Prezzo Chianti Classico DOCG 2020: quanto costano i migliori vini Riserva e Gran Selezione

Pubblicato il 23 Mar 2020 - 5:47pm di Martina Sarra

Le uve del Chianti Classico vengono coltivate in una zona di oltre 70 mila ettari di territorio, che si estende tra le città di Siena e di Firenze: parliamo di un’area che comprende ben otto comuni toscani. Il vino possiede il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata e Garantita (D.O.C.G.), dal 1996.

Il suo prezzo cambia a seconda dell’annata e della sua qualità. Vediamo quali sono i prezzi del vino Chianti Classico DOCG Riserva e Gran Selezione.

Prezzo Chianti Classico Riserva DOCG 2020: quanto costa?

Il vino Chianti Classico Riserva DOCG è una delle tipologie di vino Chianti Classico DOCG della regione Toscana. Nella tipologia DOCG ci sono diversi tipi di vino, che si contraddistinguono per composizione ampelografica (ovvero i vitigni usati per la loro produzione), per le procedute di vinificazione e per le caratteristiche organolettiche del vino. I vini Chianti DOCG Riserva richiedono un invecchiamento di un minimo di 24 mesi, di cui 3 occorrono per l’affinamento in bottiglia. Rispetto al Chianti Classico, il Chianti Riserva si contraddistingue per una maggiore finezza, un odore prolungato e un gusto più pulito.

Le caratteristiche del vino Chianti Classico DOCG Riserva sono un colore che varia dal rosso rubino intenso ad un rosso granato, un profumo floreale e molto vinoso ed un sapore sapido, poco tannico e pastoso. La sua composizione è fatta dal vitigno Sangiovese (che varia da un minimo del 70% fino ad un massimo del 100% e in caso, dal 30% di altri vitigni), viene fatto riposare in botti di legno per 24 mesi (di cui 6 nella notte di legno).

Tra questi, riconosciamo diverse tipologie. La prima tipologia è il Chianti Classico Riserva DOCG Selezionata Nittardi: un vino che viene prodotto in Toscana, nella zona collinare tra Firenze e Siena. È composto dal vitigno Sangiovese (per una percentuale del 95%) e per il 5% di Merlot. Parliamo di un vino che ha ricevuto diverse certificazioni nazionali e internazionali, tra cui l’encomio da parte della guida del Gambero Rosso. I vitigni devono essere coltivati ad un’altitudine non superiore ai 500 metri e con un’esposizione verso sud; quest’etichetta viene prodotta dall’azienda vinicola Nittardi, che è una delle aziende più importanti nella produzione di Chianti. Dopo la vendemmia, i grappoli vengono trasportati una cantina, dove vengono fatti fermentare e poi passano ad un affinamento in tonneaux di rovere francese per 24 mesi.  Il suo colore è un rubino vivace che tende al violaceo, ha un odore molto vinoso e si sentono i sentori di ciliegia, prugna matura e macchia mediterranea, il sapore è carnoso e persistente. Una bottiglia di questo vino ha un prezzo di 32,06 euro.

Un’altra tipologia di Chianti DOCG Riserva è il Chianti Classico Riserva “Villa Antinori” 2016. Questa tipologia di vino nasce nel 1928 e diventa rapidamente uno dei vini più apprezzati del territorio. La sua composizione comprende una percentuale che del 90% di Sangiovese e un 10% di Cabernet Sauvignon, quest’ultimo utile a donare morbidezza e struttura al Sangiovese. Ha un colore rosso rubino scintillante tendente al granato nel bicchiere, l’odore è molto forte e si sentono chiare le tracce di frutta di bosco, vaniglia e caffè e ha un sapore deciso e che rimane persistente nella bocca. Si tratta di un vino particolarmente consigliato con piatti di pasta al sugo di carne, carne rossa in umido, carne arrosto o grigliata, selvaggina e formaggi stagionati. Questo vino va fatto fermentare in strutture di acciaio per circa 20giorni, poi va vinificato per 24 mesi in botti grandi e per una piccola parte in barrique non nuove. Il prezzo di una bottiglia di questo vino è di circa 15,20 euro.

