PostePay Lunch 2023: Esercizi Convenzionati, come funziona, come attivarla e numero verde

Pubblicato il 26 Feb 2018 - 1:56pm di Roberto Bernocchi

PostePay Lunch è una particolare carta che viene rilasciata direttamente da Poste Italiane. Si tratta di una carta molto meno conosciuta rispetto a PostePay Standard oppure PostePay Evolution, ma può risultare in egual modo comoda e conveniente. Negli ultimi tempi, infatti, i buoni pasto elettronici hanno sostituito quelli cartacei, con diverse aziende che hanno deciso di fornire ai propri lavoratori proprio PostePay Lunch. Questo particolare tipo di carta, dunque, viene utilizzata per caricare i buoni pasto che possono essere usati nella mensa aziendale, ma anche in tutti i supermercati ed esercizi che sono convenzionati. Ma non solo. PostePay Lunch può anche essere utilizzata come una semplice carta prepagata.

PostePay Lunch 2023: come attivarla ed esercizi convenzionati

Come già accennato in precedenza, è il datore di lavoro a consegnare al proprio dipendente questa PostePay Lunch, dove verranno caricati i buoni pasto da poter utilizzare per mangiare alla mensa aziendale oppure per fare la spesa in un supermercato convenzionato. La consegna di tale carta è totalmente gratuita, ma comunque bisognerà procedere con l’attivazione prima di poterla utilizzare. Attivare una PostePay Lunch non è molto complicato: si deve infatti semplicemente chiamare il numero verde 800902122. A questo punto, per completare il processo di attivazione, bisognerà fornire i propri dati personali (nome, cognome, ecc.), ma anche il numero della carta che è stata fornita dal datore di lavoro e il relativo codice di attivazione. Arrivati a questo punto, il gioco è fatto: la carta è attivata e si potrà utilizzare senza alcun tipo di problema. In caso di furto o smarrimento della carta in questione si può sempre chiamare lo stesso numero telefonico descritto in precedenza.

Detto che questa carta può essere utilizzata nella mensa aziendale, essa può risultare utile in quanto può essere usata anche in tutti i supermercati o esercizi che accettano il pagamento attraverso buoni pasto. Essendo comunque anche una carta prepagata, PostePay Lunch può essere utilizzata in tutti i negozi che accettano il pagamento tramite carta di credito di un circuito Mastercard. In tutta Italia, sono davvero tantissimi i negozi che accettano questo tipo di pagamento. Ma allo stesso tempo, essendo comunque dei Ticket Restaurant, è l’azienda stessa che può decidere quali siano gli esercizi in cui il lavoratore potrà utilizzare la PostePay Lunch ricevuta. In linea di massima, comunque, la carta potrà essere tranquillamente usata nei più grandi supermercati. Si può comunque richiedere all’azienda una lista di tutti i locali, supermercati, esercizi e negozi che accettano questo tipo di pagamento.

Come funziona PostePay Lunch

Finora abbiamo visto come attivare e dove poter utilizzare PostePay Lunch. A questo punto punto la domanda sorge spontanea: come funziona questa carta? Il meccanismo è relativamente semplice: quando ci si reca alla cassa di un negozio, della mensa, di un ristorante o di un supermercato, si potrà pagare utilizzando i buoni pasto. A patto, ovviamente, che il locale in questione accetti pagamenti di questo tipo. Molto spesso, infatti, ci si ritrova di fronte a spiacevoli rifiuti. Per questo motivo, per evitare brutte sorprese, è consigliabile informarsi prima di recarsi direttamente al negozio in questione, verificando appunto che accetti il pagamento tramite buoni pasto. E’ utile inoltre ricordare che sarà il datore di lavoro a caricare direttamente i buoni pasto sulla carta. Tale operazione avviene all’inizio di ogni mese.

In precedenza abbiamo accennato al fatto che questa particolare PostePay, fornita direttamente dal datore di lavoro al dipendente, può anche essere usata anche come una semplice prepagata. Entrando maggiormente nello specifico, la prepagata PostePay Lunch rientra nella categoria denominata come “New Gift”. Per chi conosce le offerte di Poste Italiane questo nome risulta essere abbastanza familiare, in quanto si tratta di una delle tante versioni di PostePay che vengono rilasciate dall’ufficio postale.

Il funzionamento di Postepay Lunch come carta prepagata è assolutamente lo stesso di tutte le altre carte Postepay, che sia Evolution, Standard e così via. In altre parole, PostePay Lunch può essere utilizzata come carta prepagata in tutti quei negozi che accettano il pagamento tramite carta di credito di un circuito Mastercard. Ma non è finita qui. Attraverso questa carta prepagata viene data anche la possibilità di prelevare il denaro che è stato in precedenza caricato. Per poter eseguire un prelievo non bisogna fare altro che recarsi in un qualsiasi sportello di Poste Italiane o in un qualsiasi sportello bancario. L’operazione di prelievo però non è gratuita, come è stabilito dal regolamento che riguarda questo tipo di operazione relativo alle PostePay New Gift.

