Annalisa debutta al cinema e ci racconta di Babbo Natale, Tony Hadley, Tv e Sanremo 2016: “Voglio esserci!”

Pubblicato il 26 Nov 2015 - 8:45am di Patrizia Monaco

Video-intervista ad Annalisa Scarrone. La cantante parla di “Babbo Natale non viene da nord”, di Tony Hadley, Parigi, Sanremo 2016 e un nuovo programma tv che la vedrà protagonista a dicembre 2015 su Italia 1.

Annalisa

Autoironia e misura, così Annalisa Scarrone conquista tutti al cinema nel film “Babbo Natale non viene da nord”

Esce oggi, giovedì 26 novembre, Babbo Natale non viene da Nord. Commedia semplice ma non banale, un film capace di strappare sorrisi al pubblico in sala, nonostante la tensione che si respira nelle strade che circondano i cinema in cui la pellicola viene trasmessa. L’arte è stata profondamente ferita dai recenti fatti di Parigi e, con l’arrivo del Natale, sono molti i personaggi decisi nel voler proseguire senza paura con il proprio lavoro, nel tentativo di offrire alla gente una possibilità di svago e di cultura.

Maurizio Casagrande torna alla regia a distanza di 3 anni dal suo primo impegno dietro la cinepresa per il film Una donna per la vita. In quel caso, il regista prestava anche il proprio volto per le scene da lui scritte e, anche in Babbo Natale non viene da nord, l’artista ha deciso di divenire protagonista effettivo delle proprie opere.

Un film nel quale ho raccontato la storia di un uomo qualunque, che si rende conto di quanto ami la figlia e di quanto sia vivo e in contatto con il mondo. E di una figlia che, presa dal desiderio di avere ciò che non ha, si sta perdendo la gioia della sua gioventù, del suo talento, della sua vita”.

E chi sarà mai questa figlia piena di sogni e speranze per il proprio futuro? È ormai noto che si tratti di Annalisa Scarrone, giovane talento tra i più promettenti in Italia. Divenuta nota dopo la sua partecipazione ad Amici, è stata sin da subito in grado di dimostrare quanto in realtà la sua capacità di arrivare al cuore delle persone rappresenti per lei una virtù ben distinta ed indipendente dall’universo “talent”. Laureata in fisica, elegante e decisa, Annalisa debutta al cinema mettendosi in gioco come attrice riuscendo, con una giusta dose di autoironia, ad evidenziare una parte di sé rimasta sconosciuta in questi anni. Apparentemente timida, l’artista ha superato a pieni voti la prova cinematografica e racconta così l’esperienza vissuta al fianco di Maurizio Casagrande: “Ho avuto l’opportunità di far vedere un lato di me che altrimenti, solitamente, non si vede. Questo lato che quando canto difficilmente riesco a mostrare, sembro molto seria ma ci sono tanti altri ingredienti che possono venir fuori, e ci sono. Mi sono divertita moltissimo, ci ho messo il cuore nelle cose imparate strada facendo e spero di vedere dei sorrisi perché, la cosa più importante di questo film è la leggerezza intrisa di bei valori che va a regalare un sorriso alla gente”. Racconta poi di quando, ancora bambina, aprì l’armadio di sua madre svelando così il nascondiglio dei regali di Natale. Nonostante i tentativi di recupero da parte dei suoi genitori, possiamo dire che per Annalisa il mito dell’uomo con la slitta e la barba bianca sia svanito in tempi decisamente precoci.

Nuovo singolo scritto per Tony Hadley, un programma tv su Italia 1 e, su Sanremo 2016, Nali ammette: “Voglio esserci”

Nata a Savona trenta anni fa, Annalisa Scarrone continua brillantemente a perseguire il proprio obiettivo, raggiungendo una sempre maggior indipendenza artistica. L’artista ha sempre scritto musica, lasciando comunque aperte le porte ad altri autori, colleghi ed amici, tra cui Francesco Silvestre dei Modà che proprio per Annalisa ha scritto i fortunati singoli Una finestra tra le stelle e Sento solo il presente. Nali, così viene chiamata da amici e fan, racconta di imminenti progetti che affiancheranno parallelamente la promozione di Splende, quarto album in studio dell’artista. Iniziamo svelandovi il titolo del singolo nato proprio dalla collaborazione tra la cantautrice ligure e Claudio Guidetti, Every Second I’m Away. Il brano farà parte del disco natalizio di Tony Hadley, storico leader degli Spandau Ballet. Annalisa racconta: “È una bellissima cosa, scritta con Claudio, grandissimo autore, abbiamo lavorato insieme sullo scrivere per altri ed è venuto fuori questo pezzo. Lui ha prodotto il disco di Hadley, con soli due inediti, tra cui quello scritto da noi. Era solo musica, Tony Hadley ha scritto il testo ed ascoltarlo è stata un’emozione unica”.

La cantante di Diamante lei e Luce lui parla anche di Sanremo 2016: “Non si sa mai nulla, a Sanremo ci provano tutti, sempre, ogni anno. Io sono andata due volte e finché non vedo il mio nome in tv non so nulla. Anche quest’anno ho provato ma è una cosa da prendere con le pinze, ci si prova ma vedremo solo nei prossimi giorni come andrà”. Ricordiamo che i big della kermesse saranno svelati nella serata di venerdì 27 novembre direttamente da Carlo Conti, conduttore della gara per il secondo anno consecutivo.

Tra i prossimi progetti di Annalisa c’è anche un programma tv, la cui messa in onda è prevista nel mese di dicembre 2015 su Italia 1. L’artista si ritroverà ad essere protagonista di un docu-viaggio per raccontare, attraverso i propri occhi, quello che succede al CERN di Ginevra perché il tema del viaggio è proprio il filo connettivo tra scienza e creatività artistica. Nali, cantante e laureata in fisica, sembra che rappresenti perfettamente il soggetto ideale per ricoprire tale ruolo.

Il nostro colloquio con Annalisa si conclude con un piccolo pensiero riferito ai recenti fatti di Parigi. Alla domanda “In seguito alle scelte di alcuni tuoi colleghi, distinti tra chi ha scelto di interrompere le proprie attività e chi ha invece deciso di proseguire a suonare dal vivo, tu che posizione prenderesti?” la cantante dichiara: “I fatti di Parigi mi hanno completamente gelata. Due settimane fa non ero più in tour, ma la domanda “Cosa avrei scelto se fossi stata in tournée?” me la sono posta. Ho visto che Cremonini ha continuato con i live, altri hanno interrotto, comprendo entrambe le scelte. Non so davvero cosa avrei fatto, dipende da quello che ti senti dentro e quello che reputi giusto di fare, l’importante è che non sia una scelta dettata da altro”.

Info sull'Autore

Nata nella provincia di Roma, è trascorrendo l'adolescenza nella capitale che inizia a coltivare la propria passione per il giornalismo. Amante della bella musica, della buona politica e dell'impegno sociale, continua giorno dopo giorno a coltivare la sua innata curiosità muovendosi tra i più svariati ambiti della comunicazione.

Lascia Una Risposta