Testo e significato di “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno”, la canzone che Max Gazzè ha scelto di portare in gara alla 68esima edizione del Festival di Sanremo. Il brano narra una storia d’amore popolare pugliese che nasce sulla famosa spiaggia di Vieste, città sul Gargano, dove si erge una grande roccia bianca.
Max Gazzè ritorna al Festival di Sanremo 2018 con una storia d’amore del folklore pugliese
Nella 68esima edizione del Festival di Sanremo 2018 in programma dal 6 al 10 febbraio, tornerà tra i 20 Big in gara anche Max Gazzé. Il cantante romano salirà nuovamente sul palco dell’Ariston a distanza di cinque anni dalla sua ultima partecipazione avvenuta nel 2013 con il brano “Sotto casa”. Nonostante si classificò solo al settimo posto, la canzone divenne in breve tempo un vero e proprio tormentone radiofonico. Ma il debutto sanremese di Max Gazzè avvenne nel lontano 1999 nella categoria “Nuove proposte” con il brano “Una musica può fare” che lo ha lanciato nel mondo della musica.
L’artista italiano sarà per la quinta volta sul palco dell’Ariston con “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno”, un brano decisamente diverso dai precedenti che racconta una storia del folklore pugliese legata alla città di Vieste sul Gargano. La canzone sarà inclusa nel nuovo disco di Max Gazzè intitolato “Alchemaya” che verrà pubblicato il prossimo 9 febbraio. Si tratta di un progetto discografico a cui l’artista sta lavorando già da diverso tempo e che ha definito come un’opera sintonica, ossia che unisce le sonorità di un’orchestra sinfonica a quelle di un sintetizzatore.
L’idea dell’album è nata in seguito all’omonimo Tour che ha portato Max Gazzè in giro per l’Italia nel 2017. Ad accompagnarlo nella tournée c’era La Bohemian Symphony Orchestra di Praga, formata da 50 elementi diretti dal Maestro Clemente Ferrari, insieme ai sintetizzatori di Roberto Procaccini. Tornando al Festival di Sanremo 2018, nella serata dei duetti in programma venerdì 9 febbraio si esibirà con Rita Marcotulli, compositrice e pianista italiana di musica jazz, e Roberto Gatto, batterista italiano. A seguire trovate testo e significato del brano che Max Gazzè porterà all’Ariston.
La leggenda di Cristalda e Pizzomunno, testo e significato del brano sanremese di Max Gazzè
“La leggenda di Cristalda e Pizzomunno” di Max Gazzè è un brano scritto dallo stesso cantautore in collaborazione con suo fratello Francesco. La musica invece è stata composta insieme al produttore discografico Francesco De Benedittis che ha firmati i testi di altri grandi artisti della musica italiana e internazionale come Nek, Marco Mengoni, Francesco Renga, Alvaro Soler e molti ancora.
Per quanto riguarda invece il significato della canzone di Max Gazzè, il cantautore romano ha deciso di raccontare una favola d’amore che fa parte della tradizione popolare pugliese. “E allora dal mare, salirono insieme, alle spiagge di Vieste, malvagie sirene…Qualcuno le ha viste portare nel fondo, Cristalda in catene. E quando le urla raggiunsero il cielo, lui impazzì davvero, provando a salvarla, perché più non c’era… E quell’ira accecante lo fermò per sempre”. Gazzè canta l’amore impossibile tra il giovane pescatore Pizzomunno e la sua amata Cristalda.
La leggenda narra che il ragazzo venne pietrificato dal dolore quando le sirene portarono in fondo al mare la sua innamorata e si trasformò così nel monolite presente sulla spiaggia di Vieste. In attesa di ascoltare il brano a Sanremo 2018, vi lasciamo il testo completo de “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno”.
