Martedì 31 maggio 2016 ci sarà un nuovo sciopero dei mezzi a Roma: si chiude con un’altra agitazione un mese contraddistinto da tante proteste che in più occasioni hanno paralizzato la Capitale; stavolta incroceranno le braccia i dipendenti Atac: vediamo la durata e gli orari della protesta, e quali sono le linee dei trasporti che rischiano di subire ritardi o cancellazioni.
I motivi della protesta dei lavoratori Atac
Prima di tutto è giusto fare un po’ di chiarezza sui motivi che hanno spinto Confail, Usb Lavoro privato, Orsa Tpl, Utl e Sul Ct a indire lo sciopero dei mezzi del 31 maggio: i lavoratori vogliono mostrare il loro disappunto per le condizioni previste dall’accordo del 17 luglio 2015 siglato da Atac e i sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil e che disciplina il salario, i turni e il livello di produttività dei lavoratori. E poi c’è la questione legata agli stipendi, che non vengono versati con continuità dall’azienda. L’unico mezzo a disposizione dei dipendenti Atac di far sentire la propria voce è quello di fermare il servizio, anche se purtroppo le conseguenze ricadono sui cittadini, costretti ancora una volta ad affrontare una giornata ricca di disagi per quanto riguarda i trasporti. La speranza per gli abitanti della Capitale è che l’arrivo di un nuovo sindaco con le Amministrative che si terranno il 5 giugno possa portare miglioramenti su questo versante.
Durata della protesta, orari e linee a rischio con lo sciopero mezzi del 31 maggio 2016
Inizialmente lo sciopero doveva durare per 24 ore, ma Paola Basilone (nuovo prefetto d Roma) ne ha stabilito la riduzione a quattro ore. La Capitale in questo momento non può permettersi di rimanere paralizzata: con l’avvicinarsi del 2 giugno il flusso turistico è in netto aumento e già ci sono dei problemi di viabilità nelle zone del centro a causa del posizionamento delle strutture per la parata prevista per il giorno della Festa della Repubblica. Inoltre sempre per il 31 maggio sono stati indetti altri scioperi, quello dei bus gestiti da Roma Tpl (in questo caso la protesta durerà 24 ore, con fasce di garanzia dalle 5:30 alle 8:29 e dalle 17:00 alle 19:59) e quello di quattro ore dei Confederali e della Faisa Cifal. Con queste motivazioni il Prefetto ha disposto la limitazione dello sciopero dei dipendenti Atac a quattro ore, dalle 8:30 alle 12:30.
Sono quindi al sicuro le fasce di garanzia (erano previste quella mattutina che va dall’inizio del servizio fino alle otto e mezza e quella serale che va dalle 17:00 fino alle 20:00), ma nell’arco delle quattro ore di sciopero dei mezzi non sarà garantita alcuna corsa e nelle stazioni della metropolitana o ferroviarie che rimarranno aperte non è garantito il regolare funzionamento di ascensori e scale mobili. Ci sarà lo stop su tutta la rete Atac, quindi non resteranno fermi solo gli autobus, ma anche i tram, i filobus, le metropolitane e le tratte ferroviarie Roma-Civitacastellana-Viterbo, Roma-Lido e Roma Termini-Centocelle.
Codacons, trasporto gratis con auto NCC per le fasce deboli
Per venire incontro alle esigenze dei cittadini che appartengono alle fasce più deboli la Lista Codacons e gli NCC della Capitale hanno deciso di mettere a disposizione degli utenti anziani o disabili un servizio di trasporto gratuito in concomitanza con l’orario dello sciopero mezzi proclamato dai dipendenti Atac. Rienzi ha spiegato che oltre alla necessità di offrire un servizio alle fasce più deboli c’è la volontà di far sapere ai lavoratori (che comunque meritano di ottenere il rispetto dei diritti contrattuali) che non è più possibile continuare delle battaglie sindacali sulla pelle dei cittadini. Per prenotare il trasporto gratuito, disponibile dalle 8:30 alle 11:30 e fino ad esaurimento auto, si può chiamare il 333.36207944.
