Scuola: assunzioni 2015, concorso 2016 con data bando e titoli richiesti

Pubblicato il 27 Giu 2015 - 1:20pm di Redazione

Il provvedimento sulla Buona Scuola vede come punti principali da trattare quelli inerenti alle assunzioni previste per il 2015 e il concorso indetto per l’anno scolastico 2016, di cui conosciamo approssimativamente la data del bando e i titoli richiesti.

Assunzioni 2015, chi salirà in cattedra

Il punto centrale di tale provvedimento sono le 100.701 assunzioni previste per il 1° settembre 2015. Giuridicamente tutti gli assunti saranno di ruolo proprio a partire da quella data ma solo coloro che si trovavano nei primi 52 mila posti delle Graduatorie ad esaurimento (Gae) avranno la possibilità di scegliere le cattedre vacanti ed i posti disponibili. Grazie a ciò, questi potranno insegnare già da subito, mentre la rimanente parte delle assunzioni, 48 mila candidati circa, andranno a finire nell’organico del potenziamento. Le statistiche parlano chiaro: 9 su 10 di essi, saranno assegnati alle regioni in rapporto alla popolazione scolastica, 1 su 10, invece, verrà assegnato in base alla dispersione scolastica e alla frequenza di studenti stranieri.

In definitiva, per l’anno scolastico 2015/2016 avranno ancora valore le vecchie norme, ragion per cui, con molta probabilità, la seconda parte degli assunti salirà in cattedra più in là nel tempo, rispetto ai primi 52 mila docenti. Tutto ciò per consentire alle scuole di organizzarsi meglio.

Concorso 2016, data del bando e titoli richiesti

Sarà entro il 1° dicembre 2015, e non entro il 1° ottobre come precedentemente disposto, il termine entro il quale verrà bandito il nuovo concorso nella scuola per l’anno 2016. Tale concorso rappresenterà l’unico mezzo di accesso all’insegnamento ed i posti disponibili saranno in tutto 60 mila.
La relatrice del Pd, Francesca Puglisi, ha inoltre elencato i nuovi titoli necessari per poter partecipare al concorso. Sono i seguenti:

– l’abilitazione;
– la laurea magistrale o a ciclo unico;
– l’insegnamento per almeno 6 mesi continuativi.

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