Sigaretta elettronica: un’alternativa alla tradizionale assunzione di nicotina?

Pubblicato il 10 Dic 2020 - 10:35am di Redazione

Il mercato delle sigarette elettroniche ha ottenuto un enorme favore, su scala mondiale, tra gli abituali consumatori di tabacco. In breve, ci si riferisce a dispositivi realizzati appositamente per consentire di fumare, ma in una maniera più innovativa, e meno dannosa, delle sigarette tradizionali.

A tal proposito, potrebbe sembrare interessante iniziare a calarsi nel gergo di coloro che durante loro quotidianità, non rinunciano a svapare. Il tutto è ancor più interessante se si considera che i liquidi da inserire nella propria sigaretta elettronica, contengono percentuali variabili di nicotina.

Per chiunque voglia concedersi il relax di fumare, senza nuocere gravemente alla propria salute, tantomeno a quella dei propri cari, si consiglia di dare un’occhiata alla basetta nicotina su Terpy: uno shop online professionale ed autorizzato.

Cos’è la nicotina?

In termini tecnici, la nicotina è un alcaloide vegetale, presente con concentrazioni diverse, nelle foglie di tabacco. Quando si fuma, il processo con cui viene assimilata e giunge al cervello è davvero breve, stimolando precisi recettori del sistema nervoso centrale.

Bisogna precisare una cosa: la nicotina è assolutamente dannosa, ma non rientra tra le sostanze cancerogene che sono, naturalmente, presenti nelle sigarette tradizionali che si consumano quotidianamente.

La nicotina sembra avere sia effetti stimolanti, potendo aumentare in certi casi il battito cardiaco, sia effetti rilassanti. Così come riportano alcuni studi, la nicotina  è la seconda sostanza psicoattiva più assunta al mondo, dopo il caffè.

Probabilmente, la parte più interessante è sapere come agisce a livello cerebrale: in poche parole, sembra che una volta assunta, provochi sensazioni di piacere, riuscendo a contrastare problemi di ansia, o di dolore.Inoltre, migliora la capacità di concentrarsi e l’attenzione: motivo per cui, molte persone durante un attacco di sonnolenza, decidono di accendere una sigaretta. Si tratta di fattori variabili e che impattano, in maniera differente, le condizioni psicofisiche dei consumatori abituali.

Purtroppo, una costante assunzione di nicotina comporta una problematica a cui, ogni fumatore, prima o poi deve far fronte: la dipendenza, sia fisica che psicologica. Per tale ragione, smettere bruscamente di fumare non è mai la soluzione giusta: le crisi di astinenza, in molti casi, conducono nuovamente a fare uso di sigarette.

Nicotina e liquidi: in che quantità è presente?

Per quanto riguarda il discorso della nicotina da assumere mediante sigarette elettroniche, il discorso è differente.

Per coloro che, appunto, temono di vivere periodi troppo complessi a causa di un traumatico distacco dalla nicotina, le e-cig permettono di scegliere quante dosi assumerne. I livelli, per quanto stabilito in termini legislativi, possono oscillare tra 0% e 1,6%.

Molte persone, hanno deciso di iniziare dal livello maggiore, intraprendendo un percorso decrescente: col tempo, si è giunti a smettere definitivamente di fumare. Oltre alla nicotina, un liquido delle sigarette elettroniche è generalmente costituito da: acqua distillata, glicole propilenico e glicerina vegetale. Inoltre, si potranno diluire aromi che conferiscono note dolciastre, fruttate o più strong: da questo punto di vista, il mercato è ricco di prodotti da acquistare in base alle proprie preferenze.

Naturalmente, quando si parla di basette di nicotina per le e-cig, ci si riferisce a prodotti da dover assolutamente tenere lontani dai bambini: ingerirle, potrebbe condurre persino all’avvelenamento. Non a caso, si tratta di prodotti distribuibili esclusivamente ad un pubblico maggiorenne.

Sigaretta elettronica: tra benefici e danni

Un chiarimento che ancora non è stato fatto riguarda il funzionamento della sigaretta elettronica. Nonostante si possa decidere di assumere nicotina, il processo è differente dalla tipica assunzione.

Le sigarette tradizionali prevedono il processo di combustione; causa principale del consumo di sostanze chimiche negative e anche cancerogene per il proprio organismo. Al contrario, tutto ciò non è presente in questi dispositivi elettronici, poiché grazie all’atomizzatore, si ha un processo in cui il liquido, una volta scaldato, viene vaporizzato.

Allo stesso tempo, è stato ampiamente dimostrato come l’uso di una sigaretta elettronica riesca a diminuire i danni causati dalla combustione del tabacco, non incidendo gravemente sulla propria salute polmonare.

Se le e-cig sono ancora al centro di diatribe e discussioni è perché bisognerebbe procedere con l’analisi di ogni componente e aroma che si trova nei liquidi inseriti. Per questo motivo, non è ancora stato testato che siano del tutto innocue per la propria salute.

Naturalmente, comportano un miglioramento del proprio benessere fisico: non si proverà più, ad esempio, quella sensazione di affanno quando si fa sport. Inoltre, si potranno finalmente sorvolare problematiche estetiche come denti e unghie gialle, invecchiamento della pelle, rughe e macchie causate dal fumo.

Un altro beneficio delle sigarette elettroniche è dovuto all’assenza di fumo passivo: per quanto possa sembrare banale, prendersi cura di chi ci sta intorno è una questione davvero importante. Infatti, il fumo passivo può ugualmente causare problemi respiratori, asma e polmoniti: ciò è evidente soprattutto tra i più piccoli.

Infine, come già accennato, la sigaretta elettronica potrebbe risultare un aiuto concreto per smettere di fumare, ma senza stressarsi e rinunciare immediatamente alla nicotina. Gradualmente, ci si potrà godere una sensazione di relax, al sapor di menta, mango o quant’altro, senza preoccuparsi dei danni provocati a se stessi, agli altri e anche all’ambiente.

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