Il 6 febbraio inizierà l’edizione numero 17 del Sei Nazioni, uno dei più importanti tornei di rugby, sicuramente il più prestigioso a livello europeo; gli appassionati della palla ovale potranno seguire le partite dell’Italia in tv grazie alla diretta in chiaro trasmessa dal canale D-Max: diamo uno sguardo al calendario con le date delle partite e ai protagonisti della competizione.
Sei Nazioni 2016: il torneo di rugby più prestigioso d’Europa
La storia del Sei Nazioni comincia ben 133 anni fa, quando in un torneo (allora non ufficiale) si sfidano Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda. Il quinto partecipante, la Francia, venne aggiunto nel 1910 (prima di essere esclusa nel 1931 e riammessa nel 1947, la prima edizione del dopo guerra), mentre nel 2000 arrivò l’ora dell’Italia, che con l’inizio del nuovo millennio ebbe l’onore dell’ammissione alla leggendaria competizione.
Il Sei Nazioni 2016 arriva dopo un’annata non proprio entusiasmante per il rugby europeo: i mondiali del 2015, disputati in Inghilterra, si chiusero con le Nazionali dell’emisfero australe a disputarsi le semifinali. Per la prima volta nella World Cup il Vecchio Continente non è stato capace di inserire almeno una sua rappresentante tra le prime quattro. Ma se l’intero movimento continentale è alla ricerca di un riscatto, l’Italia dovrà cercare di ripartire nonostante una serie importante di defezioni. Il CT della Nazionale Jacques Brunel (che probabilmente lascerà l’incarico al termine di quest’anno) si augura che i giovani riescano a sfruttare la loro grande occasione e permettano all’Italia di recitare il ruolo di sorpresa. Anche il capitano Sergio Parisse confida molto nell’entusiasmo e nella voglia dei nuovi inserimenti, che dovranno sfruttare queste armi per sopperire alla mancanza di esperienza.
I convocati dell’Italia
Sono ben dieci infatti gli esordienti chiamati da Brunel a disputare il Sei Nazioni 2016; questo l’elenco dei 30 convocati: piloni – Castrogiovanni, Chistolini, Cittadini, Lovotti e Zanusso; tallonatori – Gega e Ghiraldini; seconde linee – Bernabò, Biagi, Fuser; flanker – Minto, Parisse, Sarto, Steyn, Van Schalkwyk, Zanni; mediani di mischia – Gori, Palazzani; mediani d’apertura – Canna, Padovani; centri, ali ed estremi – Bellini, Bisegni, Campagnaro, Castello, Garcia, Haimona, McLean, Odiete, Pratichetti, Sarto.
Calendario delle partite, diretta tv e streaming gratis
Sarà proprio l’Italia a partecipare alla gara inaugurale del Sei Nazioni 2016: il 6 febbraio infatti alle 15:25 gli Azzurri saranno ospiti della Francia; alle 17:50 ci sarà Scozia-Inghilterra e alle 16:00 del 7 febbraio ci sara Irlanda-Galles. La seconda giornata si aprirà alle 15:25 di sabato 13 febbraio con Francia-Irlanda; alle 17:50 ci sarà Galles-Scozia e alle 15:00 di domenica 14 si disputerà Italia-Inghilterra. Il terzo turno inizierà venerdì 26 febbraio con la sfida Galles-Francia alle 21:05; sabato 27 invece si giocheranno Italia-Scozia (alle 15:25) e Inghilterra-Irlanda (alle 17:50). Il quarto turno sabato 12 marzo prevede le partite Irlanda-Italia (alle 14:30) e Inghilterra-Galles (17:00), mentre domenica 13 alle 16:00 comincerà Scozia-Francia. Il quinto e ultimo turno si disputerà sabato 19 marzo, con Galles-Italia alle 15:30, Irlanda-Scozia alle 18:00 e Francia-Inghilterra alle 21:00.
L’intera competizione potrà essere seguita in diretta tv e in chiaro su D-Max (canale numero 52 del digitale terrestre), ma sarà disponibile anche lo streaming gratis sul canale D-Rugby della piattaforma online D-Play.
I biglietti delle partite allo Stadio Olimpico
L’italia giocherà due partite in casa tra le mura amiche dello Stadio Olimpico di Roma: il 14 febbraio (occasione perfetta per le coppie di sportivi che vogliono passare un San Valentino nella Capitale in modo un po’ particolare) contro l’Inghilterra e il 27 contro la Scozia. Per queste due sfide i biglietti possono essere acquistati su TicketOne: con la formula “Stampa a casa” i prezzi interi dei tagliandi vanno dai 35 euro per un posto nei distinti agli 85 euro per un posto in Tribuna Monte Mario. A proposito dei biglietti del Sei Nazioni bisogna sottolineare una bella iniziativa: in base ad un accordo tra la Federazione Italia Rugby e il Ministero dei Beni e Attività Culturali i possessori del tagliando potranno entrare gratis in dieci musei e gallerie d’arte nei giorni 12, 13 e 14 e 26, 27 e 28 febbraio. Il ministro Franceschini spera che una soluzione possa essere adottata anche da altri Paesi in futuro, in modo da creare una sorta di scambio culturale, una risposta a chi crede che il tifo sia solo violenza.