Referendum Orari Chiusura Seggi Votazione: regole Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna e Genova, dove e quando votare

Pubblicato il 4 Dic 2016 - 11:37am di Ubaldo Cricchi

Dopo una lunga campagna elettorale e tantissime polemiche finalmente si vota: è arrivato l’attesissimo momento di esprimere la propria opinione sulla riforma con il Referendum Costituzionale; più o meno quarantasei milioni di italiani (più altri quattro milioni di connazionali all’estero) si possono recare alle urne: vediamo gli orari di chiusura dei seggi e le regole su dove e quando votare a Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna, Genova e nel resto del Paese.

Quesito del referendum e regole per votare

Con il Referendum viene chiesto agli italiani se intendono confermare la legge costituzionale denominata “Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione”. Per chi volesse dare uno sguardo al testo della legge (già approvato dal Parlamento) c’è la possibilità di trovarlo sul sito della Gazzetta Ufficiale: basta fare una ricerca e trovare la numero 88 del 15 aprile 2016. Anche sulle pagine di questo sito i contenuti della riforma sono stati più volte analizzati.

Possono partecipare al referendum costituzionale tutti i cittadini italiani che hanno compiuto 18 anni; per votare è necessario presentarsi al seggio indicato sulla tessera elettorale portando con sé la stessa tessera e un documento di identità. Agli elettori vengono consegnati la matita copiativa e la scheda elettorale su cui è stampato il questo del referendum; immediatamente sotto il testo del quesito sono presenti due caselle: per approvare la riforma è necessario tracciare una X sul , mentre chi la vuole respingere deve fare una X sul No.

Orari di chiusura dei seggi

I seggi sono aperti dalle 7:00 di stamattina, mentre l’orario di chiusura è previsto per le 23:00; in tutto sono coinvolti i cittadini di 7.998 Comuni, per un totale di 46.714.950 elettori, quasi equamente divisi tra uomini (22.465.280) e donne (24.249.670), a cui si aggiungono i circa quattro milioni di italiani all’estero che però hanno già fatto il loro dovere (i consolati italiani hanno sigillato le urne il primo dicembre alle quattro del pomeriggio).

Stiamo parlando di un referendum costituzionale confermativo, quindi non è previsto un quorum: questo vuol dire che l’esito della votazione sarà valida a prescindere dal numero di persone che si recheranno ai seggi per votare. I dati sull’affluenza al voto verranno diffusi alle 12:00, alle 19:00 e alle 23:00; subito dopo la chiusura delle operazioni di voto inizierà lo spoglio e le prime informazioni dovrebbero arrivare a notte inoltrata, probabilmente a partire dalle 2:00, ma per i risultati definitivi si dovrà aspettare alla mattina di lunedì.

Come votare a Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna e Genova

Queste regole sono valide per tutto il territorio italiano. A Roma si vota in 2.600 sezioni e possono recarsi alle urne più di due milioni di persone; chi ha smarrito la tessera elettorale o non ha più spazio per i timbri può richiederne una nuova al municipio di appartenenza oppure all’Anagrafe (via Petroselli 50); la lista completa dei seggi è disponibile sul sito ufficiale comune.roma.it. A Milano gli elettori sono 943.104 (2.340.147 se consideriamo tutte le 2.882 sezioni della provincia); anche in questo caso chi ha bisogno di una nuova tessera elettorale può approfittare dell’apertura straordinaria delle sedi anagrafiche nei vari municipi: tutte le informazioni (anche quelle relative alle modalità di voto degli elettori disabili) possono essere trovate sul sito comune.milano.it. A Napoli sono 750.709 le persone con diritto di voto; anche nel capoluogo campano è stato organizzato un servizio per il trasporto degli elettori disabili o anziani: tutte le informazioni utili possono essere ritrovate su comune.napoli.it. Gli abitanti di Torino che hanno smarrito o riempito la loro tessera elettorale possono chiedere un duplicato grazie all’apertura straordinaria dell’ufficio elettorale (corso Valdocco 20) e degli uffici anagrafici, che sono elencati (insieme alle altre notizie relative al referendum di oggi 4 dicembre) sul sito comune.torino.it. A Bologna l’ufficio elettorale per il rilascio delle tessere rimane aperto anche oggi fino alle 23:00, ma per consentire di votare anche alle persone a cui è scaduta la carta d’identità è stato predisposto un ufficio in via Don Minzoni 8 che si occuperà (fino alle 22:30) del rilascio del documento; maggiori info su comune.bologna.it. A Genova i 470.000 elettori potranno esprimere il loro voto sul referendum recandosi nei 667 seggi presenti sul territorio comunale: per saperne di più su come votare e sui servizi organizzati dal Comune per questa giornata particolare è sufficiente collegarsi al sito comune.genova.it.

Info sull'Autore

Sardo trapiantato in Umbria, dopo una lunga gavetta da articolista, posso vantarmi di essere un giornalista pubblicista. Convinto oppositore della scrittura in stile SMS, adoro gli animali e la musica.

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