Quotazione Petrolio Brent Maggio 2019: prezzo in tempo reale, storico e previsioni

Pubblicato il 28 Apr 2019 - 7:44pm di Helodie Fazzalari

Nei prossimi paragrafi vedremo qual è la quotazione del petrolio in Brent per il mese di maggio 2019, vedremo qual è il prezzo del greggio in tempo reale ed a quanto ammonta il prezzo storico. Infine vedremo quali sono le previsioni sulla quotazione del petrolio per l’anno in corso e la differenza che c’è tra quotazione in Brent e WTI.

Il petrolio è una delle fonti di energia più importanti al mondo e per questa ragione ognuno di noi è attento e informato sulla diminuzione o sull’amento del prezzo del greggio. La nostra vita e la geopolitica internazionale viene quotidianamente influenzata da questa variabile. Esistono online diversi siti sui quali è possibile consultare in tempo reale il prezzo del petrolio, la quotazione del greggio per i mesi a venire, il prezzo storico e le previsioni per l’anno in corso. La parola ‘petrolio’ ha origini latine e significa per l’esattezza ‘olio di roccia’. Questo nome si spiega con il fatto che il petrolio viene estratto da alcuni giacimenti che si trovano nei primi strati superficiali della crosta terrestre. Il prezzo del petrolio varia a seconda di  alcune dinamiche di natura geopolitica e produttive. 

Quotazione Petrolio Brent Maggio 2019: grafico prezzo in tempo reale e storico

Analizzando diversi siti online è possibile vedere in tempo reale qual è la quotazione del petrolio e a quanto ammonta il prezzo storico. Ad esempio sulla piattaforma investing.com, è presente la ‘panoramica Future Petrolio Brent’, grazie alla quale è possibile avere tutti i dati sia con il grafico a candela che con il grafico a zona. E’ possibile scegliere di visualizzare l’andamento del prezzo del greggio di minuto in minuto, o di cinque minuti in cinque minuti, di 15 minuti in 15 minuti, di 30 minuti in 30 minuti, di ora in ora e di 5 ore in 5 ore. inoltre, lo si può confrontare con quello del giorno precedente, della settimana precedente, del mese appena passato o dei 3 mesi trascorsi. E’ possibile visualizzare la quotazione del petrolio fino a 6 mesi, 1 anno e anche fino ai 5 anni antecedenti al momento nel quale si sta consultando la variazione del greggio. Per avere maggiori dettagli, si può inoltre consultare il grafico tecnico, il ‘Future Petrolio Brent Grafico Streaming’, il quale da la possibilità di scegliere la modalità di visualizzazione che più si preferisce: grafico a barre, grafico a candele, grafico a candele vuote, grafico Heikin Ashi, grafico a linea, grafico ad area, grafico baseline, grafico Renko, linea discontinua, grafico Kagi e grafico point e figure. Ognuna di queste modalità permette, in maniera differente, di visualizzare il prezzo del pretorio di 5 minuti in 5 minuti, di ora in ora, di giorno in giorno, di settimana in settimana, ogni 2 ore, ogni 4 o 5 ore, di mese in mese, ed ogni 15, 45 e 30 minuti.

Questo tipo di grafico tecnico è personalizzabile ed al suo interno si possono inserire degli indicatori, tracciare dei simboli, inserire delle misure, creare uno screenshot, caricare la configurazione del grafico stesso e salvarla sul proprio pc. Il grafico tecnico presenta anche una versione interattiva dello stesso, con ulteriori funzioni che permettono di visualizzare in tempo reale il prezzo del petrolio. Qui è presente una finestra dove poter vedere ogni volta che lo si desidera, le proprie quotazioni, dove poter scegliere la valuta di confronto come ad esempio: Euro-dollaro, EUR-CHF, EUR-JPY, visualizzare anche l’andamento del prezzo dell’argento, del gas naturale e dove poter personalizzare le proprie quotazioni. Ritornando al grafico classico sulla quotazione del petrolio in tempo reale, possiamo vedere che per un time frame giornaliero sono riportati dei dati storici risalenti al 25 marzo 2019. Nell’arco temporale che va dalla data indicata al 23 aprile 2019, il prezzo massimo è stato di 74.69, il prezzo minimo di 66.36, la differenza di prezzo è di 8.33, mentre il prezzo medio ammonta a 70.36, per una variabile del’11,28%. Più nello specifico c’è stato un incremento di 0,57, che in percentuale corrisponde a 0,77%. È possibile visualizzare i dati in un time frame settimanale o anche mensile, e scaricare tali risultati sul proprio pc.

I dati storici consultabili partono da gennaio 1970 fino ai giorni nostri. Si può inserire una data di inizio e una di fine del periodo che si desidera analizzare e sapere quali sono state le quotazioni del petrolio nell’arco temporale indicato.  Per quanto riguarda il prezzo del greggio in tempo reale, prendendo come campione un giorno qualsiasi (23 aprile 2019) è possibile vedere la chiusura precedente (in questo caso di 74.04), l’apertura (74.11) e il minimo e il massimo giornaliero che nel caso del 23 aprile, ammontano rispettivamente a 73.99 e 74.72Prendendo come punto di riferimento il giorno 24 aprile 2019, potremo, come fatto in precedenza, vedere un’ultima chiusura a 74,51 dollari al barile, un’apertura pari a 74,45 dollari al barile e un minimo e un massimo giornaliero pari rispettivamente a 74,02 dollari e 74,46 dollari al barile. E’ possibile consultare anche degli indicatori tecnici, i punti di Pivot e la media mobile di compra vendita, per comprendere al meglio le dinamiche di quotazione del greggio. Anche in questo caso si può scegliere se visualizzare i dati di minuto in minuto, ogni 5 minuti, ogni 15 o 30 minuti, ogni ora, ogni 5 ore, giornalmente, settimanalmente, o i dati relativi ad un intero mese. Nei prossimi paragrafi vedremo qual è la quotazione del petrolio per maggio 2019 e quali sono le previsioni per l’anno in corso.

