Recensione Star Wars 7 senza spoiler e giudizio degli esperti sul nuovo film campione d’incassi

Pubblicato il 18 Dic 2015 - 5:53pm di Giacinta Carnevale

E’ nei cinema il settimo episodio della famosa saga di successo ideata dal genio di George Lucas: giudizio degli esperti sul film campione d’incassi e recensione Star Wars 7 senza spoiler.

Recensione Star Wars 7

Mercoledì 16 dicembre è uscito in ben 850 sale cinematografiche italiane, il nuovo episodio della saga di Guerre Stellari, intitolato Star Wars: Il risveglio della Forza. Il film era già stato proiettato in anteprima in tre cinema di Los Angeles a cui hanno preso parte moltissime star di Hollywood, alcuni attori del cast e diversi critici cinematografici che, dopo aver visto la pellicola, ne sono rimasti entusiasti. Star Wars 7 uscirà in tutti i cinema degli Stati Uniti solo oggi, 18 dicembre ma è già campioni d’incassi in Italia ed ha superato i vari film di Natale come il classico cinepanettone “Vacanze ai Caraibi”.  Star Wars è una delle saghe di maggior successo ed è composta da due trilogie: la prima, uscita tra il 1977 ed il 1983 con gli episodi IV, V e VI e la seconda, con i prequels I, II e III distribuiti nelle sale tra il 1999 ed il 2005. Tre anni fa invece, nel 2012, la Disney ha comprato la casa di produzione cinematografica di George Lucas, la LucasFilm ed ha iniziato a realizzare la trilogia sequel della saga che sarà composta dagli episodi VII, VIII e IX. Tra le novità di Star Wars: Il risveglio della Forza troviamo il regista J.J. Abrams, il creatore della serie tv di successo Lost, che ha già diretto il rilancio di Star Trek. Dopo l’arrivo della Disney, anche il merchandising di Guerre Stellari è aumentato ed è possibile trovare online tantissimi e curiosi gadget della saga.  A seguire recensione Star Wars 7 e giudizio degli esperti della stampa internazionale.

Recensione Star Wars 7 senza spoiler: si ritorna in “una galassia lontana lontana”

Vi proponiamo la recensione di Star Wars 7 ma non temete perché non saranno presenti spoiler all’interno e tutti gli appassionati della saga cinematografica ideata da George Lucas, che ancora non sono andati a vederlo, possono leggerla senza timori. Che dire, partiamo proprio dalla novità più importante che riguarda “Star Wars: Il risveglio della Forza”, ossia l’arrivo del grande regista J.J. Abrams che ha co-prodotto, co-sceneggiato e diretto questo primo episodio della nuova trilogia che vedrà altri due film in uscita nei prossimi anni. Guardando la pellicola, s’intuisce la mancanza del “padre biologico” della saga, George Lucas ma non necessariamente questo è un aspetto negativo. Infatti J.J. Abrams è riuscito nell’intento di mettere la sua impronta nel film ed ha permesso un nuovo passaggio generazionale visto che ormai i tempi sono cambiati ed il cinema è andato avanti. Ma la bravura del regista statunitense, che ha già diretto il sequel di Star Trek, è stata quella di unire presente e passato tornando a restituire al pubblico quell’atmosfera magica che sembra aver perduto. Va applaudito inoltre il coraggio di J.J. Abrams di aver accettato di prendersi una responsabilità ed un fardello non da poco e lo ha fatto riunendo nel suo staff veri fan della saga che hanno lavorato sul film con un rispetto quasi religioso. Il risultato? “Star Wars: Il risveglio della Forza” può essere considerato a tutti gli effetti la prima pellicola di Guerre Stellari dopo il 1983.

J.J. Abrams riesce dove lo stesso Lucas, nella seconda trilogia composta dai prequel della saga, aveva deluso. “Star Wars: La minaccia fantasma” e tutti i precedenti episodi, usciti tra il 1999 ed il 2005, erano apparsi quasi del tutto slegati dalla saga originaria del ’77, mentre questo settimo episodio riesce ad unire vecchio e nuovo in maniera magistrale. All’inizio la scelta di J.J. Abrams come primo regista aveva provocato diverse perplessità ma per altri veniva vista come una decisione entusiasmante conoscendo come il regista fosse un fan storico di Star Wars. Le sensazioni positive erano poi state confermate dai diversi trailer rilasciati dalla casa di produzione del film ed ora, dopo aver visto il nuovo episodio, possiamo affermare che Abrams è riuscito a realizzare un’opera moderna rimasta fedele all’idea della prima trilogia. Il regista ha dato risalto a tanti dettagli, dai pianeti alle creature che popolano la galassia aggiungendo nuovi personaggi e mantenendo i vecchi eroi della saga originaria. Bellissime anche le scenografie storiche che sono impresse nella mente di tutti gli appassionati di Guerre Stellari come quella del Millennium Falcon che è all’altezza di quello dei primi film, e, forse, ancora più incredibile.