Un’altra tipologia di vino Chianti DOCG Riserva è il Chianti Classico Riserva DOCG 2015 Villa S. Andrea. Nella sua composizione abbiamo un 80% di Sangiovese e un 20% di Merlot. Questo vino deve essere coltivato in vigneti tra i 250 metri e 300 metri sul livello del mare, poi va fatto invecchiare per 18 mesi in barrique di rovere francese, per poi avere un affinamento in bottiglia per 12 mesi. Il colore è un rosso rubino intenso con riflessi che fanno sul granata, il profumo è molto ampio ed elegante, con chiare note di frutti di bosco e tracce di spezie, al gusto è morbido e strutturato e ha una lunga persistenza. Questa tipologia di vino va servita ad una temperatura di 16-18 gradi e può essere abbinato a carni rosse, agnello, formaggi stagionati (soprattutto il pecorino stagionato), brasati e selvaggina da piuma. Questo vino ha un costo di 17,90 euro a bottiglia.

Il Chianti Classico DOCG Riserva Buondonno 2016 è un’altra tipologia di vino Chianti DOCG Riserva. Si tratta di un vino di selezione, infatti solamente le migliori uve Sangiovese vengono scelte per la sua produzione. I vitigni che andranno a comporre questo vino vengono coltivati a Castellina in Chianti, in provincia di Siena. Questo vino è composto interamente da uve Sangiovese. La fermentazione avviene in contenitori di acciaio e poi in botti di rovere di Slavonia; può essere lasciato riposare in cantina fino a 5 anni. Ha un colore rosso rubino intenso, all’olfatto è ha un bouquet fruttato di frutta rossa e matura, ma presenta anche sentori di spezie selvatiche, cuoio e tabacco, mentre il sapore è morbido, rotondo e intenso. Questa tipologia di vino deve essere servita ad una temperatura di 18-20 gradi, ma va fatto respirare per 15-30 minuti prima di servirlo ed è preferibile un calice ampio per la degustazione.Si abbina prevalentemente a paste con sugo di carne, carne rossa in umido, carne arrosto e grigliata, selvaggina e formaggi stagionati. Il suo prezzo è di 24,50 euro per bottiglia.

Prezzo Chianti Classico DOCG Gran Selezione 2020: quanto costano i migliori vini?

La denominazione Gran Selezione per il Chianti Classico è piuttosto recente e risale al 2019. Infatti, il Consorzio Chianti ha approvato questa nuova denominazione per una certa categoria di vini Chianti Classico che hanno una gradazione alcolica minima di 13 gradi e un invecchiamento di 30 mesi (a differenza del Chianti Riserva che ha un periodo di invecchiamento di 24 mesi). Questa nuova tipologia può essere coltivata in tutto il territorio di produzione del Chianti Classico, ma viene vietato l’utilizzo del fiasco. Si è trattata di una scelta storica che innalza la qualità di alcune tipologie di Chianti. La produzione della Gran Selezione ha aumentato la produzione del Chianti di circa il 10%, per un guadagno di quasi 100 milioni di euro.

La sua produzione prevede regole molto severe e viene fatta solamente nei vitigni di grande pregio, rendendo la zona di produzione del Chianti un punto di riferimento per la produzione vinicola italiana.

Uno dei vini che fa parte di questa categoria è il Chianti Classico Gran Selezione “Il Solatio” Castello d’Albola. Questo vino si contraddistingue per avere una grande struttura e complessità. Il suo nome è dovuto all’esposizione del vigneto in cui nasce, ovvero rivolto a sud-est: si tratta di un vigneto molto piccolo, che è stato realizzato su un pendio scosceso e roccioso, a 600 metri sul livello del mare. La sua vinificazione viene fatta in maniera tradizionale per tre settimane, insieme alle bucce e ai vinaccioni, per poi farlo maturare in una botte di rovere per 14 mesi. Presenta un colore rosso rubino intenso, ha un profumo con sentori di mora e amarena, nel quale si possono sentire anche tracce di spezie rosse e orientali, ha un gusto pieno e persistente ma anche molto fresco. È preferibile servirlo ad una temperatura di 18-20 gradi e bisogna lasciarlo respirare almeno 15 o 30 minuti prima di servirlo. Si tratta di un vino ideale per l’accompagnamento con carne rossa in umido o grigliata, selvaggina e formaggi stagionati. Essendo un vino di Gran Selezione ha un costo più elevato, infatti il suo prezzo è di 43,50 euro a bottiglia.

