Play-off Serie B: la finale attende le sue pretendenti

Pubblicato il 2 Giu 2015 - 2:21pm di Mattia D'Anna

Oggi tornano in campo le ultime quattro squadre di Serie B rimaste in gioco per un solo posto in palio valido per l’accesso alla prossima Serie A. Bologna e Pescara, dopo aver vinto di misura per 1-0 le semifinali di andata di questi play-off, cercheranno di difendere il vantaggio e di accedere alla finalissima per un posto in paradiso; Avellino e Vicenza, invece, proveranno a ribaltare la situazione e regalare una gioia al proprio pubblico.

Le squadre scenderanno in campo a orari invertiti rispetto all’andata e quindi ad aprire i giochi saranno Bologna ed Avellino di scena allo stadio Dall’Ara, casa dei rossoblù. Come detto parte con un piccolo vantaggio, pesante però allo stesso tempo, il Bologna di Delio Rossi vittorioso al Partenio di Avellino e con il miglior piazzamento in campionato ( quarti i felsinei e settimi gli irpini).

I biancoverdi se vorranno, dunque, la finale dovranno compiere quasi un’impresa andando a vincere in trasferta con almeno due gol di scarto. Entrambe le formazioni dovrebbero essere al completo con uno solo dubbio per Rossi riguardante lo stato fisico di Maietta, escludendo i lungodegenti Gastaldello, Zuculini, Perez e Troianiello. Per mister Rastelli convocazione per l’intera rosa dei Lupi ad eccezione dello squalificato Pisacane.

Quindi classico 4-3-1-2 per il Bologna con Gianluca Sansone che potrebbe essere affiancato non da Mancosu, nessuna rete segnata dopo il trasferimento dal Trapani al Bologa, ma da uno scalpitante Daniele Cacia. Stesso modulo per l’Avellino che in attacco potrebbe non schierare titolare il capocannoniere Castaldo, ma Mokulu affianco di uno straripante Comi, in gol anche nella sfida decisiva dei play-off contro lo Spezia al Picco.

Alle 20,45 si gioca al Romeo Menti di Vicenza con la sfida tra i padroni di casa di Pasquale Marino e il Pescara di Massimo Oddo. Vittoriosi all’andata sono stati gli abruzzesi con lo stesso punteggio dell’altra sfida play-off,  ma con la differenza che al Vicenza una vittoria con un solo gol di scarto vorrebbe dire finale ( i biancorossi sono giunti terzi in campionato mentre i pescaresi soltanto ottavi).

Marino dovrà fare il conto della assenze con la coppia difensiva Manfredini-Brighenti out e il portiere Vigorito, espulso nel match di andata. Massimo Oddo, dall’altra parte, potrebbe dover rinunciare, almeno dall’inizio, a Federico Melchiorri – arma in più di questo finale di stagione.

4-3-3 per il Vicenza con il tridente d’attacco composto da Ragusa, Laverone e il rientrante Cocco (torna dalla squalifica anche Di Gennaro), 4-2-3-1 per il Pescara, invece, con Memushaj, Politano e Sansovini ad agire dietro la punta Melchiorri, qualora dovesse scendere in campo dal primo minuto.

Tutto pronto, dunque, per queste semifinali di ritorno dei play-off di Serie B che si appresta a decretare le ultime due squadre che potranno continuare l’avventura e giocarsi l’ultimo posto nella prossima Serie A.

Info sull'Autore

Lascia Una Risposta