Grande entusiasmo nelle sale non appena compare l’ormai celebre scritta “Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana… “, il logo di Star Wars con l’inizio del tema classico di John Williams ed  il consueto incipit della trama che scorre dal basso verso l’alto. Insomma i fans possono stare tranquilli, “Star Wars: Il risveglio della Forza” non delude le aspettative fin troppo elevate che aveva provocato. Certo ci sono aspetti del film che non convincono in pieno come magari il nuovo Lato Oscuro che non riesce ad elevarsi ai livelli di Darth Vader e la sceneggiatura a volte presenta qualche deja-vu di troppo ma J.J. Abrams è riuscito a fare davvero un ottimo lavoro. Ovviamente non potrà mai esserci un nuovo Star Wars in grado di superare o raggiungere la prima trilogia ideata dalla mente geniale di George Lucas che riuscì a rivoluzionare il cinema ponendo le basi del genere moderno a cui oggi siamo abituati. Senza anticipare nulla della trama di Star Wars 7, possiamo dire che J.J. Abrams riesce a mettere a segno colpi di scena importanti e davvero inaspettati e conclude il film con un cliffhanger che terrà i milioni di fans della saga in trepidante attesa fino al prossimo episodio.

Recensione Star Wars 7

Stampa internazionale, giudizio degli esperti e recensione Star Wars 7

Dopo avervi proposto la nostra recensione di Star Wars 7, ora volgiamo lo sguardo oltre i confini dell’Italia e vediamo come i critici della stampa internazionale hanno accolto il nuovo episodio della saga cinematografica creata da George Lucas ed ora in mano alla Disney. “Il risveglio della Forza” ha ricevuto fin da subito giudizi davvero entusiasmanti da parte degli esperti di cinema soprattutto negli Stati Uniti dove oggi la pellicola uscirà in tutte le sale. Una delle testate americane più importanti, il New York Times ha scritto: “J.J. Abrams ha realizzato un film molto più godibile e compatto di quanto abbia fatto Lucas negli ultimi anni, ma il suo vero merito è l’aver coinvolto attori come Oscar Isaac, John Boyega e Daisy Ridley: un ispanico, un afroamericano e una donna caucasica. Vedere Boyega e Ridley maneggiare una spada laser è uno dei momenti più utopici di Hollywood”. Grande accoglienza anche da parte di Varietyla nota testata d’intrattenimento americana che ammette: “Rischiando l’eresia, possiamo notare come Abrams sia riuscito a realizzare un prodotto più intelligente e ricco di inventiva con il suo reboot di Star Trek del 2009. Il regista ha rispettato le nostre aspettative alimentando inoltre quella per i prossimi episodi”.

Anche tra la stampa del Regno Unito, “Star Wars: Il risveglio della Forza” ha destato un’ottima impressione tanto che il quotidiano britannico The Guardian gli ha assegnato addirittura cinque stelle su cinque dichiarando: “Fin dai primi fotogrammi, questo settimo episodio è emozionante, spettacolare e riesce a far dimenticare la poco riuscita trilogia prequel. Un gran bel regalo di Natale”. Infine un’altra importante testata d’oltre manica, The Telegraph ha scritto un giudizio positivo su Star Wars 7: “Scenograficamente non sarà raffinato, ma la posta in gioco a livello drammatico è davvero elevata. Due splendidi volti in primo piano, vicinissimi, illuminati in maniera drammatica e splendenti di emozione? Ecco cos’è il cinema”.

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Giornalista pubblicista, la mia passione per la scrittura nasce fin dai tempi del liceo. Attualmente scrivo di Cinema, Spettacolo, Musica e Moda e Cultura per CorrettaInformazione.it. Amo il calcio, la musica, le serie tv ed il cinema.

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