Un altro vino appartenente a questa categoria è il Chianti Classico Gran Selezione “La prima” Castello di Vicchiomaggio. Questo vino è piuttosto elegante e a lunga progressione. Si tratta della versione più raffinato del rosso di Toscana. Questa tipologia di vino viene coltivata in un vitigno di 140 ettari e viene prodotto grazie alla mescolanza tra il Sangiovese, il Merlot e il Cabernet Sauvignon. Il vitigno si avvale di un clima soleggiato, ma anche piuttosto fresco e continentale e il terreno ha una matrice argillosa. La vendemmia avviene tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre e, dopo la scelta in vigna, viene fatta un’ulteriore scelta tra i grappoli. Le uve vengono avviate alla fermentazione in alcuni serbatoi di acciaio inox e viene fatta la macerazione per un paio di settimane. In seguito, il vino viene fatto riposare per un periodo da 16 a 20 mesi in barrique di rovere prima di essere messo in bottiglia.

Il vino presenta un colore rosso rubino brillante, all’olfatto ci sono sentori di frutta rossa, frutti di bosco, spezie, confettura e ciliegia, mentre il gusto è caldo, profondo e persistente. Si consiglia di servire il vino ad una temperatura di 18 o 20 gradi in un calice ampio. L’abbinamento consigliato è con primi piatti con sugo di carne, carne rossa in umido o grigliata, selvaggina e formaggi stagionati. Il prezzo di questo vino è di 41 euro a bottiglia.

Altro vino appartenente alla categoria Gran Selezione è il Chianti Classico Gran Selezione Castello Fonterutoli – Mazzei 2016. Si tratta di un vino intenso e ben strutturato che presenza molta sostanza al gusto. Questo vino è uno dei più apprezzati della produzione vinicola toscana e la sua produzione avviene nella Tenuta di Fonterutoli, un piccolo borgo medievale vicino Siena. I vigneti vengono piantati in un terreno che gode di un clima caldo e ventilato. La sua composizione è fatta del 92% dal Sangiovese e da un’altra piccola percentuale di altri vini del territorio come il Malvasia Nera e il Colorino. La fermentazione avviene in tini di acciaio con temperatura controllata e un periodo di macerazione che va da 15 a 18 giorni. Il vino poi viene fatto maturare per 20 mesi in barrique di rovere francese. Questo vino si presenta con un colore rosso rubino molto profondo e intenso, all’olfatto presenta sentori floreali, di piccoli frutti rossi e spezie, al gusto ha una presenza aromatica e ha un sapore molto profondo. Viene consigliata una temperatura di 18-20 gradi per servirlo ed è ideale come accompagnamento a risotti con sugo di carne, risotti di verdure, risotto ai funghi, carne arrosto e grigliata e formaggi stagionati. Il prezzo di questo vino è di 36 euro a bottiglia.

Altro vino di questa tipologia è il Chianti Classico Gran Selezione “Vigna del Sorbo” Fontodi 2016. Si tratta di un vino che nasce nel piccolo villaggio di Panzano in Chianti ed è una delle zone più prestigiose per la produzione di Chianti. Si tratta di un’etichetta che ha guadagnato diversi riconoscimenti. La sua composizione è fatta dal 90% da Sangiovese e dal 10% di Cabernet Sauvignon. Le uve crescono su piante di 20 anni in zone molto soleggiate e ventilate. La fermentazione avviene in maniera spontanea, grazie alla presenza di lievi indigeni in contenitori in acciaio inox per tre settimane, poi viene fatto invecchiare per 24 mesi in barrique di Troncais e Allier. Il vino presenta un colore rosso rubino luminoso con sfumature granata, all’olfatto presenta note di frutta e spezie, ma anche sentori di viola, mentre al gusto si presenta sapido, minerale e persistente. Viene consigliata una temperatura di 18-20 gradi per servirlo ed è consigliato come accompagnamento a risotti con sugo di carne, paste con sugo di carne, carne rossa in umido, carne arrosto o alla griglia e selvaggina. Essendo un’etichetta piuttosto prestigiosa, il prezzo è più alto rispetto agli altri vini Gran Selezione ed è di 56,50 euro a bottiglia.

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