Previsioni 2019 sulla quotazione del Petrolio Brent

Le previsioni sul prezzo del greggio interessano molto anche i treders che periodicamente  investono sulla quotazione del petrolio. A tal proposito diversi analisti e gruppi di studio pubblicano delle statistiche e delle ricerche sull’andamento del prezzo del petrolio Brent. Per il 2019, secondo la Lyxor Asset Management ci sarà un netto rialzo dei prezzi. Il senior Cross-Asset Strategist, Jean-Baptiste Berthon ha previsto nel 2019 un aumento del prezzo del petrolio compreso tra i 65 dollari e i 70 dollari. Sono diverse le ragioni di questa previsione, per la quale già da maggio 2019, secondo l’analisi sopra indicata, potremo assistere ad un netto rialzo dei prezzi. Una delle cause primarie, secondo il report di Jean-Baptiste Berthon, sarà la decisione della Russia insieme ai paesi OPEC (Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio) di mantenere basso il livello di estrazione e produzione del greggio, così come avviene già da tempo al fine di sostenere i prezzi dell’oro nero.

Secondo la Lyxor Asset Management anche le infrastrutture americane, che lavorano il petrolio, sono ormai sature e potrebbero scegliere di adottare la stessa strategia di OPEC e Russia, contenendo la produzione di greggio e aumentando di conseguenza i prezzi. Infine la spina nel fianco è la crisi Venezuelana, un rischio per tutto il settore petrolifero. L’analista Berthon prevede un rischio di produzione che potrebbe arrivare a coinvolgere fino ad altri 0,5-1 milioni di barili ogni giorno. Sul web è possibile leggere altri report e previsioni sull’andamento del prezzo del petrolio per maggio 2019 e per tutti i mesi successivi. Ad esempio secondo l’analista Morgan Stanley nel prossimo trimestre il prezzo del greggio oscillerà tra i 78,50 ai 68,50 dollari al barile. Bank of America prevede, invece, che nel 2019 il petrolio avrà un costo compreso in media tra i 59 e i 70 dollari al barile, mentre Ryan Lance, CEO di ConoccoPhillips, afferma che nel 2019 il mercato del greggio rimarrà volatileAl contrario, il portfolio manager di Pimco, Greg Sharenow, si è mostrato fiducioso nei confronti dell’OPEC ed ha formulato previsioni positive sul prezzo del petrolio dei prossimi mesi. Secondo Greg Sharenow assisteremo ad una stabilizzazione del prezzo del greggio Brent e ciò porterà ad una riduzione di volatilità. Questa convinzione pone le basi sulla scelta dell’OPEC di ridurre la produzione di petrolio. Sharenow prevede che questi tagli, nel 2019 porteranno ad una stabilizzazione dei prezzi.

Quotazione Petrolio Maggio 2019: differenza tra Brent e WTI

L’andamento del prezzo del petrolio viene quotidianamente monitorato da gruppi di studio ed analisti. In particolare sono due le tipologie di greggio sulle quali vengono fatte le quotazioni per maggio 2019: il Brent, del quale abbiamo parlato nei paragrafi precedenti, e il petrolio WTI. Il prezzo del petrolio Brent viene parametrato in barili (un barile si compone di 159 litri di petrolio) e si usa come unità di misura all’interno dei paesi e dei mercati europei. Il Brent è, inoltre, quello originariamente scambiato sul London International Petroleum Exchange. ‘Brent’ non è altro che il nome di un giacimento petrolifero ubicato nel Mare del Nord. Oggi però vengono chiamati ‘Brent’, non più uno, ma bel 19 giacimenti di petrolio che si trovano sempre nel mare del Nord. Non sono solo i paesi della comunità europea ad usare il Brent come unità sulla quale calcolare le quotazioni , ma il prezzo del petrolio Brent oggi determina il 60% di tutto il greggio estratto nel mondo. Il petrolio WTI è, invece, quello che si dice essere più pregiato e di alta qualità. L’acronimo WTI sta ad indicare West Texas Intermediate, anche noto come Texas Light Sweet. Anche il prezzo del petrolio WTI viene parametrato a barile, ma il suo valore varia a seconda delle contrattazioni dei futures della New York Mercantile Exchange (NYMEX). Ciò che rende più pregiato e qualitativamente superiore il petrolio WTI sono le sue particolari caratteristiche chimico-fisiche. Le quotazioni per il prezzo del greggio WTI e del petrolio in Brent sono sempre differenti e variano a seconda dei costi dei trasporti, della domanda dei consumatori e anche, in parte, a seconda della qualità del petrolio stesso. 

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