Recensione e trama de “Il Drago Invisibile”, il remake del famoso film d’animazione della Disney del 1977. Tornano le avventure di Pete e del suo inseparabile amico drago Elliott; nel cast anche Robert Redford.
Al cinema tornano le avventure di Elliott e Pete con “Il Drago Invisibile”, remake targato Disney
Era il lontano 1977 quando uscì “Elliot, il drago invisibile”, il primo film della Disney ad essere registrato in Dolby Stereo. La pellicola d’animazione raccontava le peripezie di un ragazzino orfano di nome Peter (Pete per gli amici) che viveva in un piccolo villaggio del Maine all’inizio del XX secolo. L’unico amico fidato che aveva era Elliott, un grosso drago verde con piccole ali rosa ed una capigliatura scarlatta ed è in grado di diventare invisibile a suo totale piacimento. A distanza di quasi 40 anni, la Disney ha deciso di far rivivere sul grande schermo questo emozionante film d’animazione. Dal 10 agosto infatti è uscito in tutte le sale cinematografiche italiane “Il Drago Invisibile”, un vero e proprio remake del cartone del ’77.
Rispetto all’originale il regista David Lowery (Senza Santi in Paradiso) e gli sceneggiatori Lowery e Toby Halbrooks hanno apportato alcune novità. Tra queste una riguarda l’ambientazione, visto che la storia non si svolge più in una cittadine costiera del Maine, ma in un villaggio ai margini della foresta. Nel primo film poi Elliott aveva sembianze cartoonizzate mentre in questo remake sembra somigliare di più al celebre Fortunadrago de “La Storia Infinita” visto inoltre che è in grado anche di volare. La colonna sonora de “Il Drago Invisibile” è stata curata da Daniel Hart (Return to Sender – Restituire al mittente) che torna a collaborare con David Lowery dopo aver musicato “Senza santi in paradiso”. Il compositore ha inoltre lavorato con la violinista, cantante, compositrice e performer di fama mondiale Lindsey Stirling, che fa così il suo debutto cinematografico.
Nel cast di attori troviamo anche il premio Oscar Robert Redford nei panni del sig. Meacham, mentre ad interpretare il piccolo Pete c’è Oakes Fegley (Boardwalk Empire e Person of Interest). Presenti poi Bryce Dallas Howard (Grace Meacham), Wes Bentley (Jack), Karl Urban (Gavin), Oona Laurence (Natalie) e Isiah Whitlock Jr. (Sceriffo Gene Dentler). Le riprese del film sono state girate a gennaio del 2015 in live-action con telecamere Panavision Panafle in Nuova Zelanda. A creare i tantissimi effetti speciali che vediamo nella pellicola è stata la Weta Digital. “Il Drago Invisibile” è uscito in anteprima in Italia da ieri, mercoledì 10 agosto, mentre negli Stati Uniti arriverà solo domani.
Il Drago Invisibile: recensione, trama e clip esclusive del film ideale per tutta la famiglia
E’ arrivato ieri nei cinema di tutta Italia “Il Drago Invisibile”. Si tratta come detto del remake del famoso film d’animazione della Walt Disney Pictures del 1977. La trama è rimasta abbastanza fedele all’originale tranne che nell’ambientazione. La storia racconta dell’anziano signor Meacham (Robert Redford), un intagliatore di legno, che per anni ha affascinato i bambini della sua città con i suoi racconti di un feroce drago che si nasconde nelle foreste del Pacific Northwest. Per sua figlia Grace (Bryce Dallas Howard), che lavora come guardia forestale, queste storie non sono altro che leggende… finché non incontra Peter (Oakes Fegley). Pete è un misterioso bambino di 10 anni rimasto orfano e senza case che sostiene di vivere nella foresta insieme a un gigantesco drago verde di nome Elliott. Stando alle descrizioni del piccolo, Elliott sembra molto simile al drago presente nei racconti del signor Meacham. Con l’aiuto dell’undicenne Natalie (Oona Laurence), figlia di Jack (Wes Bentley) proprietario della segheria locale, Grace deciderà di scoprire la verità su Pete e sul suo incredibile drago.
Come spesso accade negli ultimi anni, sono diversi i remake riproposti nelle sale cinematografiche ma non tutti hanno ottenuto il consenso della critica e del pubblico. “Il Drago Invisibile” invece ad una prima visione sembra una pellicola riuscita anche se difetta in alcune parti. Il regista David Lowery riesce a realizzare un film adatto a tutta la famiglia in cui i genitori rivivono una storia conosciuta già da bambini, mentre i più piccoli si lasciano coinvolgere dalle avventure dei due amici Pete ed Elliott. La pellicola si pone ancora una volta come parabola sul valore dell’amicizia e sull’andare oltre quelle che sono le diversità di ognuno di noi. “Il Drago Invisibile” riesce a far emozionare e riflettere proprio tutti. Funziona meglio la prima parte del film rispetto alla seconda. Invece la nuova tecnica con cui è stato realizzato il drago Elliott, può far storcere il naso a chi era abituato a vederlo in versione cartoonizzata ma le caratteristiche che hanno fatto amare questo personaggio sono rimaste intatte e si finisce per apprezzarlo anche con tutti gli effetti speciali al seguito.
Il cast scelto per questo remake poi convince e la fotografia curata da Bojan Bazelli (The Ring, Hairspray, Burlesque, Rock of Age) è in grado di catturare tutta la semplicità della cittadina ai margini della foresta che fa da sfondo al film. Anche la colonna sonora del noto compositore canadese Howard Shore (premio Oscar per Il Signore degli Anelli – Il ritorno del re e The Aviator) riesce ad arricchire la pellicola e a toccare i cuori del grande pubblico soprattutto delle tante famiglie che andranno a vederlo. “Il Drago Invisibile” non è uno dei classici film d’animazione della Disney di grande successo ma è ugualmente un ottimo prodotto che permette di trascorrere una serata estiva in totale relax al cinema. Vi lasciamo adesso con il trailer ufficiale e due clip esclusive della pellicola.
