza massima che si aggira intorno alle 14mila ingressi. Che detti così sembrano tanti ma, visti i nomi, è probabile che i biglietti vadano via come ghiaccioli a Ferragosto.
Il festival durerà quasi due mesi, dal 9 Giugno al 31 Luglio, e chissà se la lista dei big non dovesse allungarsi ancora, dopo l’ultima aggiunta di Pharrell Willams. Anche se, visti gli headliners già confermati, l’unico modo di superarsi, per gli organizzatori, sarebbe quello di chiamare a suonare Elvis Presley o Bob Marley.