Con l’avvicinarsi della fine di maggio si avvia alla conclusione anche l’anno scolastico: se per molti ragazzi questo è un periodo felice, in attesa dell’inizio delle vacanze estive, per altri è un momento ricco di difficoltà legate ai tentativi di recuperare qualche insufficienza prima della data di fine scuola. In realtà il termine di questo anno scolastico 2015/2016 sarà particolarmente complicato, visto che tra il ponte del 2 giugno e le elezioni previste per domenica 5 ci sarà pochissimo tempo per tornare tra i banchi.
Ponte del 2 giugno e elezioni: scuole chiuse dal 2 al 7
Chi è rimasto un po’ indietro con le interrogazioni e pensava di rimediare a qualche brutto voto con un’interrogazione all’ultimo secondo si ritrova ora in un bel pasticcio e deve riprogrammare tutti i suoi piani: nella maggior parte delle Regioni la data di fine scuola 2016 è stata fissata tra il 7 e il 9 giugno, quindi per l’operazione-recupero rimangono a disposizione davvero pochissime ore (gli ultimi due giorni di maggio e poco più), visto che tra ponte del 2 giugno ed elezioni Amministrative in più di 1.300 Comuni l’anno scolastico può dirsi praticamente già concluso. In queste città (tra cui ci sono anche tanti capoluoghi e metropoli come Roma, Milano e Napoli) le aulee resteranno chiuse dal 2 fino al 7 giugno: in alcuni casi non si tornerà neanche più a scuola, in tanti altri invece ci sarà a disposizione un ultimo giorno, che di solito viene dedicato ai saluti finali.
Per chi nel corso dell’anno è andato bene questa notizia è veramente ottima: in pratica le vacanze partono con qualche giorno d’anticipo, ma la chiusura anticipata è una brutta notizia non solo per i ragazzi che devono recuperare qualche insufficienza, ma anche per quegli insegnanti che si ritrovano indietro con il programma e, soprattutto, con il registro delle valutazioni non adeguatamente pieno. E poi bisogna fare un discorso a parte per chi si trova all’ultimo anno e deve affrontare l’esame: pochi giorni dopo la fine della scuola iniziano le prove per l’esame di terza media (l’unica data valida per tutta Italia, anticipata proprio per via delle elezioni, è quella relativa alla prova Invalsi del 16 giugno), mentre il 22 cominceranno gli scritti per la Maturità. In mezzo a questo groviglio di date si andrà ad incastrare anche il secondo turno delle Amministrative in quei comuni dove sarà richiesto il ballottaggio (previsto per il 19 giugno).
Le proteste di presidi e genitori
Scontate e più che giustificate le proteste dei dirigenti scolastici, che si lamentano per il fatto che il calendario elettorale è stato preparato senza tenere in nessuna considerazione le esigenze delle scuole: in un periodo delicato come quello del fine scuola sono stai sottratti diversi giorni, quelli che per molti sono i più decisivi. I presidi sono convinti che si potrebbero trovare altri luoghi per lo svolgimento delle elezioni, anche perché nelle attuali condizioni si vengono a creare paradossali situazioni come quelle in cui l’istituto centrale dove ci sono i seggi rimane chiuso mentre nelle succursali le lezioni procedono regolarmente. Le proteste arrivano anche dalle famiglie degli studenti, con tante adesione alla petizione che richiede che la fine dell’anno per le scuole primarie venga portata al 30 giugno.
Data fine scuola: quando iniziano le vacanze estive 2016?
Chiudiamo l’articolo riportando le date di fine scuola 2016 di tutte le Regioni.
- Abruzzo – 07 giugno 2016
- Basilicata – 09 giugno 2016
- Calabria – 08 giugno 2016
- Campania – 08 giugno 2016
- Emilia Romagna – 06 giugno 2016
- Friuli Venezia Giulia – 11 giugno 2016
- Lazio – 08 giugno 2016
- Liguria – 08 giugno 2016
- Lombardia – 08 giugno 2016
- Marche – 04 giugno 2016
- Molise – 06 giugno 2016
- Piemonte – 09 giugno 2016
- Puglia – 08 giugno 2016
- Sardegna – 10 giugno 2016
- Sicilia – 09 giugno 2016
- Toscana – 10 giugno 2016
- Trentino – 07 giugno 2016 (16 giugno 2016 in Alto Adige)
- Umbria – 08 giugno 2016
- Valle d’Aosta – 11 giugno 2016
- Veneto – 08 giugno 2016
