The Happy Prince: recensione del film di Rupert Everett su Oscar Wilde con Colin Firth

Pubblicato il 13 Apr 2018 - 6:08pm di Giacinta Carnevale

Arriva al cinema “The Happy Prince”, il film che vede l’esordio in cabina di regia di Rupert Everett. L’attore britannico ha scelto di omaggiare Oscar Wilde ed è lui stesso a interpretarlo nella pellicola. Nel cast oltre ad Everett troviamo attori del calibro di Colin Firth, Emily Watson, Colin Morgan, Edwin Thomas e Tom Wilkinson. A seguire troverete tutte le informazioni sulla trama con la nostra recensione ed il commento sul film.

Esordio alla regia per Rupert Everett con “The Happy Prince”, dal 12 aprile al cinema

Ci sono voluti quasi 10 anni a Rupert Everett per riuscire a realizzare e portare sul grande schermo il suo primo lavoro cinematografico scritto, diretto ed interpretato da lui. Presentato fuori concorso alla 68ª edizione della Berlinale, è finalmente arrivato nei cinema italiani “The Happy Prince” distribuito in 150 copie da Vision Distribution. Si tratta di un biopic sulle ultime settimane di vita di Oscar Wilde, uno degli scrittori più importanti al mondo ed icona del pensiero libero. Il film segna così il ritorno sul grande schermo di Rupert Everett che, dopo il suo coming out negli anni ’90, aveva visto la sua carriera in ascesa interrompersi bruscamente ed immeritatamente. L’attore britannico ha deciso così di scriversi su misura il ruolo che potrebbe rilanciarlo nel panorama cinematografico.

“Ho impiegato tanti anni solo per trovare i soldi – ha dichiarato Everett durante la conferenza stampa tenutasi alla Casa del Cinema di Roma – ma per me è stato anche un modo per restare nel mondo del cinema che mi aveva un po’ messo da parte”. A differenza di altre trasposizioni cinematografiche, l’attore e regista britannico ha scelto di raccontare l’ultima parte della vita di Oscar. “Ho scelto di dedicare un film ai suoi ultimi anni perché la parte conclusiva della sua vita è stata incredibilmente romantica. Mostra la sua tragedia, la caduta e anche la sua follia così umana. Poi amo il periodo storico della bella époque”. Ma “The Happy Prince” tocca anche una tematica molto attuale come quella dell’omosessualità che all’epoca veniva condannata e severamente punita dalla legge. “Wilde è stato il primo a portare avanti il movimento gay. La parola omosessualità è diventata tale solo dopo la sua morte – prosegue Everett -. Penso che la sua storia sia attuale, in molti ancora oggi ci si possono identificare e la situazione nel mondo non sembra migliorare anzi si fa sempre più tragica e pericolosa”.

Nel cast di “The Happy Prince” troviamo anche il premio Oscar Colin Firth (co-produttore del film e grande amico di Everett) nel ruolo del giornalista e scrittore Reggie Turner, amico e sostenitore di Wilde; l’attore irlandese Colin Morgan nei panni dello storico amante Lord Alfred Bruce Douglas, marchese di Queensberry, detto Bosie ed Edwin Thomas che interpreta l’esecutore letterario e amico intimo di Wilde, Robbie Ross. Presenti poi Emily Watson (Costance Holland, moglie di Wilde) e Tom Wilkinson (Padre Dunne). Per quanto riguarda invece il cast tecnico il direttore della fotografia è John Conroy, che Rupert Everett ritroverà nella serie tv tratta da Il nome della Rosa di Umberto Eco, mentre al montaggio c’è Nicolas Gaster. Il film di Everett infine parla anche italiano visto che ai costumi troviamo Giovanni Casalnuovo e Maurizio Millenotti. Le riprese di “The Happy Prince” sono state girate principalmente in Germania ma molte scene sono state effettuate anche in Francia, Belgio ed in Italia (Napoli).

The Happy Prince, trama e recensione: un inedito, toccante ed intimo ritratto di Oscar Wilde

Nella stanza di una modesta pensione di Parigi, Oscar Wilde (Rupert Everett) trascorre gli ultimi giorni della sua vita e pian piano sembrano riaffiorare in lui i ricordi del suo passato che, come fosse un sogno vivido, lo trasportano in altre epoche e luoghi. Il celebre scrittore ripensa con malinconia a quando era l’uomo più famoso di Londra, un artista idolatrato dalla stessa società che poi l’ha crocifisso ed esiliato. A Wilde tornano alla mente le passioni che l’hanno travolto nel corso della sua vita e all’assillante bisogno di amare senza riserve.

Nel film si ripercorre la fatale relazione di Oscar Wilde con Lord Alfred Douglas (Colin Morgan) e le sue fughe attraverso l’Europa, ma anche il grande rimorso nei confronti della moglie Constance (Emily Watson) per aver gettato lei e i loro figli nello scandalo dopo la condanna per la sua omosessualità. Ad accompagnarlo nel suo ultimo viaggio solo l’amore e la dedizione di Robbie Ross (Edwin Thomas), suo fidato amico ed esecutore letterario che gli resta accanto fino alla fine con la speranza di riuscire a salvarlo da se stesso, e l’ affetto del suo più caro amico Reggie Turner (Colin Firth).

Non poteva esserci un ritorno migliore sulle scene cinematografiche per Rupert Everett che con “The Happy Prince” è riuscito a regalare al pubblico una toccante ed incredibile interpretazione rendendo credibile ed autentico il suo Oscar Wilde. L’attore e regista inglese ci mostra con un velo di malinconia quello che è stato il declino di un uomo prima umiliato e condannato per la sua omosessualità e poi pian piano dimenticato. “The Happy Prince” è una pellicola che colpisce in maniera forte fin dalle prime scene grazie all’ottima fotografia di John ConRoy e alle prove attoriali di Colin Morgan, Edwin Thomas e in ultimo di Colin Firth. Ma non vogliamo svelarvi oltre e togliervi il piacere di gustarvi questa commovente celebrazione di Oscar Wilde e vi lasciamo così con il trailer ufficiale del film di Rupert Everett.

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Giornalista pubblicista, la mia passione per la scrittura nasce fin dai tempi del liceo. Attualmente scrivo di Cinema, Spettacolo, Musica e Moda e Cultura per CorrettaInformazione.it. Amo il calcio, la musica, le serie tv ed il cinema.

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