Nei prossimi paragrafi vedremo quali saranno le date e le tappe del Tour di Vasco Rossi 2019, ci faremo un’idea della scaletta del Vasco Non Stop Live 2019 e riporteremo le indiscrezioni basandoci sulle scalette dei precedenti concerti quali Roma, Milano, Napoli, Torino.
Ritorna a grande richiesta il mito indiscusso del rock italiano: Vasco Rossi. Dopo il successo del Modena Park nel 2017, anche detto la ‘tempesta perfetta’, che ha coinvolto fans di ogni generazione, lo scorso anno, a dispetto di ciò che si vociferava, Vasco Rossi non ha mollato e ha stupito tutti con ben 9 concerti nel mese di giugno. Il tour del 2018 ha avuto inizio i concerti allo Stadio Olimpico di Torino il 1 e il 2 giugno. E’ stata poi la volta di Padova dove il rocker modenese il 6 e 7 giugno ha dato spettacolo allo Stadio Euganeo. E ancora i fans si sono poi spostati all’Olimpico di Roma, l’11 e il 12 giugno. Il tour è proseguito con la tappa al San Nicola di Bari il 16 e 17 giugno, e si è concluso nella punta dello stivale, allo Stadio San Filippo di Messina, il 21 giugno. Da nord a sud Vasco non ha deluso in alcun modo i suoi fan, presentando un repertorio del passato, puntellato da qualche canzone degli ultimi anni come: Un Mondo Migliore e Come nelle Favole. Anche per il 2019 Vasco Rossi ha già annunciato ben 9 date, in sole 3 città. I biglietti sono già acquistabili sul sito di Vivaticket e ci sono tutte le premesse per pensare che il Vasco Non Stop Live 2019 sarà ricco di novità. E’ lo stesso Vasco ad aver annunciato sui social una scaletta che andrà a recuperare alcune ‘chicche’ del passato.
Vasco Non Stop Live 2019: scaletta concerto Roma, Milano, Torino
E’ ancora troppo presto per avere la scaletta ufficiale e ben definita del Vasco Non Stop Live 2019 a Lignano, Milano e Cagliari. Come abbiamo già accennato il rocker ha lasciato sui social un messaggio inerente alla scaletta dei suoi prossimi concerti. Vasco ha intitolato il suo post ‘Anticipazioni Esclusive Abusive Only 4 U!!’ Ha esplicitamente dichiarato di star lavorando alla scaletta perfetta per il Vasco Non Stop 2019. Una scaletta che sarà diversa da quella dell’anno scorso, nonostante quest’ultima abbia aiutato a riempire di gioia 450.000 persone. Da quanto afferma Vasco, oltre la metà delle canzoni saranno diverse da quelle degli scorsi anni e saranno recuperate alcune chicche del passato, ‘remoto’ , aggiunge il rocker. Il suo messaggio si conclude con una piccola anticipazione: ‘Ti taglio la gola!’. I fans più accaniti del rocker sapranno bene che ‘Ti taglio la gola’ è il titolo di una vecchia canzone di Vasco risalente al 1985, quanto il cantautore fece un grande successo con l’album ‘Cosa succede in città’. All’interno di quell’album sono presenti anche brani storici come la famosissima ‘Tofee’, o ancora ’T’Immagini’, ‘Dormi Dormi’, ‘Una nuova canzone per lei’, ‘Cosa c’è’, ‘Bolle di sapone’ e ‘Domani si adesso no’. Magari in scaletta ci sarà anche uno di questi brani. Dopo il messaggio del rocker i fans hanno iniziato ad immaginare quale sarebbe potuta essere la scaletta del Vasco Non stop live 2019 di Milano. Sui vari social e sui forum si legge che dall’album del 1983 ‘Bollicine’ potremmo aspettarci l’omonimo pezzo ‘Bollicine’, o ancora la storica canzone che ha fatto sognare milioni di giovani ragazze innamorate ‘Una canzone per te’, ‘Vita spericolata’, ‘Portami Dio’. Mentre dall’album del 1981 ‘Siamo solo noi’ si pensa che verranno estrapolati pezzi come ‘Valium’, ‘Voglio andare al mare’, ‘Brava’ o ‘Incredibile romantica’.
