Maturità 2016, consigli su come preparare la tesina: collegamenti e numero di materie

Pubblicato il 19 Apr 2016 - 7:15pm di Francesco Magnanimi

La Maturità 2016 è sempre più vicina, vi proponiamo dei consigli sui collegamenti e il numero di materie ideale per la tesina da presente all’esame orale: ecco come preparare un discorso completo che sia esaustivo per la commissione e che soprattutto non lasci perplessità ai professori. E’ necessario scegliere argomenti non banali e nel caso si decidesse di portare qualcosa non trattato in classe, bisogna farlo curando i minimi particolari.

maturità 2016 tesina

Ecco alcuni consigli per preparare la tesina della Maturità 2016

Sono mesi intensi per gli studenti che tra la fine di giugno e l’inizio di luglio affronteranno la Maturità 2016. Gli alunni infatti in questo periodo sono chiamati a svolgere un ripasso generale molto intenso per non ridursi all’ultimo con lo studio del programma di ogni materia, in più però bisogna anche preparare la tesina che nella maggior parte delle scuole bisogna presentare già in sede di esame scritto in forma di mappa concettuale.

Dopo essersi presentati alla commissione e in particolare ai professori esterni, lo studente dovrà esporre la tesina che ha preparato nel corso dell’anno. Questo percorso interdisciplinare deve rispondere a delle regole ben precise da tenere a mente mentre lo si prepara:

  • Il tempo a disposizione concesso per parlare liberamente della tesina in media varia dai 6 agli 8 minuti.
  • Per fare bella figura si consiglia di soddisfare i commissari esterni includendo le loro materie all’interno della tesina.
  • Non bisogna trattare necessariamente tutte le materie: il numero consigliato è di circa 4 o 5.

Un ruolo importante durante l’esame orale lo hanno proprio i commissari esterni, questi professori conosceranno del candidato solo la media scolastica e cercheranno di farsi una idea della preparazione dell’alunno grazie alle prove scritte sostenute pochi giorni prima, è fondamentale quindi colpire in positivo il docente con una tesina all’altezza di un Esame di Maturità, questo garantirà un grande aiuto a chi non ha raccolto molti punti con prima, seconda e terza prova ma anche a chi aspira a un voto di uscita molto alto.

L’ideale sarebbe concludere almeno il progetto della tesina almeno un mese prima dell’inizio degli esami, potrebbe essere molto vantaggioso farsi aiutare nelle proprie scelte proprio dai professori che faranno parte della commissione, in questo modo si eviteranno passi falsi. Sono ormai moltissime le scuole che dispongono della lavagna multimediale (LIM) in classe, una presentazione mostrata proprio attraverso questa garantirà un colpo d’occhio notevole.

Una scelta sempre più popolare fra i maturandi negli ultimi anni, ma ancora reputata “più che originale”, è quella di includere all’interno del percorso interdisciplinare un film, una canzone o un libro. Arricchire la tesina con un passo di uno di questi metterà in risalto il lavoro svolto e con ogni probabilità lascerà sorpresa la commissione che durante la valutazione terrà conto di questo fattore.

maturità 2016 orale

I collegamenti e il numero di materie

Durante la preparazione della tesina per la Maturità 2016 è importante ricordarsi che le materie di indirizzo non potranno essere escluse dal percorso interdisciplinare, in un liceo classico decidere di non includere latino, greco e italiano potrebbe provocare un risentimento dei professori e precludere una ottima riuscita dell’orale. Per questo è importante individuare oltre che gli argomenti più interessanti, anche le materie e i docenti sui quali si vuole puntare per fare bella figura. Non avendo a disposizione moltissimi minuti è indubbiamente meglio trattare un numero di materie pari a quattro o cinque in maniera esaustiva piuttosto che toccarle tutte frettolosamente per non sforare il tempo concesso e di conseguenza non riuscire a finire la tesina.

E’ sconsigliato azzardare collegamenti contorti o impliciti, durante il proprio discorso tutti i componenti della commissione infatti devono riuscire a comprendere quanto illustrato e spiegato a prescindere dalle competenze di ognuno: ogni argomento va illustrato attraverso immagini, slide, testi e discorsi chiari, in modo tale che un docente di scienze possa afferrare quanto affermato riguardo un filosofo.

Mancano poco più di due mesi alla Maturità 2016, gli studenti hanno ancora il tempo di strutturare al meglio la propria tesina e lavorarci su per ottenere un risultato che sia originale ma allo stesso tempo chiaro e sintetico: una volta concluso il progetto, è necessario sviluppare il proprio discorso tenendo a mente che il filo conduttore di ogni argomento deve essere riconducibile al titolo del percorso interdisciplinare.

Info sull'Autore

Nato a Roma, mi sono diplomato al Liceo Classico e studio Scienze della Comunicazione. Classe 1997, mi piace scrivere di sport e tecnologia ma interessarmi anche di altri ambiti come quello politico.

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