Scopriamo quali sono le date dei concerti 2018 di Marracash, qual è la scaletta delle canzoni e dove si possono acquistare i biglietti.
Concerti Marracash 2018: date e biglietti del tour
Nel 2018 Marracash si è esibito in diversi concerti sparsi per l’Italia: da Milano, a Napoli, a Firenze ecc. L’ultimo concerti si sono svolti di recente il 1° aprile presso la Discoteca Pineta Garden a Sassocorvaro (PU). Il rapper si è anche esibito l’8 aprile, a Milano presso @Gate (Guest x Indomabili 5) in cui è stato allestito il ring per Indomabili 5, un format che unisce musica rap e sport da combattimento. In questa serata Marracash ha cantato sul ring, con ospite speciale Guè Pequeno.
Attualmente non sono previste altre date di concerti del rapper, ma tuttavia nulla esclude che possano presto uscirne di nuove. Per questo vi consigliamo di seguire le notizie a proposito del rapper ad esempio su Ticket One, famoso sito sul quale poter acquistare anche i biglietti.
Marracash è un rapper e produttore discografico italiano, il cui vero nome è Fabio Bartolo Rizzo. La scelta di chiamarsi Marracash deriva dalle sue origini siciliane, in quanto gli altri bambini del posto lo chiamavano “marocchino”. Dopo aver trascorso alcuni anni in Sicilia, il cantante si trasferisce con la famiglia a Milano. Qui, in età adolescenziale, comincia a comporre le sue prime strofe e a partecipare come comparsa in alcune demo.
Il suo esordio ufficiale risale al 2005 con un mixtape autoprodotto dal titolo Roccia Music I, con la partecipazione del collettivo Dogo Gang e di artisti hip hop italiani.
Grazie a questo mixtape Marracash ha ottenuto un certo successo a seguito del quale nel 2008 ha firmato un contratto con la Universal Music Group, pubblicando il primo album solista Marracash. Le basi di questo disco vengono affidate ai beatmaker Deleterio e Don Joe della Dogo Gang. Ospiti sono J-Ax e Gué Pequeno nella canzone Fattore Wow, Vincenzo da Via Anfossi e Jake La Furia per il brano Quello che deve arrivare, e i napoletani Co’ Sang in Triste ma vero.
Nell’ottobre del 2008 esce il singolo intitolato Non confondermi. Nello stesso anno, inoltre, Marracash realizza la sigla della trasmissione Pinocchio di Radio Deejay. L’anno successivo, oltre all’importante partecipazione assieme ad altri artisti al celebre brano Domani 21.04.2009 per ricordare le vittime del terremoto dell’Aquila, realizza il brano Fino a qui tutto bene.
Quest’ultima canzone anticipa l’omonimo album uscito nel luglio 2010, nel quale sono presenti collaborazioni con Fabri Fibra per il brano Stupidi e Giusy Ferreri in Rivincita. Le produzioni dell’album vengono affidate a The Buildzer, The BloodyBeetroots, Deleterio, Crookers e Don Joe. Risale a questo periodo una nuova collaborazione con Fabri Fibra per il singolo Qualcuno normale.
Dopo Roccia Music II, nel 2011 esce il terzo album King del rap con la partecipazione di Gué Pequeno, Fabri Fibra, Jake La Furia, J-Ax, Co’ Sang e i Club Dogo. A seguito dell’uscita dell’album Marracash conduce la prima puntata di MTV Spit, un programma incentrato su delle rap battle tra rapper.
Un’altra svolta importante nella carriera di Marracash arriva nel 2012/3 quando fonda Roccia Music, la sua etichetta discografica indipendente, insieme a Shabo. Il primo album con la nuova casa discografica si intitola Genesi con brani di Marracash, Guè Pequeno, Jake La Furia e i Club Dogo.
Due anni dopo esce Status, anticipato dall’omonimo singolo. Status si caratterizza per l’influenza di vari generi musicali, con testi più profondi rispetto ai precedenti e con tratti malinconici e in alcuni casi perfino poetici.
Dalla collaborazione con Gué Pequeno, nel 2016, nasce Santeria album composto da 15 brani in cui i 2 rapper espongono la loro visione della vita e della musica, con critiche verso alcuni aspetti musicali e sociali del mondo odierno. Gli argomenti principali affrontati sono i vari aspetti del successo e il disagio giovanile.
Non sono mancate alcune polemiche in cui Marracash si è trovato coinvolto. Ad esempio diversi anni fa, ha accusato il modo di fare rap di Nasli tramite il brano Popolare. Da questo episodio è cominciata una sorta di sfida tra i due rapper. Nasli ha a sua volta risposto con la canzone La vita è solo una, a cui Marracash ha replicato con Dritto al punto e così via dicendo.
Anche con Povia si è aperta una polemica nel 2013 quando tramite Youtube il cantante ha caricato un videomessaggio in cui definiva i rapper italiani degli anni 2000 dei “rappaminkia”. Povia accusa la nuova generazione di cantanti rapper considerandoli degli ipocriti, in quanto si definiscono persone provenienti dai ghetti e dalle periferie e di fatto registrano i loro video con piscine alle spalle, donne bellissime e nel più totale lusso. Marracash e altri rapper hanno risposto a Povia con provocazioni.
Scaletta canzoni Marracash per il prossimo tour di concerti
I concerti del tour 2018 di Marracash hanno avuto come canzoni nella scaletta in prevalenza brani tratti dall’album Santeria sotto l’etichetta Universal Music Group.
I testi scritti da Marracash e Gue Pequeno sono i seguenti: Santeria (musica: Shablo); Money (musica: Don Joe, Marco Della Riva); Nulla accade (musica: Alessandro Pulga); Senza Dio (musica: Stefano Tognini); Salvador Dalì (musica: Paolo Alberto Monachetti); Cosa mia (musica: Simone Benussi); Purdi (musica: Luigi Florio, Marco Della Riva); Cantante italiana (musica: Piermarco Gianotti); Maledetto me (musica: Pietro Milano, Federico Vaccari); Scooteroni (musica: Samuele Masia); Tony (musica: Pietro Milano, Federico Vaccari); Quasi amici (musica: Mattia Cutolo); Film senza volume (musica: Shabo); Erba & WIFI (musica: Federica Abbate, Shabo, Piermarco Giannotti).
A proposito di Santeria nel 2017 è uscita anche la versione live, con la registrazione di uno dei 3 concerti dei due artisti all’Alcatraz di Milano con brani del vecchio album e altri tratti dai vari album di Marracash e Gue Pequeno.
Ovviamente nella scaletta non sono mancati e non potranno mancare nel corso del tour 2018 anche le canzoni più vecchie e popolari di Marracash.
Restiamo quindi in attesa di aggiornamenti sui concerti futuri del celebre rapper nel 2018 per potere acquistare i biglietti delle date e delle città di nostro interesse.