Andiamo ad analizzare le intenzioni di voto dei cittadini registrate dagli ultimi sondaggi sulle Elezioni Politiche del 2017: la situazione non è poi cambiata più di tanto dopo il Referendum, PD e Movimento 5 Stelle di Grillo si equivalgono mentre la Lega con Salvini è il partito più importante del centrodestra. Quando si voterà e chi sarà il nuovo premier?
I sondaggi sulle Elezioni Politiche del 2017 confermano Movimento 5 Stelle e PD al 30%
La vittoria del No al referendum, sebbene abbia dato una scossa politica al nostro paese provocando le dimissioni di Renzi e l’assegnazione dell’incarico di Presidente del Consiglio a Gentiloni, non sembra aver avuto un impatto così importante sulle intenzioni di voto dei cittadini. Se infatti prima del 4 dicembre 2016 le due forze politiche con più consensi erano PD e Movimento 5 Stelle con una differenza di punti percentuali inferiore all’1, la situazione secondo i sondaggi più recenti è rimasta la stessa. Le ultime rilevazioni di Emg-Acqua per La7 segnalano infatti il 30,9 per il partito di Renzi e il 30,0 per quelli di Di Maio, un margine dunque molto ridotto.
Dando uno sguardo al centrodestra vediamo che il partito che oggi sarebbe più votato è la Lega Nord di Salvini con il 12,9%, seguono Forza Italia all’11,4% e Fratelli d’Italia al 4,4%. Questi dati non permetterebbero di arrivare al ballottaggio neanche a un eventuale listone fra questi partiti nonostante potrebbe giocare un ruolo importante Alfano con il suo 3,7%. A proposito, sempre secondo i dati raccolti da Emg-Acqua il M5S vincerebbe contro il PD in un eventuale ballottaggio con circa il 52,6% dei voti, il Partito Democratico avrebbe la meglio sul Centrodestra con il 54,5% dei consensi, quest’ultimo perderebbe anche con il Movimento 5 Stelle con un distacco di ben 15 punti percentuali, 57,7 dei grillini contro il 42,3 del listone.
Chi sarà il nuovo premier? La Lega di Salvini e Grillo vogliono andare subito a votare
Nonostante il Presidente Mattarella abbia dato l’incarico a Gentiloni di formare un nuovo governo, le posizioni dei vari leader politici in merito alla situazione politica attuale italiana sono diverse. Le opposizioni, in particolare la Lega Nord e il Movimento 5 Stelle vorrebbero andare al voto al più presto, appena sistemata la legge elettorale ritenuta incostituzionale; il Partito Democratico, forte della sua maggioranza in Parlamento, non disdegnerebbe affatto l’idea di traghettare con Gentiloni l’Italia fino a fine mandato, idea che però non piace neanche a Forza Italia che accetterebbe di lasciar lavorare Gentiloni per un periodo medio ma solo per sistemare le faccende più urgenti.
Si vedrà dunque nelle prossime settimane quali saranno le mosse del PD, partito che evidentemente dovrà fare la prima mossa in questo senso e lasciar intendere quali sono le intenzioni di Gentiloni, ovvero “apparecchiare la tavola” in vista delle prossime elezioni politiche o se invece prendere in mano la situazione e portare avanti il proprio governo fino a fine mandato.