Come una qualsiasi carta prepagata, anche PostePay Lunch può essere ricaricata. E anche in questo caso, il procedimento è il medesimo rispetto a tutte le carte classiche. In altre parole, per poter ricaricare questa carta ci si può recare allo sportello Atm di Poste Italiane, in una tabaccheria o in una ricevitoria Sisal. Si potrà effettuare questa operazione anche accedendo al sito internet di Poste Italiane oppure semplicemente scaricando sul proprio smartphone la comoda applicazione. La ricarica può essere effettuata tramite contanti oppure con un’altra carta.

Postepay Lunch, come succede comunque per una qualsiasi prepagata, presenta anche delle specifiche limitazioni. In particolar modo, l’importo massimo per quanto riguarda gli acquisti è pari a 2500 euro all’anno, mentre per i prelievi il tetto massimo è fissato a mille euro. Per poter aumentare o addirittura eliminare questi limiti si può richiedere ad un qualsiasi ufficio postale l’evoluzione di questa carta. In questo modo, si avranno più margini di azione, avendo l’opportunità di utilizzare PostePay Lunch senza particolari paletti da rispettare

E’ sempre buona norma quella di tenere sotto controllo il saldo relativo ad una carta prepagata, facendo particolare attenzione ai relativi pagamenti, prelievi e altre operazioni effettuate. Questo discorso vale per una qualsiasi carta prepagata, compresa ovviamente anche PostePay Lunch. Infatti, spesso può capitare di perdere il controllo delle varie spese oppure di andare oltre rispetto a quanto si era previsto. Per tenere sotto controllo il saldo relativo a PostePay Lunch si può tranquillamente accedere al sito internet di Poste Italiane e successivamente richiedere nel dettaglio una lista di tutti i movimenti che sono stati effettuati fino a quel momento e il relativo saldo. In questo modo, non si tiene controllato solamente il saldo della prepagata, ma anche i buoni pasto che sono ancora presenti all’interno della carta. In questo modo, ci si potrà regolare per le eventuali spese future. Una delle caratteristiche principali di Postepay Lunch è che non si può spendere più di quanto si abbia nella carta stessa. In poche parole, non esistono possibilità di avere un conto in rosso. Nel caso in cui si finisse il credito, come visto in precedenza, si può procedere con la ricarica della carta. Che può avvenire presso un qualsiasi ufficio postale (al costo di un euro) oppure in una ricevitoria Sisal (al costo di due euro).

Per poter procedere con gli acquisti online in tutta tranquillità, senza il timore che la carta possa essere clonata, Poste Italiane ha messo a disposizione dei propri clienti una serie di procedure di sicurezza, atte proprie ad evitare qualsiasi tipo di rischio. Tra i diversi sistemi di sicurezza forniti da Poste Italiane per le transazioni online ci sono il “Verified by Visa” e anche la “Sicurezza Web”. Se si hanno dei problemi relativi alla sicurezza, si può anche chiamare il numero telefonico fornito in precedenza: in quel caso un operatore risponderà a qualsiasi tipo di problema che venga presentato dal cliente.

Per concludere si può affermare che quella fornita da Poste Italiane con PostePay Lunch è la soluzione ideale, grazie alla quale i vecchi buoni sconti cartacei vengono sostituiti da una carta che risulta essere decisamente più comoda. Una carta che, tra le altre cose, garantisce anche diversi servizi. Come abbiamo visto, infatti, PostePay Lunch funziona come una carta prepagata e dunque si possono effettuare tutte le operazioni più importanti: prelevare, pagare nei negozi e molto altro ancora. Anche in questa circostanza dunque Poste Italiane si è dimostrata assolutamente al passo coi tempi, andando incontro alle esigenze dei propri clienti alle prese con il cambiamento relativo alla sostituzione dei buoni pasto cartacei. Attraverso PostePay Lunch, infatti, non sarà più necessario portarsi dietro l’ingombrante blocchetto (tra l’altro da firmare singolarmente), che invece ha lasciato spazio ad una comodissima carta prepagata con la quale poter effettuare tutte le operazioni di cui si ha bisogno.

In generale, i buoni pasto elettronici sono più economici sia per l’azienda, in quanto sono detraibili anche con Iva al 4%, che per i dipendenti stessi, perché la loro deducibilità è aumentata a sette euro. In altre parole, questo significa che l’esenzione dei buoni pasto è passata dai precedenti 5,29 agli attuali sette euro (facendo un rapido calcolo, significa che per i dipendenti ci sono circa quattrocento euro in più di reddito per la spesa alimentare). Insomma, quella dei buoni pasto cartacei (categoria di cui fa parte anche PostePay Lunch) per diversi motivi è la soluzione migliore per tutti: per le imprese e per i lavoratori. Infine, questo strumento è utile in quanto serve anche per ridurre l’elusione e l’evasione fiscale che erano legati all’emissione dei ticket cartacei tradizionali.

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1 Commento finora. Sentitevi liberi di unirsi a questa conversazione.

  1. Roberto Brarzatto 2 Dicembre 2018 at 10:36 - Reply

    Ho trovato molto essenziale il chiarimento della carta posta pay lunch.

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