Unesco, al via a Firenze la mostra artistica per la campagna in difesa del patrimonio a rischio #Unite4Heritage

Pubblicato il 27 Dic 2015 - 4:01pm di Redazione

La campagna Unesco in difesa del patrimonio artistico in pericolo si terrà a Firenze. In occasione dell’anniversario dei 200 anni dal ritorno in Italia delle opere artistiche trafugate da Napoleone, l’Accademia delle Arti del Disegno, il Comune di Firenze, il CAMNES (Center for Ancient Mediterranean and Near Easter Studies) e numerosi enti nazionali ed internazionali hanno organizzato eventi in tutta la città, per sensibilizzare i cittadini sulla necessità di proteggere le opere d’arte a rischio. Abbiamo dunque analizzato il programma, scegliendone i momenti di maggior interesse e quindi impossibili da perdere.

Gli eventi da non perdere e le mostre più interessanti

FirenzeGli eventi UNESCO che ora andremo a descrivere si terranno tra dicembre 2015 e maggio 2016. Il primo che vogliamo segnalarvi è cominciato il 21 dicembre e si tiene presso la su citata Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, in via Orsanmichele 4; il titolo della mostra è “Firenze 1815. Il ritorno di Venere” ed ha lo scopo di rendere partecipe il pubblico riguardo i pericoli a cui le opere d’arte possono andare incontro, in particolare in periodi di guerra o di forte caos.

Oltre a ciò, con l’inizio dell’anno nuovi eventi si susseguiranno in un crescendo di emozioni e sensazioni per gli amanti del genere. Sempre nel centro di Firenze si terranno conferenze, presiedute da studiosi e specialisti di fama internazionale, atte ad argomentare e discutere sul periodo artistico avutosi in città durante la dominazione francese. Giovanni Degli Alessandri, Pietro Benvenuti, Giovanni Cipriani, Francesco Vossilla, Liletta Fornasari e Antonella Gioli incuriosiranno il pubblico illustrando il proprio lavoro e raccontando interessanti aneddoti di natura culturale.

L’artisticità che verrà espressa nei giorni di gennaio riguarda non solo opere pittoriche o sculturali, ma anche letterarie; a dimostrazione di ciò verranno declamate odi e sonetti composti nel 1816, periodo nel quale tornarono Italia le opere trafugate dall’Imperatore Napoleone Bonaparte.

Gli orari d’apertura del laboratorio-esposizione vanno dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.00 il lunedì e dalle 10.00 alle 13.00 il mercoledì. Ovviamente, per ottemperare alla mole di persone interessate all’evento, verranno organizzate aperture straordinarie. L’ingresso, con sommo piacere dei partecipanti, è gratuito.

#Unite4Heritage, la campagna di sensibilizzazione lanciata dall’Unesco

Le iniziative che si terranno a Firenze vanno ad inserirsi in un programma ben più ampio, che riguarda non solo gli italiani, ma i cittadini di tutto il mondo. L’hashtag #Unite4Heritage è nato da un’idea degli studenti universitari iracheni, stanchi dei maltrattamenti, dei saccheggi e della distruzione delle opere più importanti del Paese. Lo scopo, come scritto, è dunque quello di sensibilizzare i Governi verso un maggior impegno in termini di tutela patrimoniale. Del resto, come recita un noto aforisma e come le persone più inclini al’argomento sanno, un mondo che non fa dell’arte un tema centrale è, ebbene sì, un mondo privo di propria anima.

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