Quotazione Oro Gennaio 2020: previsioni prezzo oro usato e nuovo, analisi in tempo reale

Pubblicato il 4 Gen 2020 - 4:25pm di Federica Micheli

Oramai il 2019 sta per volgere al termine e tutti gli occhi sono puntati verso i movimenti economici che si prospettano per il prossimo 2020.

Anche se mancano diversi giorni allo scadere del vecchio anno, non è affatto presto per iniziare a ragionare e capire qual’è la quotazione dell’oro prevista per il futuro.

All’interno di questo articolo vengono proposte diverse previsioni di prezzo per gennaio 2020 dell’oro con riferimento a valori sul nuovo e sull’usato ed infine viene presentata un’attenta analisi dell’andamento in tempo reale.

Previsioni del prezzo dell’oro usato e nuovo a gennaio 2020

Lungo l’arco del 2019, il prezzo dell’oro non ha segnalato importanti fluttuazioni, tuttavia questo trend probabilmente è destinato a mutare nel prossimo 2020.

Nelle ultime settimane infatti le stime sono tornate a registrare degli spiragli di luce per il futuro, anche se i target fissati dalle varie agenzie di analisi, sono estremamente diversificati.

Le previsioni di gennaio lasciano presagire un netto rialzo dovuto in primis ai tagli posti in essere dalla Fed ma anche dalla guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti che oramai da mesi è nell’occhio del ciclone dell’economia internazionale.

La stretta relazione tra politica e fluttuazioni dei prezzi delle materie prime, permette di affermare con certezza che un’altra motivazione che contribuisce alla visione rialzista dell’oro, è il braccio di ferro tra l’America del presidente Donald Trump e l’Iran.

Gran parte degli analisti dicono che il prezzo continuerà a salire anche se non in modo repentino, riuscendo finalmente a sfondare la barriera dei 1600$ a oncia.

Altre influenti voci, si sono azzardate a dichiarare un possibile arrivo a 2000$ all’oncia, anche se non tutti sono concordi a sostenere una teoria simile.

A ridimensionare la visione rialzista sono le ultimissime notizie riguardanti una possibile tregua tra USA e Cina che parrebbe mettere un freno alle ostilità commerciali.

Una delle peculiarità di questa materia prima, è legata al fatto che acquista valore in caso di crisi geopolitiche ed economiche: è proprio nei momenti di elevata inflazione che si apprezza maggiormente il gold, specialmente se nell’immediato futuro si prevede la concreta possibilità di rialzo.

In ogni caso, queste previsioni si basano sul fatto che le questioni che influenzano in modo sostanziale le quotazioni dell’oro, attualmente non sono di facile risoluzione.

Accanto a queste visioni permeate da grande positività, ve ne sono altre che invece tendono a rilevare come l’investimento in oro, rappresenti un punto di forte ambiguità ed anche le previsioni per gennaio 2020 sia sull’oro usato che su quello nuovo, non sono ancora del tutto chiare.

Punto da non dimenticare, riguarda il fatto che tradizionalmente il prezzo dell’oro si lega in modo molto stretto al costo del dollaro, dunque una riduzione della moneta statunitense porterebbe di conseguenza ad un apprezzamento del valore di questa materia prima.

E’ importante non tralasciare nemmeno le politiche fortemente espansive, che con grandi probabilità, verranno adottate dalle più importanti banche centrali.

Nella fattispecie, il cambio di testimone tra Mario Draghi ed il francese Lagarde al vertice della banca Centrale Europea, non ha smorzato la speranza degli analisti circa le future scelte economiche che influenzeranno in maniera positiva le prossime quotazioni dell’oro.

Entrando in modo specifico all’interno del discorso, la mossa della BCE di tagliare i tassi sui depositi ha infatti provocato un incremento della convenienza di detenere oro fisico, piuttosto che tenere il denaro in contante, rafforzando l’ipotesi di un’inversione di trend rispetto al 2019.

Inoltre anche sul fronte della domanda, le stesse banche sembrano voler riconfermare anche per il 2020 il loro ruolo di acquirenti per eccellenza del gold.

Non bisogna dimenticare che in questa fitta rete di interessi economici e calcolate mosse geopolitiche, uno scacco di grande importanza è giocato proprio dal Regno Unito e dal voto sulla Brexit.

Nelle ultime settimane i sondaggi si sono fortemente inaspriti, specialmente da quando gli exit poll hanno visto una vittoria sul fonte conservatore; con la Gran Bretagna fuori dall’Unione Europea ci sono ottime possibilità di una reazione negativa da parte dei mercati finanziai per fine gennaio che potrebbe essere causa di un aumento della richiesta di oro.

Le previsioni precedentemente esplicate, sono utili per comprender come comportarsi con l’oro nuovo e quello usato.

Il primo fa riferimento ad una sostanziale purezza della materia prima, che è dunque reperibile in forma di lingotti; mentre la seconda categoria riguarda tutte le lavorazioni che prevedono la lega con altri metalli e comprendono gioielli, orologi e altri monili.

