Quanto costa fare una piscina: prezzo per costruire e mantenere una piscina interrata o fuori terra

Pubblicato il 28 Feb 2019 - 8:31pm di Emily Pomponi

Con l’arrivo delle giornate assolate, non si può non pensare all’estate. C’è chi in previsione delle temperature pronte ad impennarsi, già pensa a rifugiarsi nella frescura dell’acqua del mare oppure di una bella piscina. E c’è chi, ancor prima di questo, ha pensato bene di volersi costruire una piscina in casa propria. Ma quanto costa fare una piscina?

L’idea di tornare a casa e godersi il relax nella propria piscina non ha prezzo; per chi possiede uno spazio in giardino, la piscina  interrata o fuori terra può trasformare il proprio ambiente esterno in un luogo ricreativo, dove godersi i pomeriggi immersi nell’acqua, organizzare cene a bordo piscina e magari concedersi un tuffo di mezzanotte in compagnia di amici e parenti.

D’altronde, le ultime tecnologie per le piscine domestiche permettono l’adattamento a diverse proporzioni degli spazi, per soddisfare anche quei cortili di modeste dimensioni. Scopriamo perciò quali sono i costi per la costruzione di una piscina e soprattutto quanto costa mantenere una piscina.

Quanto costa fare una piscina interrata?

La piscina interrata è la classica piscina come tutti la immaginano, che disegna il suo perimetro a filo sul terreno del proprio giardino. Il prezzo di una piscina interrata dipende innanzitutto dalle dimensioni della piscina.

Prima di chiedersi quanto costa una piscina interrata, è bene chiedersi quanto costa fare i lavori per la piscina. Infatti, per ottenere la piscina, è necessario pagare lavori di scavo, di muratura e di elettricità specifica.   Prendiamo come riferimento una piscina di dimensioni “standard” 10×5 metri alta un 1,5 metri.

Per una piscina del genere il prezzo da tenere a mente va dai 12.000 ai 30.000 euro. Il costo complessivo varia a seconda dei materiali che successivamente verranno impiegati per la costruzione effettiva. La piscina interrata in lamiere d’acciaio ha un costo inferiore rispetto ad una in cemento armato oppure in vetroresina.

Ma altri fattori da tenere in considerazione che possono innalzare il prezzo sono anche le piastrelle per il rivestimento, la profondità e anche la forma che si vuole dare alla propria piscina: c’è chi preferisce la forma rettangolare tipica o chi ovoidale; e chi, ancora, preferisce una forma personalizzata.

Questo è il nécessaire per costruire una piscina interrata. Ma se si volesse aggiungere qualche dettaglio in più, chiaramente il prezzo della piscina tende ad innalzarsi e non di poco. In fondo, le piscine così come le immaginiamo, dispongono di scalette e trampolino.

C’è chi poi nella propria piscina desidera avere l’impianto ad idromassaggio, così da ricreare un ambiente spa. C’è chi, invece, tiene all’illuminazione all’interno della piscina; e chi non vuole rinunciare ad entrambe, e magari ne progetta anche la copertura per l’inverno.

Quanto costa fare una piscina fuori terra: prezzo e informazioni

Il prezzo di una piscina fuori terra è senz’altro inferiore alla piscina tradizionale: ecco perché ad oggi rappresenta la scelta preferita da chi desidera una piscina, senza però esporsi ad una spesa elevata, seppur di spesa si tratta sempre. Infatti questo non significa perdere di qualità, e vediamo subito come e perché.

La piscina fuori terra costa meno perché non prevede alcun costo di lavorazione nel terreno; essa si sostiene sopra il terreno (ovviamente pianeggiante), e quindi il costo viene influenzato da quei fattori intrinsechi alla piscina, e cioè materiale, dimensioni ed altezza.

Le piscine fuori terra possono essere anch’esse in lamiere di acciaio oppure di materiale in gomma gonfiabile; quest’ultima tipologia è favorita da tutte quelle persone che non vogliono dare stabilità alla piscina, riservandosi la possibilità di poterla smontare oppure di cambiarle posizione.

Gli amanti dell’estetica wooden potranno sbizzarrirsi: con un prezzo leggermente superiore, la piscina fuori terra può essere rivestita in legno ad alta resistenza, adatta quindi all’acqua, senza dover ricorrere alla costosa manutenzione per la cura e la protezione del legno.

Gran parte di queste piscine fuori terra prevedono la costruzione fai da te. Questa è un’ulteriore riduzione di prezzo, permettendo di risparmiare sulla manodopera.

Queste piscine, in definitiva, possono costare dai 300 ai 5.000 euro.

Quanto costa mantenere una piscina?

L’ultimo interrogativo, ma il più importante da porsi, è quanto costa mantenere una piscina. Si possono risparmiare dei soldi, con un po’ di impegno, e fare un’acquisto da tempo desiderato per il proprio giardino, come può essere la piscina. Ma la manutenzione è un impegno che va preventivato perché perdura nel tempo.

La piscina, sia interrata che fuori terra, va certamente tenuta pulita. Perciò ogni anno essa deve essere svuotata e pulita, e con essa anche i filtri, per poi essere riempita con della nuova acqua.

Tenendo sempre conto della stagione estiva come stagione di massimo utilizzo. E a tal proposito, va ricordato che con le alte temperature l’acqua tende ad evaporare e quindi deve essere continuamente aggiunta.

Se per le piscine fuori terra i costi di manutenzione si limitano all’acqua e alle sostanze chimiche da miscelare (cloro, detergenti, correttori di acidità, e tutti quei prodotti per il mantenimento per l’acqua), per le piscine fuori terra il costo è maggiore.

Acqua e agenti chimici a parte, ci sono i costi elettrici, sia per quanto riguarda i filtri che per l’illuminazione interna alla piscina, qualora vi fosse. E poiché non può essere smontata, vanno previsti i costi per la copertura durante la stagione invernale.

Detto ciò, possiamo stimare un prezzo complessivo per la manutenzione della piscina che può arrivare fino ai 1000 euro annuali; prezzi indicativi, che variano sempre dalla tipologia della piscina e dalle sue dimensioni e caratteristiche specifiche.

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