Possiamo già immaginare da chi sarà accompagnato sul palco il rocker modenese. Sicuramente non mancheranno alle chitarre i vecchi amici e grandi musicisti Stef Burns e Vince Pastano. Come al solito le tastiere e il pianoforte saranno guidate da Alberto Rocchetti, mentre esclusivamente alle tastiere ci sarà Frank Nemola. Infine non potranno mancare Matt Laug alla batteria e Claudio Golinelli detto ‘Gallo’ al basso. Sempre sui social e sui forum i grandi fans ipotizzano la scaletta 2019 in base ai pezzi suonati nei vecchi concerti come quelli dello scorso anno, l’11 e il 12 giugno, a Roma allo stadio Olimpico. In quell’occasione Vasco ha iniziato la sua performance con il brano ‘Cosa succede in città’, continuando con ‘Deviazioni’, ‘Blasco Rossi’, ‘E adesso che tocca a me’, e poi con ‘Come nelle favole’, una delle sue ultime canzoni. Ha riproposto una vecchia chicca come ‘Fegato, fegato spappolato’ e ha continuato con un medley storico: ‘Delusa’ , ’T’immagini’, ‘Mi piaci perché ‘, ‘Gioca con me’, ‘Stasera!’ , ‘Sono ancora in coma’ e ‘Rock’n’roll show’ , dall’album ‘Buoni o Cattivi’ del 2004. Dopo una breve pausa ha eseguito ‘Vivere non è facile’, ‘Sono innocente ma’, ‘La fine del millennio’, la versione strumentale del 1978 di ‘Ciao’ che è sfociata poi in un interludio strumentale, utilizzato per introdurre il brano ‘C’è chi dice no’. Il concerto è proseguito con ‘Gli spari sopra, ‘Stupido hotel’, ‘Siamo soli’, ‘Domenica lunatica’ e ‘Il mondo che vorrei’. Prima della chiusura Vasco ha proposto un altro medley: ‘Brava’, ‘L’uomo più semplice’ , ‘Ti prendo e ti porto via’, ‘Dimentichiamoci questa città’ . E’ stata poi la volta di Rewind, pezzo classico che vede ogni volta sventolare in cielo reggiseni e magliette al ritmo di musica. Vasco poi ha suonato uno dei suoi ultimi brani del 2017, ’Un mondo migliore’, per poi proseguire con l’ultimo medley acustico: ‘Dillo alla Luna’, ‘L’una per te’ e ‘E…’. In chiusura come ogni anno non sono mancate: ‘Senza parole’, ‘Sally’, ‘Siamo solo noi’, ‘Vita spericolata’ e ‘Canzone’. Come ogni suo concerto non poteva non chiudere con la storica e bellissima ‘Albachiara’. Il 1 e 2 giugno del 2018 Vasco ha debuttato anche allo stadio Olimpico di Torino. La scaletta in quell’occasione è stata molto simile, se non quasi identica a quella effettuata dello stadio Olimpico di Roma circa 10 giorni dopo.
Scaletta Vasco 2019: ispiriamoci al concerto di Napoli
Napoli ha una delle popolazioni che ama follemente Vasco Rossi, ma il rocker manca dalla città dal 2015. Nel Tour di quell’anno Vasco, dopo ben 11 anni di assenza, fece tappa allo stadio San Paolo di Napoli il 3 luglio. In quell’occasione, solo a Napoli, i brani del rocker fecero commuovere ben 56 mila fans. Quell’anno per la città partenopea fu di grande importanza, in quanto dopo la morte del grande Pino Daniele, sia Vasco Rossi che Lorenzo Jovanotti (circa venti giorni dopo Vasco, sempre al San Paolo) inserirono nella loro scaletta un omaggio musicale al loro caro amico Pino. Il concerto di Vasco Rossi iniziò con l’intro e con ‘Sono innocente ma’, per poi continuare con ‘Duro incontro’, ‘Deviazioni’ e ‘L’uomo più semplice’. Il concerto è poi proseguito con ‘Dannate Nuvole’, un brano del 2014 dell’album ‘Sono Innocente’. E’ stata poi la volta di ‘Quanti anni hai’, ‘Siamo soli’, ‘Credi davvero’, ‘Guai’ e il famoso ‘Blues della chitarra sola’. Vasco ha cantato il brano ‘Manifesto futurista della nuova umanità’, per poi proseguire con un interludio che ha introdotto la canzone: ‘Rock star’. C’è stato poi il primo Medley acustico composto da: ‘Nessun pericolo per te’, ‘E…’, ‘L’una per te’, e ‘La noia’. Il concerto è proseguito con ‘Quante volte’, ‘Stupendo’, ‘C’è chi dice no’, ‘Sballi ravvicinati del terzo tipo’ e la classica ‘Rewind’. Non potevano mancare in sequenza i brani come: ‘Vivere’, ‘Come vorrei’ e ‘Gli angeli’. Poi c’è stato il secondo Medley rock composto da ‘Delusa’, ‘Mi piaci perché’, ’T’immagini’e ‘Gioca con me’. In chiusura Vasco ha fatto emozionare i suoi fans con ‘Sally’, ‘Vita spericolata’, ‘Siamo solo noi’ ed infine con la magica ‘Albachiara’. Chissà che per il Vasco Non stop tour 2019, il rocker non ci riproponga un brano tra questi.