I compratori e venditori di oro, i quali sono ancora alle prime armi in questo mercato, spesso si domandano se sussiste una netta differenziazione tra l’usato ed il nuovo; per questo è importante chiarire che la quotazione è la medesima, al contrario delle vetture o altri oggetti che invece tendono a svalutarsi.

Tuttavia la differenziazione di caratura è ciò  che delinea i diversi valori dell’oro che è preso in considerazione: si spazia infatti da una cifra minima di un carato, fino a raggiungere i 24 carati massimi.

Gli elementi da tenere in considerazione quando si tratta con oggetti auriferi sono tre: anzitutto la quantità di carati presenti, il peso specifico ed infine la quotazione aggiornata.

La questione che affligge maggiormente coloro che sono interessanti a questo settore economico è se nel 2020 conviene ancora investire.

La risposta è sempre affermativa, in quanto pur non presentandosi totalmente privo di rischi, l’investimento in oro ad oggi rimane una scelta ottimale poiché rappresenta sempre e comunque un bene pregiato.

E’ innegabile affermare inoltre, che coloro che hanno intenzione di addentrarsi all’interno di questa giungla economica, dovrebbero spostare la loro attenzione verso l’oro fisico oppure in prodotti finanziari.

Sicuramente l’oro è un settore che attira ancora moltissimi investitori ed il 2020, stando alle stime, rappresenterebbe un ottimo momento per entrare in questo mercato, al fine sia di diversificare con altri investimenti, sia per cercare di sfruttare eventuali movimenti di prezzo legati alle news economiche.

Anche per il 2020 il gold risulta essere uno degli asset preferiti dagli investitori, sopratutto per la  sua tendenza ad essere la migliore forma di bene di rifugio.

Coloro che invece detengono oggetti in oro usato, dovrebbero aspettare gennaio 2020 prima di procedere con la vendita di essi: secondo le previsioni i prezzi tenderanno ad accrescersi, fornendo una solida base per dei lauti profitti.

Quotazione oro in tempo reale gennaio 2020: l’analisi attuale

I trader finanziari sanno perfettamente che per riuscire a trarre dei benefici economici dal mercato dell’oro, è essenziale saper analizzare in modo attento, le fluttuazioni di questo importante bene in tempo reale.

L’analisi tecnica in ambito economico si basa sull’impostare la strategia più efficace per cercare di trarre il profitto più alto possibile.

Nel passato i fixing dell’oro, erano strettamente legati al mercato londinese il quale giornalmente ne stabiliva il prezzo per poi comunicarlo ai mercati.

Ad oggi la situazione prevede un numero di partecipanti in numero nettamente superiore ed in base a numerosi elementi,  questi trattano la valutazione dell’oro in due momenti del giorno.

I fattori che determinano il prezzo in tempo reale dell’oro sono molteplici: anzitutto l’accrescimento della domanda, che provoca il conseguente apprezzamento del suo valore e risponde ad una banale logica, che è la base fondamentale di tutti i movimenti di mercato.

Successivamente non bisogna dimenticare la stretta relazione che sussiste tra il gold e gli sviluppi politici ed economici dei paesi; conoscere l’attualità infatti rappresenta una fondamentale chiave di volta per coloro che vogliono trattare con gli investimenti auriferi.

Il prezzo dell’oro viene poi definito in dollari americani per oncia e questo ha una certa rilevanza in quanto anche le fluttuazioni della moneta americana riscontrano dei cambi di andamento del suo valore.

Nell’analisi in tempo reale dell’oro è fondamentale inoltre prendere in considerazione non solo il breve periodo, ma anche il medio e lungo: ad oggi la curva economica a termine ridotto presenta un’inclinazione positiva delineando un miglioramento della forza rialzista, mentre lo status del medio delinea un trend ancora negativo.

Riassumendo è innegabile dire che gli investimenti in oro presuppongono grande cura di analisi e lungimiranza.

Il valore dell’oro(in riferimento ai 24 carati di purezza) in tempo reale reale si attesta a 40,24€ al grammo, con una variazione del -2,20% da inizio anno.

Ad oggi esistono tantissimi strumenti per essere sempre aggiornati sui movimenti del mercato, ed ovviamente in questa ottica internet è quello preferito per rapidità, efficenza e correttezza di analisi.

I siti affidabili monitorano costantemente le fluttuazioni di prezzo permettendo ai trader finanziari di operare con la panoramica più chiara possibile.

Prestando particolare attenzione ai cambiamenti di costo lungo l’arco della giornata, chiunque può sapere quale sia il momento migliore per vendere l’oro sulle basi di più alte valutazioni.

Altra fonte autorevole è il sito online del Sole 24 Ore, quotidiano di stampo economico finanziario, tra i più influenti del Bel Paese.

Grazie all’impiego di grafici riportanti l’andamento annuale delle quotazioni dell’oro, e alle variazioni dall’apertura dei mercati di inizio anno, è possibile analizzare e prevedere le quotazioni del gold e scegliere i momenti migliori per investire.

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